mercoledì 20 ottobre 2010

Un anno dalla morte del Presidente Di Marco: Ci manchi Presidente


19 ottobre 2009-19 ottobre 2010 un anno dalla morte del presidente Lillo Di Marco. E’ passato un anno dalla scomparsa di uno dei protagonisti della vita sportiva piazzese. Una anno che la città ha perso un uomo buono, onesto e generoso. La redazione del blog lo ricorda con immutato affetto. Per tale occasioni vogliamo riproporre ai nostri lettori le poche parole che lesse in chiesa, in occasione del funerale del Presidente, Lillo Di Marco, il nostro collaboratore Guglielmo Bongiovanni. Difficile stare qui oggi e in poche parole ricordare il Presidente. Chiunque avrebbe voglia

dati sulle presenze turistiche 2010 a Piazza Armerina



Arrivano i dati sulle presenze turistiche a Piazza Armerina nell’anno 2010 e i numeri forniti dal Settore Lavoro e Sviluppo economico della Provincia regionale di Enna sulla base del lavoro svolto dal Servizio Turistico regionale di Piazza forniscono un interessantissimo + 4,57% per i primi otto mesi dell’anno a confronto con lo stesso periodo del 2009.
In particolare, a Piazza Armerina, le presenze degli stranieri sono in aumento del 4,47%, mentre le presenze degli italiani del 4,65%. Tra i primi i gruppi più numerosi sono, nell’ordine, quello dei francesi, dei tedeschi, degli olandesi e dei polacchi che superano i belgi e gli americani. La permanenza media è aumentata a 1,4 notti per gli stranieri e a 1,66 notti per gli italiani.

Assegnata ad una ditta di Messina i lavori di messa in sicurezza della scuola elementare Trinità


E’ stato approvato il verbale di aggiudicazione della gara per i lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico, impianto antincendio della scuola elementare Trinità, sita nel cuore del quartiere Monte. Le ditte che hanno partecipato alla gara sono risultate 256; le ditte escluse sono state 3. La ditta che si è aggiudicata la gara è la LSA SERVIZI srl con sede legale in Messina che ha presentato un ribasso del 7,3152% sull’importo dei lavori posto a base d'asta soggetto a ribasso di € 454.251,00, oltre € 14.049,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Dopo quattro anni il progetto della messa in sicurezza dell’impianto elettrico, dell’impianto antincendio della scuola elementare trinità, realizzato dall’ufficio tecnico della città dei mosaici potrà essere realizzato. Nel lontano 2005, l’amministrazione di allora votò una delibera con la quale si approvava un progetto esecutivo per il recupero e la ristrutturazione della scuola elementare Trinità. Nel 2007 fu necessaria l’approvazione di un nuovo atto che rispondesse al nuovo quadro economico. Infine nel 2008, con la giunta Nigrelli, si procedeva alla nuova approvazione amministrativa del progetto esecutivo per la messa in sicurezza dell’impianto elettrico ed antincendio della scuola elementare Trinità richiesta per le modifiche al quadro economico per una spesa complessiva di € 668.928,26. Di questa somma circa 222 mila euro graveranno sul bilancio comunale. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla pubblica istruzione Innocenzo Di Carlo “Credo che la nostra città sia, in tutta la provincia di Enna, una delle prime a rispondere al nuovo quadro normativo della messa in sicurezza delle scuole della nostra città. Nei giorni scorsi – continua l’Assessore alla pubblica istruzione - finalmente l’ufficio tecnico ha approvato il verbale che assegna la gara d’appalto alla ditta che l’ha vinta e nel più breve tempo possibile affinché anche la scuola elementare trinità sarà oggetto di lavori di messa in sicurezza dell’impianto elettrico e l’impianto antincendio credo che sia un successo senza precedenti e il frutto di un lavoro capillare dell’amministrazione di cui faccio parte che ha sempre dato priorità agli interventi in materia di edilizia scolastica e di messa in sicurezza dei locali frequentati dai nostri giovani studenti.”

Trenta studenti del Professionale femminile protestano perche non hanno il pullman per andare a scuola


“Vogliamo andare a scuola. Crediamo che il diritto, costituzionalmente garantito, allo studio valga anche per noi dell’Istituto Professionale femminile.” Questo il contenuto della forte protesta di una trentina di studenti e studentesse piazzesi, che da tre settimane, dall’inizio dell’anno scolastico, non hanno più ha disposizione il bus che da piazza Marescalchi li accompagni all’Istituto Professionale femminile, che si trova ubicato fuori dalla città. “Abbiamo deciso di fare uno sciopero ad oltranza fino a quando ci verrà assicurato il bus navetta che ci porti a scuola.” Da quanto ci viene detto, pare, che la scuola abbia a disposizione un pullman che l’anno scorso è stato utilizzato per svolgere il servizio insieme al bus messo a disposizione dal Comune della città. A confermarci la notizia, Enzo Casale, presidente dell’Agedi, e papa di una studentessa che frequenta l’istituto professionale femminile della città dei mosaici. “Per tutto l’anno scolastico 2009/2010 – ci dice Enzo Casale - esistevano due pullman che svolgevano il servizio. Quello della scuola, che oggi risulta inspiegabilmente parcheggiato all’interno dello spazio di proprietà dell’istituto, e quello del Comune che l’assessore, alla pubblica istruzione, Di Carlo aveva messo a disposizione lo scorso anno. Del pullman parcheggiato dentro la scuola – continua Enzo Casale – ci è stato detto, dalla dirigente dell’istituto, che serve solo per escursioni didattiche. Ma i nostri figli che chiedono di avere un bus navetta per andare a scuola non dovrebbe, la richiesta, rientrare nell’ambito di quelle attività didattiche di cui parla la Preside dell’istituto professionale femminile?”. Il portavoce degli studenti che protestano ci dice di essersi rivolto anche all’assessore alla pubblica istruzione Innocenzo Di Carlo. “Abbiamo anche contattato l’assessore Di Carlo che ci ha detto che si sarebbe mosso per ricercare le risorse economiche con l’obiettivo di assicurare un servizio navetta ma, dopo tre settimane di protesta, ancora, non abbiamo avuto risposte. Credo che la scuola, anche se sia di competenza della Provincia non possa esimere i nostri amministratori dall’esercitare pressione nei confronti della Provincia e se i nostri governati non sono in grado di assolvere a questo compito che lo dicano apertamente.” Dagli uffici della pubblica istruzione del Comune ci informano che l’assessore Innocenzo Di Carlo ha dovuto sospendere il bus navetta solo per mancanza di risorse economiche e che gli uffici solo al lavoro per trovare una soluzione al problema magari riuscendo a reperire la somma necessaria per assicurare un servizio indispensabile ai trenta studenti piazzesi che chiedono il rispetto del diritto, costituzionalmente garantito, allo studio.

La Studentesca di Giuseppe Diana ottiene i tre punti a casa contro il Kasmine


Seconda giornata di gara nel campionato regionale Giovanissimi Sperimentali dove la Studentesca Armerina ottiene una importante vittoria, 2 a 1 tra le mura amiche, contro il Kasmine di Comiso.
Dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato in casa della fortissima Hellenika Siracusa, da tutti indicata come probabile vincitrice del torneo,i ragazzi allenati da Mister Paolo Savoca, hanno subito dovuto riprendersi dalla batosta ed affrontare la gara con la giusta concentrazione per mettere in cassetto l’intera posta in palio.
Le importanti assenze di Dino Paratore in cabina di regia e di Giuseppe Ialuna sulla fascia sinistra, ha indotto il Mister Savoca, coadiuvato in panchina dal Mister Renato Minacapelli, a convocare 4 giocatori della categoria esordienti ed a fare delle scelte obbligate in mezzo al campo, schierando un 3-2-3-2 con Jordan Lo Monaco in porta, Mirko Iaci in difesa a destra, Andrea Lo Bartolo a sinistra e Luca La Versa al centro, Gabriele Rizza ed Armando Minacapelli davanti alla difesa, Aurelio Basilotta come playmaker, con il folletto Gaetano Barresi sulla destra ed Allessandro Meli sulla sinistra, Salvatore Bruno e Salvatore saitta a comporre il tandem d’attacco. In panchina, oltra al secondo portiere Mario Rizzo, si sono accomodati Leo Vivacqua, Stefano Illuminati, Andrea Rascunà, Simone Minacapelli e Mario Taormina.
La mancanza di esperienza in campo regionale ha fatto iniziare la partita ai giovani piazzesi in maniera contratta e così al ventesimo minuto del primo tempo è arrivato il meritato vantaggio ospite su corta respinta di Lo Monaco. Il secondo tempo i giocatori armerini si sono rimboccati le maniche ed hanno spinto con maggiore forza e veemenza e dopo due ghiotte occasioni “mangiate” clamorosamente dal bomber Saitta, lo stesso si è rifatto pareggiando prima i conti con un bel colpo di testa su cross dell’infaticabile Barresi, successivamente portando a cinque minuti dalla fine in vantaggio i padroni di casa dopo una fuga solitaria su lancio dell’ottimo esordiente Aurelio Basilotta, il quale ha lottato su ogni pallone con quantità e tanta qualità.
Domenica prossima i giovani della Studentesca Armerina saranno ospiti del Catania in quel di Acicastello con la speranza di ben figurare.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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