venerdì 10 aprile 2009

Domani l'ambasciatore cinese a Piazza ed ai mosaici.

Domani mattina l’Ambasciatore Cinese Sun Yuxi sarà in visita ufficiale a Piazza Armerina, con al suo seguito il Responsabile giornalistico dell’Agenzia Nuova Cina in Italia, Wang Xinqiao e il Direttore dell’Ente Nazionale del Turismo Cinese in Italia Xiong Shanhua.

Il Sindaco accoglierà la delegazione cinese per il saluto ufficiale presso la Sala delle Luci, con una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, alla presenza del Vescovo, Mons. Michele Pennisi e di alcune personalità cittadine.

Successivamente l’Ambasciatore ed il suo seguito saranno accompagnati a visitare la Villa Romana del Casale.

L’incontro rappresenta sicuramente , per la nostra Città e per la provincia, una notevole occasione a sostegno dei rapporti economici culturali e sociali con un Paese importante come la Cina.

Il Sindaco
Fausto Carmelo Nigrelli
.

Il vescovo. "Niente spari per il triduo pasquale"

Il Vescovo di Piazza Armerina facendo proprio l'Appello della Conferenza Episcopale Italiana e della Caritas per la catastrofe del terremoto che ha colpito L'Aquila e numerosi centri dell'Abruzzo, desidera esprimere la vicinanza della nostra Chiesa diocesana alle popolazioni coinvolte in questo drammatico evento.
Invita tutte le comunità ad elevare preghiere per tutte le vittime, ed auspica che la rete delle parrocchie, degli istituti religiosi e delle aggregazioni laicali contribuisca ad alleviare le difficili condizioni in cui migliaia di persone sono costrette a vivere.
La Caritas diocesana , in stretto contatto con la Caritas Italiana , che ha già effettuato un primo stanziamento di 100.000 euro e ha lanciato un appello alla solidarietà, per poter attivare interventi adeguati invita ad inviare offerte direttamente a Caritas Italiana tramite C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727 (causale "TERREMOTO ABRUZZO") o con CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 .

Le offerte possono essere anche consegnate alla Caritas diocesana di Piazza Armerina tramite le Caritas parrocchiali o in occasione della colletta diocesana che sarà organizzata nelle parrocchie il prossimo 19 aprile doemnica in Albis.

Il vescovo auspica che durante il triduo pasquale vengano evitato lo sparo di mortaretti e di fuochi d'artificio e che la somma ad esse destinata venga devoluta in favore dei terremotati. Ci auguriamo che la generosità di tanti lenisca il dolore fisico e la sofferenza morale di chi ha visto in un attimo distruggere i sacrifici e le fatiche di una vita. La Pasqua ormai vicina, di passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo, sia per tutti segno di speranza e sorgente di carità.
+ Michele Pennisi

Indovina di che parla la delibera?

E' il nuovo gioco del blog...

Ecco alcune delibere non pubblicate...
Di che cosa si tratta secondo te?

C'è ne sono altre ma non ho tempo... le scopriremo dopo...


Il consiglio si prepara alla battaglia su rifiuti ed ospedale.

Piazza Armerina. “Rifiuti ed ospedale sono due problemi che si devono risolvere”. Calogero Centonze, presidente del consiglio comunale della città dei mosaici, alza il tiro e per oggi convoca una conferenza dei capigruppo per affrontare i due annosi problemi che attanagliano la comunità piazzese. Si parlerà, prima della classica processione del venerdì santo, del tema che riguarda la gestione dei rifiuti , ormai al collasso e del tema dell’ospedale Chiello. “Sui rifiuti – dice il presidente Centonze – stiamo concordando una linea con Carmelo Nigrelli. Per questo vorremmo incontrarci con i sindaci dei comuni vicini per definire una strategia unitaria. Parlare la stessa lingua – dice Centonze – oltre che plausibile, è indispensabile. Tutti i comuni hanno gli stessi problemi e solo con una linea unitaria è possibile superarli”. Subito dopo, il presidente del consiglio comunale della città dei mosaici, parla della questione del Chiello. “Quella della sanità è una problematica che purtroppo sembra non risolversi mai. Peraltro i cittadini rischiano di non capire nulla con le dichiarazioni contrastanti che arrivano dai politici. Alcuni di loro – dice Centonze – cercano di fare solo politica e di accaparrarsi dei voti solo a furia di dichiarazioni talvolta trionfalistiche. Purtroppo di trionfalistico non c’è nulla. Per quanto ci riguarda – continua il presidente del consiglio – ho già invitato il direttore generale dell’asl di Enna il dottor Francesco Iudica che mi auguro, questa volta accolga il nostro invito e venga a relazionare ai 20 consiglieri comunali che rappresentano tutta la città. Sul Chiello siamo pronti a fare le barricate. Vogliamo capire che cosa succede realmente dopo l’approvazione della riforma sanitaria all’Ars. Aspettiamo tutti Iudica – dice Centonze – per saperne di più”. Insomma, il consiglio comunale accende i motori. Le prossime settimana saranno settimane importanti nelle quali il civico consesso avrà un ruolo importante per la definizione delle due questioni. Problemi sui quali, i cittadini piazzesi, aspettano delle risposte dalla classe politica non solo locale, ma anche regionale e nazionale. Soprattutto sui rifiuti, dopo il fallimento politico delle Ato, ci si aspetta un giro di vite a 360 gradi che possa dare maggiore trasparenza e efficacia all’azione amministrativa.
Agostino Sella

Piazza x l'Abruzzo

Piazza Armerina. Settemila euro per le azioni di aiuto con la protezione civile, raccolta fondi tra il personale e gettone di presenza devoluto dagli amministratori comunali. E’ questo in sintesi il contributo della città dei mosaici alle popolazione dell’Abruzzo. Subito dopo il terribile sisma, il Sindaco Carmelo Nigrelli, con ordinanza del 6 aprile scorso, ha disposto l’invio sui luoghi del sisma di personale professionalmente preparato a fronteggiare le emergenze. La squadra d’intervento è composta dall’Ing. Walter Procaccianti, Responsabile della Protezione Civile del Comune di Piazza, e dai tecnici Antonio Lorito e Gaetano la Quatra. Oltre che con proprio personale, il Comune di Piazza Armerina interviene fornendo un automezzo fuoristrada e l’equipaggiamento individuale dei tecnici. Si è provveduto anche a finanziare la missione, con spese previste dalla stessa ordinanza, almeno per questa fase iniziale dell’emergenza, in 7.000,00 euro. La squadra piazzese, partita la mattina del 7 aprile, si trova già sul posto è coopererà con il Centro Operativo Comunale di Tornimbene, uno dei paesi più vicini all’epicentro del terremoto. Avrà il compito di censire i danni agli immobili e valutare la possibilità di utilizzo degli edifici strategici. “Stiamo lavorando con la protezione civile – dice al telefono dal comune di Tornimbene l’ingegner Walter Procaccianti – dovremmo verificare tutta la staticità degli edifici – i paesi sono quasi disabitati e siamo solo noi tecnici ad essere operativi”. Proprio quando la delegazione piazzese stava arrivando in albergo, l’altra sera, è arrivata una grossa scossa di assestamento “Fortunatamente eravamo in macchina ed abbiamo sentito poco” dice Procaccianti. Intanto la Giunta ed il Consiglio Comunale hanno deciso di promuovere una raccolta di fondi tra il personale dipendente, mentre i Consiglieri Comunali e gli Amministratori devolveranno l’equivalente di un gettone di presenza a una delle città colpite dal sisma. Altri comunque aspettano di partire. Sono le due associazioni volontaristiche di protezione civile Plutia Emergenza ed Armerina Emergenza dirette rispettivamente da Michele Bellanti e Santo Varagona. “Da giorni aspettiamo di partire - dice Bellanti – noi siamo pronti da giorni, ma le autorità non ci hanno ancora dato il via libera. Se ci sarà bisogno di noi, siamo già pronti”
Agostino Sella

Il vescovo ai preti per il giovedì Santo

Piazza Armerina. “Le discordie e le contrapposizione interne fra i credenti mettono in dubbio la credibilità del nostro parlare di Dio”. Sono le parole del Vescovo della diocesi piazzese Michele Pennisi, pronunciate durate l’omelia del Giovedì Santo, al clero riunito nella Cattedrale e chiamati a rinnovare le promesse fatte nel giorno della Ordinazione sacerdotale. Il vescovo parla dei seminaristi e dei nuovi sacerdoti “Questo è un momento di festa per la nostra Chiesa per la consacrazione degli olii santi, che poi saranno portati nelle vostre parrocchie per preparare i catecumeni al battesimo , consolare gli infermi , ungere con il sacro crisma la fronte dei battezzati e dei cresimati e le mani di don Dario Pavone, don Filippo Puzzo e don Angelo Ventura, che saranno ordinati presbiteri il prossimo 18 aprile assieme a Pasquale di Dio che sarà ordinato diacono. Oggi – ha detto il vescovo - i seminaristi Salvatore Cumia e Massimo Ingegnoso, che hanno iniziato il cammino della formazione nel nostro Seminario. I seminaristi Osvaldo Brugnone e Lino Giuliana istituiti Lettori sono chiamati ad essere annunciatori della parola di Dio nell'assemblea liturgica, nella evangelizzazione di coloro che ancora non conoscono il Vangelo, nella catechesi che educa alla fede”. Pennisi ha poi parlato dell’anno sacerdotale che si aprirà tra due mesi. “L’ “Anno Sacerdotale” che inizierà il prossimo 19 giugno solennità del Sacro cuore di Gesù, per concludersi nella stessa data del 2010, avrà lo scopo di sottolineare che ogni sacerdote deve tendere alla “perfezione spirituale”, perché il suo ministero sia efficace. Si tratta di un evento non spettacolare che deve essere vissuto come rinnovamento interiore da ciascuno di noi nella riscoperta gioiosa della propria identità, della fraternità del proprio presbiterio, del rapporto sacramentale con il Vescovo in comunione con il Collegio episcopale “”cum Petro e sub Petro. La Pasqua ormai vicina – ha concluso il Vescovo - sia per tutti segno di speranza nella certezza che come recita una preghiera liturgica : “ tutto il mondo veda e riconosca che ciò che è distrutto si ricostruisce, ciò che è invecchiato si rinnova e tutto ritorna alla sua integrità, per mezzo del Cristo, che è principio di tutte le cose”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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