Piazza Armerina. “A ottobre comincerà il corso triennale di archeologia nella nostra città”. Fausto Carmelo Nigrelli, sindaco della città dei mosaici, non riesce al telefono a nascondere la sua soddisfazione per essere riuscito a portare una facoltà storico-artistica nella città di cui è primo cittadino. “Ho avuto conferma dal presidente della Kore Cataldo Salerno – dice Nigrelli – che nel piano di offerta formativa per l’anno 2009 -2010 trasmesso al ministero è stato inserito il corso triennale di archeologia con sede a Piazza Armerina. Si tratta di un primo importante passo che nasca dalla condivisione di un modello di sviluppo della provincia di Enna tra l’università Kore che è la punta di diamante di tale sviluppo, e il comune di Piazza Armerina. Oltre al corso di archeologia – dice Nigrelli – su indicazione del magnifico rettore Salvo Andò, Piazza è stata individuata quale sede dell’osservatorio internazionale sui diritti umani del Mediterraneo. Spero e sono convinto che questi sono solo i primi passi di un cammino strategico prosperoso. Per quanto ci riguarda metteremo a disposizione tutto quello che serve concludere nel migliore dei modi questi processi di sviluppo”. Peraltro, la sede della nuova facoltà sarà uno dei più interessanti contenitori architettonici del centro storico piazzese. Si tratta dell’ex convento di Sant’Anna recentemente ristrutturato. “Mancano solo alcuni impianti. Entro qualche mese li ultimeremo” dice Nigrelli. Dopo aver incassato il corso di Scienza Infermieristiche, Nigrelli che è anche docente ordinario di tecnica urbanistica all’università di architettura di Siracusa, incassa anche la facoltà di archeologia. “Un corso importante per la nostra città e per un territorio come quello piazzese dove – dice Nigrelli –oltre la villa romana del Casale sono presenti decine di altri insediamenti storici che hanno uno straordinario valore culturale”. Insomma, sono tempi di rilancio per la città dei mosaici. Entro quest’anno si concluderanno anche i lavori per il restauro della villa romana del Casale. Piazza, si avvia a diventare, oltre che un cittadina importante sotto l’aspetto turistico anche un luogo di primo piano nel panorama della formazione in Sicilia. Adesso gli occhi sono puntati alla conclusione dei lavori nel convento di Sant’Anna, una sede prestigiosa con annessa una chiesa sconsacrata ancora da ristrutturare che rappresenta uno dei luoghi dell’architettura barocca più suggestivi della città dei mosaici. In sostanza, Piazza ritorna protagonista della cultura siciliana, come quattro secoli fa, quando era il quinto centro più grande dell’isola.
Agostino Sella
Agostino Sella