Piazza Armerina. Oggi è l’ultimo giorno di campagna elettorale prima del ballottaggio di domenica e lunedì prossimo. A contendersi la poltrona di sindaco della città dei mosaici, in un clima rovente sia sotto il profilo meteorologico che politico, solo rimasti in due. Carmelo Nigrelli, classe 1962, professore ordinario di urbanistica all’università di Catania, e Giuseppe Mattia, classe 1967 dipendente del Ministero della difesa. Oggi, in Piazza Falcone e Borsellino per chiudere la campagna elettorale dalle 21 parleranno in successione prima Enzo Bianco a sostegno di Nigrelli e successivamente il senatore dell’Mpa Giovanni Pistorio che sponsorizzerà Mattia. In queste giorni, i due candidati, hanno incontrato gruppi, associazioni e singoli cittadini per cercare di proporre il loro programma. Ieri, entrambi con il loro “enturage” erano tra le bancarelle del mercato settimanale per incontrare i cittadini piazzesi. Molto ottimisti quelli dello staff Nigrelli. “stiamo andando a gonfie vele – dicono i ragazzi della sinistra giovanile – Carmelo Nigrelli sta acquisendo giorno dopo giorno sempre maggiore consenso. Siamo sicuri di ottenere un grande risultato”. Stesse cose si sentono dire dallo staff elettorale di Giuseppe Mattia, che ieri ha ricevuto la visita del presidente della regione Raffaele Lombardo. Una campagna elettorale, che comunque, si è svolta senza eccessi e colpi bassi. Due settimane di passione vissuti a suon di comizi con piazza Falcone e Borsellino gremita da migliaia di persone. I seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. Subito dopo la chiusura delle urne avverrà lo spoglio delle schede. Un spoglio veloce rispetto a quello di due domenica addietro visto che i cittadini devono scegliere solo tra due candidati senza indicare nessun consigliere comunale. Verso le 17 di lunedì dovrebbe sapersi chi, tra Nigrelli e Mattia, guiderà la città per i prossimi cinque anni. Il sindaco eletto, avrà comunque la maggioranza in consiglio comunale considerando che porterà con se 12 consiglieri comunali su 20. Questo dovrebbe permettergli di avere una giunta senza problemi di governabilità che presto dovrà mettersi al lavoro per risolvere gli annosi problemi della città a partire dalla raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Agostino Sella