di Guglielmo Bongiovanni. Rapina al Monte dei Paschi di Siena. Due giovani (di cui uno a verosimilmente armato di taglierino) si sono presentati all’interno dell’istituto di credito e indisturbati hanno portato via 6000 mila euro. Pochi minuti e tanta paura per la cassiera che pare non si sia resa conto neanche se il giovane che si è presentato in cassa fosse armato di pistola o di taglierino. Un gioco da ragazzi sembra aver commentato il capo della polizia di stato Giancarlo Consoli che con i suoi uomini si è presentato sul luogo del delitto pochi minuti dopo. Tutto è avvenuto in pochi istanti. Alle 15.30 in banca erano presenti oltre al personale in turno un cliente che pare non abbia visto e capito niente. I due giovani di cui uno a volto scoperto, mentre l’altro indossava un casco sul capo, entrano in banca e il giovane a volto scoperto, che pare mostrasse molta padronanza di se, si è diretto verso la cassa. Pochi istanti e l’impiegata, terrorizzata, mette le mani in cassaforte e consegna al ladro 6000 euro. I due giovani rapinatori escono indisturbati dalla banca per darsi alla fuga o con una moto di grossa cilindrata o dalle ultime indiscrezioni con una smart di colore grigia. Sul posto è intervenuta la polizia di stato per tutti i rilievi del caso. Sentiti gli impiegati che si trovavano all’interno della banca al momento della rapina. La cassiera, a quanto ci è dato sapere dalle prime indiscrezioni, non ha capito se il giovane che gli ha chiesto i soldi fosse armato o tenesse in mano un taglierino. Gli uomini della Polizia di Stato alla ricerca di testimoni che a quell’ora potrebbero aver visto qualcosa al momento della rapina. Il vicequestore Consoli ha subito ordinato ai suoi uomini di procedere al sequestro del materiale audiovisivo registrato dal sistema di videosorveglianza presente all’interno dell’istituto di credito. La stessa banca rapinata nel giro di un anno. L’ultima rapina lo scorso 14 agosto quando due catanesi portarono via 24 mila euro per poi finire in manette a distanza di poco tempo.
martedì 30 giugno 2009
Rapina al Monte dei Paschi di Siena
Circa un ora fa due ladri muniti di taglierino hanno fatto una rapina al Monte dei Paschi. A presto maggiori notizie
Germano Crocco fa appello ai piazzesi: "Partecipare al Palio significa amare questa città"

Ottantamila euro il costo previsto per Piazza d'Estate
La fiera di Piazza ospiterà da luglio spettacoli equestri

La Studentesca si laurea campione provinciale nella categoria esordienti di calcio

Nella finale provinciale disputata a Enna, la squadra armerina ha avuto la meglio su un’ ottimo Città di Enna di Mister Antonio Cino. Le due squadre infatti si sono equivalse per tutta la partita, mostrando quanto di buono gli allenatori delle due società hanno fatto nel corso degli anni e mettendo in mostra giocate di categoria sicuramente superiore.
La vittoria segue quelle ottenute nei gironi di Calcio a 5 sempre nella categoria esordienti, dove la Studentesca “B” si è qualificata al primo posto nel Girone del sud della provincia a pari merito con la Barrese ed al primo posto, la Studentesca “A”, nel girone nord a pari merito con il Regalbuto.
“La vittoria di oggi - afferma il Mister Marco Tamurella – ci inorgoglisce soprattutto per come è maturata, vale a dire in un clima di festa e cordialità grazie ai dirigenti, allenatori e genitori dei bambini del Città di Enna, i quali, a fine gara si sono complimentati per la vittoria, mostrando un grande fair play, che sicuramente ci hanno fatto piacere tanto quanto le medaglie ricevute durante la premiazione. Sicuramente la grossa mole di lavoro svolta da me e dal mio collaboratore Antonino Guagliardo, la cui dedizione alla squadra ha permesso il raggiungimento di tali risultati, sta dando buoni frutti, ed infatti un gruppo del genere merita di partecipare l’anno prossimo al Campionato Regionale Giovanissimi ed in questo senso, il Comitato Regionale della FIGC ci ha dato notizie molto positive. Adesso ci prenderemo un periodo di pausa anche per fare rifiatare i ragazzi che sono stati impegnati fino al 29 giugno, ragazzi che in questa stagione sportiva tra esordienti a 5, a 11 e calcio a 5 hanno disputato la bellezza di 42 partite di campionato, senza contare quindi i vari tornei ai quali abbiamo partecipato
Questi i nomi degli atleti: Vincenzo Falcone, Gaetano Barresi, Luca Tamurella, Danilo D’Assaro, Gabriele Giuffredo, Mattia Zingale, Marco Mancuso, Carmelo Valentino, Vinicio Vetrano, Damiano La Malfa, Alessandro Meli, Alessandro Castronovo, Giuseppe Sarda, Mario Taormina, Paolo Guagliardo, Giovanni Dentice, Ivan Momterosso, Salvatore Di Sano, Damiano Incardona, Giulio Anzaldi, Fabio Diana, Jordan Lo Monaco, Ermanno Incardona, Gaetano Barresi, Mario Rizzo, Luca Catarrasa, Gioele Picicuto, Giulio La Malfa, Filippo Velardita, Mario Pagano. Allenatore Marco Tamurella, aiuto allenatore Antonino Guagliardo, Dirigente Accompagnatore Biagio Barresi.
Nigrelli sulla cardiologia.
Dice Nigrelli
"Chiedo al dott. Iudica di chiedere all'assessorato regionale la deroga al divieto di assumere nuovi primari così come ha fatto l'ospedale Villa Sofia di Palermo che, a quanto pare, l'avrebbe ottenuta. Questo sarebbe il vero segnale di amore per Piazza da parte del direttore generale. Il reparto di cardiologia ha salvato molte vite umane e va potenziato, non accorpato alla medicina".
"Chiedo al dott. Iudica di chiedere all'assessorato regionale la deroga al divieto di assumere nuovi primari così come ha fatto l'ospedale Villa Sofia di Palermo che, a quanto pare, l'avrebbe ottenuta. Questo sarebbe il vero segnale di amore per Piazza da parte del direttore generale. Il reparto di cardiologia ha salvato molte vite umane e va potenziato, non accorpato alla medicina".
Consiglio comunale riunito in seduta permanente sull'ospedale

Agostino Sella
Congresso di otorinolaringoiatria: "La scelta di Piazza Armerina è un riconoscimento alla nostra città e all’impegno dell’amministrazione"
Alla cerimonia inaugurale del 26 giugno, presso il Teatro Garibaldi, hanno preso parte autorità istituzionali e del mondo accademico universitario. Sono intervenuti per il saluto di benvenuto il Sindaco, Prof. Carmelo Nigrelli e l’Assessore alla Sanità e Pubblica Istruzione Dr. Innocenzo Di Carlo (vedi foto). Il congresso è poi continuato nella giornata di sabato, al Park Hotel Paradiso, dove più di 250 fra universitari, medici e ricercatori si sono dati appuntamento per discutere dei nuovi orientamenti diagnostico terapeutici della branca specialistica.
“La scelta di Piazza Armerina quale sede di un evento congressuale così importante, dice l’Assessore Di Carlo, è un riconoscimento alla nostra città e all’impegno dell’amministrazione. E’ necessario superare la condizione di marginalità rispetto le grandi aree metropolitane, da sempre meta privilegiata di turismo congressuale e mettere a disposizione della città occasioni di incontro per congressi, convegni, riunioni di società scientifiche e associazioni superando i confini della nostra provincia. Abbiamo dimostrato che ciò è possibile, facendo diventare Piazza Armerina, anche se per pochi giorni, punto di riferimento regionale per la comunicazione medica”.
“Mettere a disposizione luoghi per gli incontri, continua l’assessore Di Carlo, non è sicuramente facile e obbliga spesso ad un non facile equilibrismo organizzativo. Per questo, dobbiamo ritenerci soddisfatti per l’organizzazione dell’evento e possiamo considerare tutto ciò come un iniziale straordinario contributo all’offerta culturale della città”.
Il comandante della polizia Municipale assicura la città: "La viabilità è un settore prioritario del nostro ufficio"

Giochi a premi: Qual'è il segnale stradale che si applica in questa circostanza? Il vincitore potrà partecipare al concorso di capo dei Vigili Urbani.

lunedì 29 giugno 2009
Segnaletica stradale inesistente. La viabilità sembra essere il simbolo della confusione politica del governo della città

Iudica. "Io amo Piazza Armerina. Chi non la ama protesta".
Agostino Sella
Si predica bene ma si razzola male!

domenica 28 giugno 2009
Consiglio comunale domani in ospedale. Carmelo Gagliano (pdl): "Mi opporrò ad ogni tentativo di accorpamento dei reparti sarebbe l'inizio della fine"

Perché non condivide la proposta consigliere Gagliano
“Perché lo spostamento del reparto di cardiologia dal sesto al quinto piano avrebbe come immediata conseguenza lo spostamento del personale infermieristico il che lascierebbe scoperti la nefrologia e l’otorino che, di fatto, non avrebbero più a disposizione, nessuna unità lavorativa; questo potrebbe rappresentare l’inizio della fine del nostro ospedale. Del resto mi sembra strana una simile decisione quando giorno 16 Luglio è in arrivo il quarto cardiologo al Chiello”.
Ma da quanto è stato vociferato da più parti si tratterebbe di una decisione provvisoria valida per soli due mesi
“ Infatti. Ed è proprio questo che non mi convince. Se fosse veramente una decisione provvisoria perché hanno deciso di spostare anche l’archivio e lo spogliatoio del personale infermieristico al sesto piano dove esiste la cardiologia? In secondo luogo se vi è un problema di personale infermieristico, cui giustamente bisogna dare le meritate ferie estive, credo che l’azienda dovrebbe, piuttosto, preoccuparsi di sposare le strategia che adottano gli altri ospedali, ovvero adottando quelle misure di razionalizzazione del personale nel periodo estivo. Proposta che farò domani in aula.”
Cosa proporrà ai suoi colleghi consiglieri e al governo della città?
"Che si voti contro questo tentativo di accorpamento e sia dia l’ennesimo segnale politico forte. Bisogna che tutto rimanga immutato e la dott.ssa Trischitta può fare la responsabile della cardiologia anche rimanendo al quinto piano in medicina. Personalmente mi opporrò in aula come esponente del Partito della Libertà invitando i miei colleghi consiglieri a seguirmi sulla strada della netta opposizione al tentativo che l’azienda vuole mettere in atto."
E al Primo Cittadino cosa dirà
“Quello che ho sempre sostenuto che il nostro ospedale, a seguito della riforma della sanità, è alla stressa stregua dell’ospedale di Enna. Quindi nessun complesso di inferiorità ne tantomeno di sottomissione. Il sindaco Nigrelli deve sedersi a tavolo con il sindaco di Enna e finalmente studiare una strategia comune da seguire nell’immediato futuro con l’obiettivo di salvaguardare il nostro ospedale. Del resto da diversi mesi che su questa emergenza il Sindaco può contare sull'appoggio dell'intero consiglio comunale e sul sostegno dell'intera città”.
Il vescovo Pennisi sulla morale e la politica.

1.La questione morale irrompe di nuovo nella scena politica italiana. Dobbiamo esser contenti, o insospettirci?
Che la questione morale venga messa al centro dell'attenzione della politica italiana astrattamente è un bene in quanto mette in discussione la pregiudiziale separazione tra etica e politica. Sostenuta da chi teorizza che tutte le esperienze della vita umana (politica, scienza, economia, diritto...) sono autonome dalla morale. Nella comprensione cristiana della vita il bene e il giusto sono dimensioni irrinunciabili dell'agire per cui la vita è sottoposta a criteri di ordine morale. La moralità degli uomini politici è un fatto essenziale per restituire valore ideale all'impegno politico e trasformarlo in vera e propria “carità politica”.
In concreto bisogna pero chiedersi , se la “questione morale” sollevata da improvvisati Catoni non sia usata come una clava per distruggere o delegittimare i propri avversari politici e se dietro campagne moralistiche non ci nascondano ipocritamente interessi economici e strumentalizzazioni elettorali di basso profilo. L'ipocrisia – come ricordava Chesterton è l'omaggio che il vizio rende alla virtù.
2. Negli anni di Tangentopoli l'unico precetto morale sembrava essere: non rubare e fai ciò che vuoi. Oggi i riflettori sono puntati solo sul decoro pubblico, su alcuni palazzi della politica ridotti a una suburra. Ma la morale può essere lottizzata?
La morale non si può lottizzare. I dieci comandamenti o stanno assieme o cadono assieme a partire dal primo che mette Dio al primo posto. Durante tangentopoli si insisteva solo sul settimo comandamento, oggi dopo aver predicato la libertà sessuale come segno di emancipazione si riscoprono non so con quanta convinzione il sesto e il nono. Il fariseismo moralistico può reggersi sulla lottizzazione dei principi morali in base alla quale si dichiara bene solo ciò che uno mostra di poter osservare e male ciò che fanno gli altri filtrando i moscerini e ingoiando i cammelli come dice Gesù nel Vangelo. Il teologo evangelico tedesco Dietrich Bonoeffer afferma che il fanatismo etico “perde di vista la totalità del male e si precipita come il toro contro il drappo rosso anziché contro colui che lo agita” mancando il vero bersaglio.
3. Che effetto le fa vedere i sostenitori a oltranza del capriccio individuale, diventare difensori del buoncostume?
Mi chiedo da che pulpito viene la predica quando coloro che esaltano il libertinaggio morale del singolo individuo e sostengono campagne di legittimazione della soppressione di esseri umani innocenti o in favore della selezione eugenetica degli esseri umani in stato embrionale o dell'eutanasia come progetto di estensione del suicidio assistito, si ergono a difensori della morale altrui. I casi sono due : o sono diventati di botto bacchettoni o sono rimasti farisei.
4. La morale è una coerenza?
La moralità non consiste in uno sforzo improbo di coerenza con principi astratti, ma è desiderio e tensione continua verso il bene che non si scandalizza della propria e altrui fragilità perché scaturisce dalla riconoscenza per l’esperienza di un amore gratuito. A partire dalla presenza di Gesù Cristo nella propria esistenza si deve tendere alla coerenza fra fede e vita, ricordando che il santo non è colui che non cade mai ma colui che dopo essere caduto si rialza perché Qualcuno gli tende misericordiosamente la mano.
Il moralismo è invece osservare delle regole astratte per sé stesse e può degenerare nel fariseismo nella misura in cui è la persona a stabilire il criterio del bene e del male con il quale generalmente assolve sé stessa e condanna gli altri,dimenticando il monito evangelico di togliere prima la trave dei propri occhi prima di pretendere di togliere la pagliuzza da quelli altrui. E’ l’atteggiamento di chi pensa di avere le mani pulite, ma non si accorge di avere il cuore sporco.
5. Qual'è la risposta della Chiesa all'emergenza della questione morale
Oggi, in un'epoca dominata dal relativismo nichilistico, l'emergenza sta nella difficoltà ad una educazione a valori morali assoluti , che possono conservarsi solo a partire dall'esperienza della compagnia di Gesù che ci accoglie e ci perdona.
La missione della Chiesa non è quella di una agenzia umanitaria che distribuisce patenti di moralità, ma quella di denunciare profeticamente il male ma anche di essere evangelicamente misericordiosa con i peccatori ai quali chiedere continuamente la conversione del cuore e dei comportamenti. A questo proposito mi sembra emblematico l'atteggiamento di Gesù che ai farisei che gli avevano condotta una donna adultera dice”chi è senza peccato scagli la prima pietra” e alla donna dice “va e d'ora in poi non peccare più”.
6. Cosa chiede la Chiesa a un politico?
La Chiesa chiede alle persone impegnate in politica che il loro agire sia sempre al servizio della promozione integrale della persona e del bene comune, superando il dualismo fra fede e vita . Si tratta di vivere in conformità della propria coscienza illuminata dalla fede che porta a concepire l'impegno politico come un atto di amore gratuito a servizio della comunità. Bisogna ricordare quanto Benedetto XVI disse nel settembre 2008 a Cagliari sulla necessità di una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile per evangelizzare il mondo del lavoro, dell’economia e della politica.
7. Quali sono le principali virtù di un politico secondo don Luigi Sturzo?
Don Luigi Sturzo afferma che la politica è un arte che riescono ad esercitare solo poco artisti , mentre altri si accontentano di esserne artigiani e molti si riducono ad essere mestieranti della politica. Egli che fu impegnato in prima persona in campo politico non mancò di dare anche dei suggerimenti di natura pratica a chi vuole apprenderne l'arte ed evitarne il mestiere. Egli sostenne che il perseguimento del bene pubblico non può che essere separato dalle virtù individuali.
Tra le virtù dei politici egli cita la franchezza, la sincerità, la fermezza nel sapere dire anche i no, l'umiltà da cui scaturisce il senso del limite, il non attaccamento al denaro e alla fama, la competenza, la progettualità politica .
La moralizzazione della vita pubblica è legata per Sturzo soprattutto ad una concezione religiosa della vita da cui deriva il senso della responsabilità morale e della solidarietà sociale.
Approvato il consuntivo. Cinque miliardi di lire di avanzo

Agostino Sella
Lunedì consiglio comunale per salvare il Chiello.
Agostino Sella
sabato 27 giugno 2009
La scomessa del vicesindaco Teodoro Ribilotta: "In dieci anni cambieremo il volto della città"

Ospedale, Palazzo Trigona e sicurezza sulla strada saranno l'oggetto di due consigli comunali previsti per la prossima settimana

venerdì 26 giugno 2009
Il sindaco sulle terrazze estive (dehors).
Venerdì mattina ha completato il lavoro la commissione che ha esaminato le richieste di autorizzazione delle terrazze estive (dehors) da parte dei bar e dei locali della Città.
La Commissione è costituita dai dirigenti dei Settori Commercio, Urbanistica e del Comando
di Polizia Municipale per le norme di competenza di ciascun ufficio.
La commissione ha esaminato 35 richieste di cui 23 presentate entro il termine previsto del 31 maggio e 12 presentate durante la proroga fissata dall’Assessore alle attività produttive nel 19 maggio.
Sono state rilasciate 14 autorizzazioni senza modifiche ai progetti presentati, mentre le altre hanno avuto delle prescrizioni per lo più imposte dalla necessità di rispettare il Codice della strada in materia di sicurezza stradale e l’obbligo di lasciare il transito ai pedoni.
L’esame delle pratiche ha resi necessari, nelle ultime settimane, numerosi sopralluoghi della Commisione per verificare sui luoghi se i progetti presentati rispettassero tutte le norme urbanistiche, di viabilità e di decoro urbano previste dalle leggi e dal regolamento approvato dal consiglio comunale.
La maggior parte dei locali ha richiesto l’autorizzazione per il periodo dall’1 luglio al 31 agosto, altri solo per il mese di agosto.
Dopo l’assegnazione del servizio di parcheggio a pagamento – le cosiddette strisce blu – sarà possibile, in alcune aree, chiedere l’autorizzazione al dehors annuale.
La Commissione è costituita dai dirigenti dei Settori Commercio, Urbanistica e del Comando
di Polizia Municipale per le norme di competenza di ciascun ufficio.
La commissione ha esaminato 35 richieste di cui 23 presentate entro il termine previsto del 31 maggio e 12 presentate durante la proroga fissata dall’Assessore alle attività produttive nel 19 maggio.
Sono state rilasciate 14 autorizzazioni senza modifiche ai progetti presentati, mentre le altre hanno avuto delle prescrizioni per lo più imposte dalla necessità di rispettare il Codice della strada in materia di sicurezza stradale e l’obbligo di lasciare il transito ai pedoni.
L’esame delle pratiche ha resi necessari, nelle ultime settimane, numerosi sopralluoghi della Commisione per verificare sui luoghi se i progetti presentati rispettassero tutte le norme urbanistiche, di viabilità e di decoro urbano previste dalle leggi e dal regolamento approvato dal consiglio comunale.
La maggior parte dei locali ha richiesto l’autorizzazione per il periodo dall’1 luglio al 31 agosto, altri solo per il mese di agosto.
Dopo l’assegnazione del servizio di parcheggio a pagamento – le cosiddette strisce blu – sarà possibile, in alcune aree, chiedere l’autorizzazione al dehors annuale.
Carmelo Nigrelli incontra la città in piazza Falcone e Borsellino, il prossimo martedì alla 20.30
di Guglielmo Bongiovanni.

Mentre l'Highlander chiede la rimozione dei sigilli apposti al dehors il consiglio comunale è già in letargo
di Guglielmo Bongiovanni.
Persecuzione, incompetenza del dirigente della Polizia Municipale, eccesso di potere. Questi sono i tre caposaldi giuridici su cui si fonda il ricorso che il titolare dell’Highlander pub di Piazza Armerina ha presentato al Sindaco, quale massima autorità amministrativa della città, chiedendogli che siano tolti i sigilli di sequestro apposti alla struttura montata sul suolo pubblico adiacente il locale. Il nostro compito è quello di fare cronaca e cercare di evitare i giudizi di merito su una vicenda che comunque lascia perplessi sul piano politico poiché mette a nudo l’incapacità e la totale assenza di un intero sistema politico consiliare che avrebbe dovuto affrontare la delicata questione del regolamento dei “dehors” nei tempi dovuti; evitando rinvii inutili e strumentali che poi hanno prodotto in città e tra gli operatori commerciali una valanga di proteste e confusioni. Oggi la sensazione che si ha tra la gente, che ancora riesce a pensare liberamente, e che il consigliere si è trasformato in una specie di guardiano per eccellenza dei piccoli orticelli di potere individuali. Una specie di Caronte dei fiumi infernali dell’oltretomba. I pochi fortunati verranno tuffati nei Campi Elisi o alle isole dei Beati (un porto franco che li pone sopra e fuori dalle regole) mentre i dannati riposeranno nella pianura degli Asfodeli. Sorte peggiore toccherà a chi offende gli Dei, ahimè, per loro si apre la strada del Tartaro. Per gli ulteriori approfondimenti sulla vicenda vi rimandiamo al quotidiano “La Sicilia” di domani 27 giugno.
Salviamo la chiesa della Madonna della Neve di Guglielmo Bongiovanni
di Guglielmo Bongiovanni
Raccogliamo l’appello dell’attento Sebastiano Arena e lo giriamo a tutti i nostri lettori: Salviamo la Chiesa della Madonna della Neve. La chiesa fa parte del convento di S. Maria della Neve che accolse i Padri Agostiniani intorno al 1625 (Villari pag. 332) provenienti da un cenobio in contrada Polleri. Il convento ha ospitato finora le Suore della sacra Famiglia di Spoleto. La chiesa (ad una navata a pianta rettangolare,) di stile barocco con buone pitture, con stucchi e bassorilievi di pregevole fattura si trova in cattive condizioni a causa di spaccature e infiltrazioni di acqua. La chiesa è ubicata nel nobile quartiere Monte sopra la costa degli aranci. La veduta è meravigliosa: abbraccia le verdi campagne di Bosco Blandino, di Belvedere, di Monte Naone, di Fontanelle e di Costantino. La chiesa è nell’ennesimo simbolo della cultura che illuminava questa città e le sue intelligenze; oggi l’ennesimo simbolo dell’oscurantismo che domina la città di Piazza da decenni. I padri Agostiniani abitarono il convento e la chiesa fino al 1867. Oggi la chiesa soffre a causa di spaccature e infiltrazioni. Facciamo appello a tutti i nostri concittadini di buona volontà: Salviamo la chiesa della Madonna delle Neve e con essa il patrimonio architettonico, di pitture e di intelligenze che essa ha fornito per secoli alla nostra Piazza, un tempo città nobile. Se Piazza vuole davvero essere città d’arte o davvero si vuole dare concretezza alla slogan "Piazza si fa bella" diamo prova di amarla a cominciare dal conservare e custodire quello che questa città, nei diversi secoli di storia, ci ha lasciato.
giovedì 25 giugno 2009
Anche il più grande cronsta della città dei mosaici, Guglielmo Bongiovanni, è dei nostri.
Murella coordinatore del comitato per le contrade.

Il comitato, costituito dal dirigente comunale Giuseppe Buscemi e da Giuseppe Russo, Carmelo Tumino e Aldo Murella ha scelto quest’ultimo come coordinatore.
Già nei prossimi giorni il comitato si riunirà ancora per stabilire una “road map” che porti a individuare le modalità per soddisfare le richieste di servizi delle comunità insediate in quelle contrade. Tale percorso prevede una serie di incontri con le amministrazioni dei tre comuni confinanti e con i cittadini residenti.
I documenti che verranno elaborati saranno poi sottoposti alla Giunta Municipale e al Consiglio Comunale per gli atti di competenza.
Staff del Sindaco
Domenica 28 giugno Fabio Furnari in concerto.

Un concerto del cantautore Fabio Furnari con il quale si festeggiano i venti anni di carriera musicale.
Per l’occasione l’etichetta Terre Sommerse sta producendo un doppio album che prevede la registrazione in studio di 9 brani inediti e la registrazione live dei rimanenti 11 brani già editi tratti dai 5 Album pubblicati dal cantautore. Grazie al patrocinio del Comune di Piazza Armerina, durante il tour sarà realizzato un DVD con riprese live e un doppio cd contenente tutti i brani inediti e editi che ripercorrono i momenti più significativi del cammino del cantautore siciliano. Il CD e il DVD verranno commercializzati con una brochure sulla Villa Romana del Casale e Piazza.
Per scelta di Fabio Furnari, piazzese trapiantato a Roma ormai da quasi trenta anni, una delle tre serate durante la quale verranno effettuate le registrazioni sarà proprio quella di Piazza Armerina.
La tournée e il nuovo progetto discografico di Furnari si intitolano: “SONO VENTI” e giunge a distanza di cinque anni dall’uscita del suo ultimo album del cantautore, Cavalieri e Soldati.
Dal vivo l’artista sarà accompagnato dal gruppo che ormai lo segue da diversi anni: Alessandro Facchini (chitarra elettrica); Fabrizio Guarino (Chitarra Acustica ed elettrica); Daniele Iacono (batteria) e Fabio Fraschini (Basso).
Saranno ospiti dell’evento i cantautori Emanuele Correani e Silvia Mirarchi e l’associazione Afrika Sì.
Tre le date confermate per il momento, oltre a quella di Piazza, il 27 giugno 2009 a Ibla (Ragusa) e il 5 luglio 2009 a Roma in Piazza del Popolo
Chi è Fabio Furnari.
Vive a Roma e svolge l’attività di musicista - cantautore.
Inizia gli studi di chitarra a quattordici anni da autodidatta, approfondisce tali studi presso il Centro Romano della Chitarra diretto dal maestro S. Notaro, successivamente segue il corso per chitarra jazz presso la scuola popolare “Ciac” di Roma.
Perfeziona la tecnica di canto con la maestra Yuki Maraini, specializzata in musico-terapia.
Nel 1985 realizza il primo lavoro discografico con un’etichetta indipendente intolato “TRA IL PAPA E L’IMPERATORE”. Ha partecipato a numerose manifestazioni musicali tra cui: il SIM HI FI di Milano, il 6° Festival della Musica Leggera “Leone d’oro” di Venezia, Sanremo famosi, XI° Edizione Internazionale - Europa Spettacolo (Chianciano Terme), Emergenza Rock (Roma), Evento Rock (Roma), etc. Inoltre è stato ospite in numerose trasmissioni televisive tra cui : “Io scrivo, tu scrivi...”, condotta dalla scrittrice Dacia Maraini, in onda su RAI DUE anno 1998. Nella suddetta trasmissione avente per tema: scrivere canzoni, l’autore ha, inoltre, presentato un racconto inedito: “IL SOGNO”. Nel 1993 realizza l’album “LA MANO DESTRA”, coprodotto con l’etichetta indipendente “Villa Gobbi Records” , con la partecipazione di diversi musicisti, tra cui Fabio Marchei alle chitarre e Patrizio Agostini al basso, i quali hanno collaborato insieme all’autore agli arrangiamenti.
Nel 1995 firma un contratto di distribuzione e promozione discografica con la INTERBEAT S.r.l per L’album LA MANO DESTRA che viene distribuito e promosso nei circuiti radio e televisivi nazionali.Nel 1998 Fabio Furnari firma un nuovo contratto di produzione discografica con la Interbeat, e pubblica un nuovo album QUALCHE NOTTE DORMO .
Nel marzo 1999 il testo ed il pentagramma della canzone “Chiudi Gli Occhi al buio”, dedicata ad Ernesto Che Guevara ( tratta dall’album “Qualche notte dormo”), sono stati pubblicati nei quaderni della Fondazione “Che Guevara” accompagnati da una presentazione ed una nota breve dell’autore.La canzone “Josak” (tratta anch’essa dall’album “Qualche notte dormo”), nel giugno 1999, è stata pubblicata in una compilation edita dal giornale periodico di musica FUORIONDA.
Nell’anno 2003 pubblica con l’etichetta Terre Sommerse il nuovo album “Cavalieri e Soldati”. La produzione esecutiva del disco è del Circolo degli Artisti di Roma e dell’Associazione Terre Sommerse. Furnari, si è esibito in numerosi concerti nei locali romani in particolare : Caffe’ Latino – Caffe’ Caruso - Alpheus – Palladium – Folkstudio – Circolo Degli Artisti , ecc. Proprio Al “Circolo degli Artisti” , nelle stagioni ’99 – 2000 – 2001 ha organizzato numerosi concerti di canzone d’autore.
DISCOGRAFIA
TRA IL PAPA E L'IMPERATORE ANNO 1985 ED. WABASC
LA MANO DESTRA ANNO 1992 - VILLA GOBBI RECORD - DISTR. INTERBEAT
QUALCHE NOTTE DORMO ANNO 1998 – INTERBEAT
CAVALIERI E SOLDATI - ANNO 2003 - TERRE SOMMERSE
Centri naturali commerciali.
Il 22 giugno 2009 si è svolto un incontro tra l'amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Nigrelli e dall' Assessore alle Attività Produttive Ribilotta, ed una rappresentanza degli operatori commerciali piazzesi al fine di programmare la costituzione di un "Centro Commerciale Naturale" a Piazza.
Il Centro commerciale naturale è una iniziativa dall'Assessorato Regionale alla Cooperazione e al Commercio, che, con decreto attuativo del 9 aprile scorso ha disposto, su proposta e tramite i sindaci interessati, di promuovere la costituzione e l'attività dei centri commerciali naturali. La costituzione di tali centri è finalizzata ad accrescere l'immagine e l'accessibilità nei centri storici e negli ambiti urbani a vocazione turistica.
Le attività che potranno svolgere i centri saranno molteplici: dalla realizzazione di eventi, alle attività di animazione urbana, ad accordi con enti di promozione turistica per l'offerta di pacchetti turistici integrati con le offerte del commercio e artigianato.
Un prossimo incontro con gli operatori è previsto il 29 giugno.
Staff del Sindaco
Il Centro commerciale naturale è una iniziativa dall'Assessorato Regionale alla Cooperazione e al Commercio, che, con decreto attuativo del 9 aprile scorso ha disposto, su proposta e tramite i sindaci interessati, di promuovere la costituzione e l'attività dei centri commerciali naturali. La costituzione di tali centri è finalizzata ad accrescere l'immagine e l'accessibilità nei centri storici e negli ambiti urbani a vocazione turistica.
Le attività che potranno svolgere i centri saranno molteplici: dalla realizzazione di eventi, alle attività di animazione urbana, ad accordi con enti di promozione turistica per l'offerta di pacchetti turistici integrati con le offerte del commercio e artigianato.
Un prossimo incontro con gli operatori è previsto il 29 giugno.
Staff del Sindaco
Le ultime dall'ospedale Chiello. Seby Arena "Comincia lo smantellamento"


ti invio due documenti come ultimi atti che riguardano il ns. ospedale.
Uno riproduce la pagina (ma se vuoi ti mando il documento integrale) 12 del decreto di rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia varato da Russo il 17. u.s.. Come vedi c’è la tabella dei distretti EN 1 ed EN 2 la cui rimodulazione comporta l’accorpamento del ns. ospedale con quello di Enna.
L’altro documento è la lettera che ho appena acquisita che invia Iudica al Direttore sanitario del Chiello con la quale ordina l’accorpamento della cardiologia con la Medicina a partire dal 1 luglio
Non ti faccio alcun commento al di là di quello che lo smantellamento, camuffato da ottimizzazione e razionalizzazione, ha avuto inizio.
Cari saluti
Sebi
L’altro documento è la lettera che ho appena acquisita che invia Iudica al Direttore sanitario del Chiello con la quale ordina l’accorpamento della cardiologia con la Medicina a partire dal 1 luglio
Non ti faccio alcun commento al di là di quello che lo smantellamento, camuffato da ottimizzazione e razionalizzazione, ha avuto inizio.
Cari saluti
Sebi
Parco giochi di Villa Garibaldi allo sfascio e ricco di pericoli per i bambini.
qualche giorno addietro mi sono avventurato, con mio figlio Roberto di 8 anni, in quella che una volta era la bellissima "Villa Garibaldi".
Purtroppo della bellezza che aveva quando io ero ragazzino, e mio padre mi ci portava per giocare, è veramente rimasto ben poco.Ma lasciamo perdere poiché il mio intento, attualmente, è quello di denunciare (e per questo ti allego le foto) lo stato di degrado in cui versano i "giochini" che erano stati posti nella parte alta della villa e che ora sono quasi completamente divelti e distrutti.
In particolar modo ti segnalo lo stato di pericolosità ed alto rischio, per l'incolumità fisica dei Nostri bambini, causato dalle attualicondizioni strutturali dello scivolo in legno e lamiera.
Quest'ultima, come si evince dalle foto, è diventata una vera e propria "lama dirasoio" causa la rottura delle barre laterali che la sorreggevano. Poiché reputo ad alto rischio, e mi scuso se continuo a ripeterlo mai Nostri figli e i bambini in genere devono essere tutelati in ogni modo, una struttura oramai così ridotta.
Chiedo, per tuo tramite, achi di dovere se non fosse il caso di ripristinare questo piccolo parco giochi o di alienarlo definitivamente.ti ringrazio per lo spazio che metti a disposizione dei cittadini
Massimo Messina
Approvato il progetto per la manutenzione straordinaria della “Fonte Canali”.

Il progetto si colloca all’interno della scelta politica dell’Amministrazione Nigrelli indirizzata alla generale riqualificazione dell’ambiente urbano.
L’intervento, reso necessario dallo stato di degrado in cui versano la fonte e l’antistante lavatoio, nasce dall’esigenza di salvaguardare questa caratteristica testimonianza della tradizione e della cultura della città.
Il progetto si propone il recupero delle strutture dell’abbeveratoio, la pulizia della fonte e la revisione dell’intero impianto di illuminazione compresa la ricollocazione di lampioni di luce mancanti.
Staff del Sindaco
mercoledì 24 giugno 2009
ARRESTATO DAI CARABINIERI DAVIDE ARENA 22 ANNI DOVRA' SCONTARE CINQUE MESI PRESSO IL CARCERE DI PIAZZA ARMERINA

ARRESTATO DUE VOLTE STAMANI IL PREGIUDICATO PIAZZESE ARMANDO GOLINO

A Piazza il 26 e 27 giugno congresso interregionale del gruppo siciliano di Otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria
La Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università degli Studi di Catania, in collaborazione con l’unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Piazza Armerina e con il patrocino del Comune di Piazza armerina, Assessorato alla Sanità, organizza il XXXIX Congresso interregionale del gruppo siciliano di Otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria.
Il Congresso, che si svolgerà presso la sala convegni del Park Hotel Paradiso, assume particolare rilevanza scientifica per l’attualità dei temi che saranno trattati e per la qualità dei relatori.
La cerimonia inaugurale è prevista il 26 giugno alle 17.00, presso il Teatro Garibaldi
Staff del Sindaco
Il Congresso, che si svolgerà presso la sala convegni del Park Hotel Paradiso, assume particolare rilevanza scientifica per l’attualità dei temi che saranno trattati e per la qualità dei relatori.
La cerimonia inaugurale è prevista il 26 giugno alle 17.00, presso il Teatro Garibaldi
Staff del Sindaco
lunedì 22 giugno 2009
Donazione per l'Abruzzo
Il Sindaco comunica che il Comune di Piazza Armerina ha contribuito alla raccolta fondi per l’Abruzzo con una somma di 2080 euro, di cui 1680,00 come donazione di un gettone di presenza da parte di sindaco, assessori e consiglieri comunali e gli altri come donazione da parte dei dipendenti comunali.
La somma è stata versata al Centro di raccolta della Protezione civile nazionale
La somma è stata versata al Centro di raccolta della Protezione civile nazionale
Sistemata la fontanella di piazza Cascino
di Salvatore Cancarè
Da diverso tempo la fontanella sita in piazza Gen. Cascino era inefficiente poiché guasta, un servizio semplice ma funzionale per gli anziani e i bambini che militano in tale piazza, la funzionalità pubblica di tale bene risulta essere preziosa viste le incombenti temperature estive e il flusso di persone che ruotano attorno agli esercizi pubblici presenti in zona. Il mal essere è stato fatto notare all’ amministrazione che ha provveduto a far fare un sopraluogo all’ ufficio tecnico qualche mese addietro. Ma come ogni cosa i disservizi vengono buttati nel dimenticatoio per fortuna che il senso civico di Samuele Romano, un componente dei cantieri di Servizio, ha fatto si che questa storia si rilevasse una piacevole fiaba, poiché lo stesso accortosi del problema, autonomamente provvedeva a rilevare il guasto, ad acquistare l’ occorrente a proprie spese ed ad a ripristinare la fontana. La cosa strabiliante è che sia stato un componente dei Cantieri di Servizio ad adempiere a tale riparazione, pertanto viene da dire che tali persone operano con professionalità e competenza nei servizi a sostegno dei cittadini, mostrando l’ ormai insostituibile attività di tutte le persone che militano in questo strumento fondamentale per il comune.
Salvatore Cancarè
Da diverso tempo la fontanella sita in piazza Gen. Cascino era inefficiente poiché guasta, un servizio semplice ma funzionale per gli anziani e i bambini che militano in tale piazza, la funzionalità pubblica di tale bene risulta essere preziosa viste le incombenti temperature estive e il flusso di persone che ruotano attorno agli esercizi pubblici presenti in zona. Il mal essere è stato fatto notare all’ amministrazione che ha provveduto a far fare un sopraluogo all’ ufficio tecnico qualche mese addietro. Ma come ogni cosa i disservizi vengono buttati nel dimenticatoio per fortuna che il senso civico di Samuele Romano, un componente dei cantieri di Servizio, ha fatto si che questa storia si rilevasse una piacevole fiaba, poiché lo stesso accortosi del problema, autonomamente provvedeva a rilevare il guasto, ad acquistare l’ occorrente a proprie spese ed ad a ripristinare la fontana. La cosa strabiliante è che sia stato un componente dei Cantieri di Servizio ad adempiere a tale riparazione, pertanto viene da dire che tali persone operano con professionalità e competenza nei servizi a sostegno dei cittadini, mostrando l’ ormai insostituibile attività di tutte le persone che militano in questo strumento fondamentale per il comune.
Salvatore Cancarè
... ma non ci riusciranno.
di Angelo Gallotta
Mettere le mani sull'informazione è sempre stato l'obiettivo di ogni regime di destra, di centro o di sinistra; indipendentemente dall'ubicazione topografica. Ci provò nella scorsa legislatura il governo Prodi col famigerato ddl Levi; e quello di Prodi era più uno stato anarchico che un regime. A maggior ragione ci sta provando il governo attuale su prezioso suggerimento della loggia massonica P2 di Licio Gelli. La libera informazione per Berlusconi è come l'aglio per un vampiro. La stampa internazionale e internet non possono essere imbavagliati facilmente, dunque bisogna trovare un antidoto. Si possono espellere i giornalisti stranieri dall'Iran come dall'Italia, ma non si possono zittire. Il prossimo incontro del G8 di Laquila dev'essere un autentico incubo per il Presidente del Consiglio degli italiani che lo hanno votato, perchè lì ci saranno i giornalisti della stampa estera: per intenderci, quelli che fanno le domande e che non scrivono solo le risposte alle finte domande. Molti giornalisti liberi italiani aderiscono al gruppo “ Disobbedienti per informare. Arrestateci tutti”. A chi fosse interessato alla libera informazione suggerisco di abbonarsi a il Fatto Quotidiano: un giornale di 16 pagine diretto da Antonio Padellaro che uscirà a settembre. Non avrà e non chiederà finanziamenti pubblici. Si avvarrà di un gruppo di firme, tra cui: Marco Travaglio, Pino Corrias e Peter Gomez. Di inviati di punta e di autori satirici che hanno condiviso la lunga battaglia contro il regime berlusconiano, senza sconti per un’opposizione troppo spesso complice. Per abbonarsi basta collegarsi al sito www.voglioscendere.it Bisogna anche capire le ragioni della Casta. O smobilitano e se ne vanno tutti ancor prima di essere cacciati, oppure tirano a campare come possono. Hanno scelto la seconda.
Mettere le mani sull'informazione è sempre stato l'obiettivo di ogni regime di destra, di centro o di sinistra; indipendentemente dall'ubicazione topografica. Ci provò nella scorsa legislatura il governo Prodi col famigerato ddl Levi; e quello di Prodi era più uno stato anarchico che un regime. A maggior ragione ci sta provando il governo attuale su prezioso suggerimento della loggia massonica P2 di Licio Gelli. La libera informazione per Berlusconi è come l'aglio per un vampiro. La stampa internazionale e internet non possono essere imbavagliati facilmente, dunque bisogna trovare un antidoto. Si possono espellere i giornalisti stranieri dall'Iran come dall'Italia, ma non si possono zittire. Il prossimo incontro del G8 di Laquila dev'essere un autentico incubo per il Presidente del Consiglio degli italiani che lo hanno votato, perchè lì ci saranno i giornalisti della stampa estera: per intenderci, quelli che fanno le domande e che non scrivono solo le risposte alle finte domande. Molti giornalisti liberi italiani aderiscono al gruppo “ Disobbedienti per informare. Arrestateci tutti”. A chi fosse interessato alla libera informazione suggerisco di abbonarsi a il Fatto Quotidiano: un giornale di 16 pagine diretto da Antonio Padellaro che uscirà a settembre. Non avrà e non chiederà finanziamenti pubblici. Si avvarrà di un gruppo di firme, tra cui: Marco Travaglio, Pino Corrias e Peter Gomez. Di inviati di punta e di autori satirici che hanno condiviso la lunga battaglia contro il regime berlusconiano, senza sconti per un’opposizione troppo spesso complice. Per abbonarsi basta collegarsi al sito www.voglioscendere.it Bisogna anche capire le ragioni della Casta. O smobilitano e se ne vanno tutti ancor prima di essere cacciati, oppure tirano a campare come possono. Hanno scelto la seconda.
“La stagione degli esercenti attività di somministrazione rischia di essere irrimediabilmente pregiudicata”
dal direttivo MPA
Dopo il riuscito esperimento delle passate stagioni (pur sempre limitate da un amministrazione miope), l’estate Armerina 2009, rischia seriamente di essere in tono minore.
Inutili saranno i migliori e costosi preparativi per le manifestazioni folkloristiche se di contro non vi sarà un ritorno economico nella città dei mosaici.
In tal senso, appare evidente la volontà dell’amministrazione comunale di non favorire l’incremento economico degli esercenti attività di somministrazione di questa città.
L’amministrazione comunale infatti, per non smentirsi, ha inteso modificare all’ultimo momento il regolamento comunale riguardante l’occupazione del suolo pubblico, regolamento per il quale non sono stati consultati i rappresentanti di categoria, esercenti commerciali che (se mai si verificherà) dovranno assecondare i desiderata degli amministratori di turno, totalmente privi dell’esperienza commerciale nonché all’oscuro delle esigenze dei titolari degli esercizi commerciali in questione. Come non sottolineare che quest’ultimi hanno investito negli anni scorsi rilevanti somme per acquistare l’occorrente per arredare gli spazi a loro consentiti, ed ogni anno devono vivere nell’incertezza del rinnovo della concessione dei medesimi spazi e, soprattutto, di vedersi modificare la tipologia e le dimensioni degli stessi, con buona pace di rilevanti investimenti che diventano inutili ed infruttuosi.
Quest’anno l’amministrazione comunale, ha voluto superare se stessa, ritardando, come detto, l’approvazione del regolamento - maggio 2009 - (altro che programmazione!!!), e lasciando inevase le richieste degli esercenti commerciali che oggi, a stagione estiva già iniziata, ancora non sanno se potranno montare i c.d. deohrs.
È chiaro che il danno economico che ne sta derivando, di questo passo può solo aumentare, in una città che vede sempre più ridurre i propri spazi di visibilità e di crescita economica.
Probabilmente qualcuno degli amministratori che oggi è seduto sul “trono” spera di far confluire i visitatori del solito “mordi e fuggi” di giornata, in qualche fiera zootecnica o kermesse politico folkloristica dell’ultimo minuto (festa dell’unità) ma gli esercenti armerini (che nel frattempo affilano le armi in sempre più probabili azioni legali) meritano rispetto, così come la città non può subire l’eutanasia decisa da una giunta chiusa in se stessa, all’interno della sala delle luci.
Per questo motivo il movimento per l’autonomia sta organizzando una manifestazione principalmente indirizzata agli esercenti attività di somministrazione della nostra città, per dare voce alle loro esigenze e per porre all’attenzione della collettività, questa problematica, che non deve dimenticarsi ha anche una evidente dimensione occupazionale.
Direttivo M.P.A. Piazza Armerina
Dopo il riuscito esperimento delle passate stagioni (pur sempre limitate da un amministrazione miope), l’estate Armerina 2009, rischia seriamente di essere in tono minore.
Inutili saranno i migliori e costosi preparativi per le manifestazioni folkloristiche se di contro non vi sarà un ritorno economico nella città dei mosaici.
In tal senso, appare evidente la volontà dell’amministrazione comunale di non favorire l’incremento economico degli esercenti attività di somministrazione di questa città.
L’amministrazione comunale infatti, per non smentirsi, ha inteso modificare all’ultimo momento il regolamento comunale riguardante l’occupazione del suolo pubblico, regolamento per il quale non sono stati consultati i rappresentanti di categoria, esercenti commerciali che (se mai si verificherà) dovranno assecondare i desiderata degli amministratori di turno, totalmente privi dell’esperienza commerciale nonché all’oscuro delle esigenze dei titolari degli esercizi commerciali in questione. Come non sottolineare che quest’ultimi hanno investito negli anni scorsi rilevanti somme per acquistare l’occorrente per arredare gli spazi a loro consentiti, ed ogni anno devono vivere nell’incertezza del rinnovo della concessione dei medesimi spazi e, soprattutto, di vedersi modificare la tipologia e le dimensioni degli stessi, con buona pace di rilevanti investimenti che diventano inutili ed infruttuosi.
Quest’anno l’amministrazione comunale, ha voluto superare se stessa, ritardando, come detto, l’approvazione del regolamento - maggio 2009 - (altro che programmazione!!!), e lasciando inevase le richieste degli esercenti commerciali che oggi, a stagione estiva già iniziata, ancora non sanno se potranno montare i c.d. deohrs.
È chiaro che il danno economico che ne sta derivando, di questo passo può solo aumentare, in una città che vede sempre più ridurre i propri spazi di visibilità e di crescita economica.
Probabilmente qualcuno degli amministratori che oggi è seduto sul “trono” spera di far confluire i visitatori del solito “mordi e fuggi” di giornata, in qualche fiera zootecnica o kermesse politico folkloristica dell’ultimo minuto (festa dell’unità) ma gli esercenti armerini (che nel frattempo affilano le armi in sempre più probabili azioni legali) meritano rispetto, così come la città non può subire l’eutanasia decisa da una giunta chiusa in se stessa, all’interno della sala delle luci.
Per questo motivo il movimento per l’autonomia sta organizzando una manifestazione principalmente indirizzata agli esercenti attività di somministrazione della nostra città, per dare voce alle loro esigenze e per porre all’attenzione della collettività, questa problematica, che non deve dimenticarsi ha anche una evidente dimensione occupazionale.
Direttivo M.P.A. Piazza Armerina
sabato 20 giugno 2009
Ci vogliono zittire...
Berlusconi e i suoi sferrano il colpodefinitivo alla libertà della rete internet per metterla sottocontrollo.
Ieri nel voto finale al Senato che ha approvato ilcosiddetto pacchetto sicurezza (disegno di legge 733), tra gli altriprovvedimenti scellerati come l 'obbligo di denuncia per i medici deipazienti che sono immigrati clandestini e la schedatura dei sentatetto, con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC), è statointrodotto l'articolo 50-bis, "Repressione di attività di apologia oistigazione a delinquere compiuta a mezzo internet".
Il testo laprossima settimana approderà alla Camera. E nel testo approdato allaCamera l'articolo è diventato il n. 60. Anche se il senatore GianpieroD'Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo, questo la dicelunga sulla trasversalità del disegno liberticida della "Casta" che nonvuole scollarsi dal potere.In pratica se un qualunque cittadino chemagari scrive un blog dovesse invitare a disobbedire a una legge cheritiene ingiusta, i provider dovranno bloccarlo.
Questo provvedimentopuò obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all'estero.
Il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazionedell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decretol'interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori diconnettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
L'attività di filtraggio impostadovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore. La violazione di taleobbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000a euro 250.000 per i provider e il carcere per i blogger da 1 a 5 anniper l'istigazione a delinquere e per l'apologia di reato, da 6 mesi a 5anni per l'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordinepubblico o all'odio fra le classi sociali.
Ieri nel voto finale al Senato che ha approvato ilcosiddetto pacchetto sicurezza (disegno di legge 733), tra gli altriprovvedimenti scellerati come l 'obbligo di denuncia per i medici deipazienti che sono immigrati clandestini e la schedatura dei sentatetto, con un emendamento del senatore Gianpiero D'Alia (UDC), è statointrodotto l'articolo 50-bis, "Repressione di attività di apologia oistigazione a delinquere compiuta a mezzo internet".
Il testo laprossima settimana approderà alla Camera. E nel testo approdato allaCamera l'articolo è diventato il n. 60. Anche se il senatore GianpieroD'Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo, questo la dicelunga sulla trasversalità del disegno liberticida della "Casta" che nonvuole scollarsi dal potere.In pratica se un qualunque cittadino chemagari scrive un blog dovesse invitare a disobbedire a una legge cheritiene ingiusta, i provider dovranno bloccarlo.
Questo provvedimentopuò obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all'estero.
Il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazionedell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decretol'interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori diconnettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
L'attività di filtraggio impostadovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore. La violazione di taleobbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000a euro 250.000 per i provider e il carcere per i blogger da 1 a 5 anniper l'istigazione a delinquere e per l'apologia di reato, da 6 mesi a 5anni per l'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordinepubblico o all'odio fra le classi sociali.
Immaginate come potrebberoessere ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta con questa legge? Si stanno dotando delle armi per bloccare in Italia Facebook, Youtube, il blog di Beppe Grillo e tutta l'informazione libera che viaggia in rete e che nel nostro Paese èormai l'unica fonte informativa non censurata.
Vi ricordo che il nostro è l'unico Paese al mondo, dove una media company, Mediaset, ha chiesto500 milioni di risarcimento a YouTube.
Vi rendete conto? Quindi ilGoverno interviene per l'ennesima volta, in una materia che vedeun'impresa del presidente del Consiglio in conflitto giudiziario ed'interessi. Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione diuna commissione contro la pirateria digitale e multimediale che trapoco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di leggesu questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fattorende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" il fenomenoche intorno ad internet sta facendo crescere un sistema di relazioni einformazioni sempre più capillari che non si riesce a dominare.
Prete attaccato dai cani mentre fa jogging.
PIAZZA ARMERINA. Inseguito da un branco di dieci cani randagi mentre faceva jogging a pochi metri dalla Villa Romana del Casale. E’ la sorte toccata a don Rosario Gisana, rettore del seminario di Noto, che in questi giorni è protagonista della predica degli esercizi spirituali ai sacerdoti della diocesi piazzese che sono riuniti presso il seminario estivo di montagna Gebbia. Il sacerdote, un 50enne amante dell’atletica, di buon mattino, è uscito dalla residenza del seminario
estivo presso cui soggiorna in queste settimane per fare la sua abitudinaria corsetta mattutina tra i boschi della contrada. Dal seminario estivo ha raggiunto a piedi contrada Casale, che si trova a un paio di chilometri dalla usa dimora. Lungo la provinciale che porta a Barrafranca è stato attaccato da una decina di cani randagi, riuniti in branco, che hanno fatto passare al prete qualche minuto di paura. Dopo una breve fuga, don Rosaio Gisana, è fortunatamente riuscito a dileguarsi, facendo perdere le proprie tracce. Intanto il comune di Piazza Armerina, in collaborazione con l’Asl, ha avviato dai primi di giugno l’iscrizione all’anagrafe canina di tutti i cani posseduti dai cittadini piazzesi. L’amministrazione comunale e l’assessore alla sanità Innocenzo Di Carlo stanno cercando adesso di intervenire sui cani randagi che si aggirano per la città e le sue campagne. Dopo l’aggiudicazione della gara a una ditta per il canile comunale, tutto si è bloccato. Intanto, il comune piazzese, spende dai 30 ai 40 mila euro l’anno per l’affido di alcuni cani randagi a canili di altre città.
AGOSTINO SELLA
estivo presso cui soggiorna in queste settimane per fare la sua abitudinaria corsetta mattutina tra i boschi della contrada. Dal seminario estivo ha raggiunto a piedi contrada Casale, che si trova a un paio di chilometri dalla usa dimora. Lungo la provinciale che porta a Barrafranca è stato attaccato da una decina di cani randagi, riuniti in branco, che hanno fatto passare al prete qualche minuto di paura. Dopo una breve fuga, don Rosaio Gisana, è fortunatamente riuscito a dileguarsi, facendo perdere le proprie tracce. Intanto il comune di Piazza Armerina, in collaborazione con l’Asl, ha avviato dai primi di giugno l’iscrizione all’anagrafe canina di tutti i cani posseduti dai cittadini piazzesi. L’amministrazione comunale e l’assessore alla sanità Innocenzo Di Carlo stanno cercando adesso di intervenire sui cani randagi che si aggirano per la città e le sue campagne. Dopo l’aggiudicazione della gara a una ditta per il canile comunale, tutto si è bloccato. Intanto, il comune piazzese, spende dai 30 ai 40 mila euro l’anno per l’affido di alcuni cani randagi a canili di altre città.
AGOSTINO SELLA
Verifichiamo se è vero.
ho ricevuto questo post.
Non interviene nessuno per la montagna d’immondizia abusivamente che stanno facendo tra l'ospedale e il cimitero con materiali pericolosi alla salute tanto poi viene sommersa dalla sabbia quindi per due giorni non si vede.
Il metodo che usano è questo: uno strato d’immondizia altamente pericolosa e uno di sabbia, fino ad ora hanno fatto 6 strati circa, questo lavoro dura da più di 6 mesi. E non finirà mai finche qualcuno non blocca tutto ma a piazza non viene bloccato mai niente perché tutti sono come le tre scimmiette.
NON CI LAMENTIAMO DI PASQUASIA!!!
Non interviene nessuno per la montagna d’immondizia abusivamente che stanno facendo tra l'ospedale e il cimitero con materiali pericolosi alla salute tanto poi viene sommersa dalla sabbia quindi per due giorni non si vede.
Il metodo che usano è questo: uno strato d’immondizia altamente pericolosa e uno di sabbia, fino ad ora hanno fatto 6 strati circa, questo lavoro dura da più di 6 mesi. E non finirà mai finche qualcuno non blocca tutto ma a piazza non viene bloccato mai niente perché tutti sono come le tre scimmiette.
NON CI LAMENTIAMO DI PASQUASIA!!!
giovedì 18 giugno 2009
Gli orati di apertura di Monte Prestami
Il centro espositivo Monte Prestami di via Cavour, inaugurato giorno 12 giugno osserverà il seguente eorario di apertura:
da lunedì a domenica
ore 10.00 - ore 13.00 e ore 16.30 - 19.30
giorno di chiusura: giovedì
attualmente è allestita la mostra
" Le attività artigiane tradizionali nella terra di Demetra"
da lunedì a domenica
ore 10.00 - ore 13.00 e ore 16.30 - 19.30
giorno di chiusura: giovedì
attualmente è allestita la mostra
" Le attività artigiane tradizionali nella terra di Demetra"
mercoledì 17 giugno 2009
Aperte le iscrizioni del l grest salesiano. Ogno mattina all'Ostello del Borgo
E' "Family Adventures" il titolo del GREST SALESIANO '09 che partirà il 30 giugno (martedì) e si concluderà con uno spettacolo finale il 25 luglio (sabato). I ragazzi dai 6 ai 13 anni, che possono già iscriversi presso l'Ostello del Borgo (largo San Giovanni, 6) vivranno quattro piene settimane di giochi, animazione, sana competizione, attività, sorprese, gite, preghiera, guidati da animatori di tutte le età che hanno scelto di dedicare parte della loro estate ai ragazzi più piccoli. Non mancheranno le AVVENTURE IN FAMIGLIA, come suggerisce il titolo: come l'anno scorso, infatti, due pomeriggi a settimana i genitori potranno partecipare all'attività del GREST insieme ai loro figli, riscoprendo la bellezza di giocare insieme e confrontarsi.L'appuntamento è presso il cortile dell'Oratorio alle ore 9.00 di martedì 30 giugno, per un'estate ricca di gioia e divertimento!!!
Per maggiorni informazioni www.donboscofriends.blogspot.com
Per maggiorni informazioni www.donboscofriends.blogspot.com
Convegno dell'AMI. Associazione dei Matrimonialisti Italiani
L’AMI, Sezione Distrettuale di Caltanissetta, Associazione dei Matrimonialisti Italiani, per la tutela delle Persone, dei Minorenni e della Famiglia, in collaborazione con l’Università degli Studi Kore di Enna, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Enna e della Provincia Regionale Di Enna, ha organizzato una giornata di studi dal titolo “Matrimoni Misti e sottrazione internazionale di minore”.
L’evento, che si terrà presso l’auditorium dell’Università Kore il 20 giugno p.v. affronterà il dibattutissimo tema delle unioni tra persone di nazionalità, cultura e religione diversa, oggetto di attualità e di cronaca, spesso per i perniciosi e cruenti aspetti che ne caratterizzano la fase patologica, con particolare riguardo al delicato aspetto della sottrazione internazionale di minore e dei problemi in ordine alla potestà ed alla normativa internazionale sottesa.
Relatori d’eccezione saranno l’Avv. Gian Ettore Gassani, Presidente Nazionale AMI che si è più volte occupato del fenomeno giuridico delle unioni miste, il Prof. Avv. Luca Pedullà, docente di Diritto Ecclesiastico presso l’Università Kore di Enna che ne analizzerà gli aspetti dottrinali, giurisprudenziali e canonistici, il Prof. Avv. Paolo Bargiacchi, docente di Diritto internazionale all’Università Kore di Enna che tratterà l’aspetto della sottrazione del minore sul piano internazionale, la Dott.ssa Gabriella Tomai, Giudice presso il Tribunale dei Minorenni di Caltanissetta che approfondirà gli aspetti della genitorialità e della potestà nel caso di conflitto di unioni miste ed il Prof. Romolo Rossi, Ordinario di Neuropsichiatria all’Università di Genova la cui “lectio magistralis” porterà a rintracciare i precedenti di matrimoni misti e sottrazione internazionale di minore nella tragedia attica.
Modera l’evento, l’Avv. Miria Fanella, Presidente AMI sezione distrettuale di Caltanisetta.
L’evento, che si terrà presso l’auditorium dell’Università Kore il 20 giugno p.v. affronterà il dibattutissimo tema delle unioni tra persone di nazionalità, cultura e religione diversa, oggetto di attualità e di cronaca, spesso per i perniciosi e cruenti aspetti che ne caratterizzano la fase patologica, con particolare riguardo al delicato aspetto della sottrazione internazionale di minore e dei problemi in ordine alla potestà ed alla normativa internazionale sottesa.
Relatori d’eccezione saranno l’Avv. Gian Ettore Gassani, Presidente Nazionale AMI che si è più volte occupato del fenomeno giuridico delle unioni miste, il Prof. Avv. Luca Pedullà, docente di Diritto Ecclesiastico presso l’Università Kore di Enna che ne analizzerà gli aspetti dottrinali, giurisprudenziali e canonistici, il Prof. Avv. Paolo Bargiacchi, docente di Diritto internazionale all’Università Kore di Enna che tratterà l’aspetto della sottrazione del minore sul piano internazionale, la Dott.ssa Gabriella Tomai, Giudice presso il Tribunale dei Minorenni di Caltanissetta che approfondirà gli aspetti della genitorialità e della potestà nel caso di conflitto di unioni miste ed il Prof. Romolo Rossi, Ordinario di Neuropsichiatria all’Università di Genova la cui “lectio magistralis” porterà a rintracciare i precedenti di matrimoni misti e sottrazione internazionale di minore nella tragedia attica.
Modera l’evento, l’Avv. Miria Fanella, Presidente AMI sezione distrettuale di Caltanisetta.
Dall'Aias la rimozione possibile
Nonostante la “Multa Morale” e la campagna di sensibilizzazione il fenomeno del furto dei parcheggi riservati alle persone disabili non diminuisce. Ormai il problema ha raggiunto limiti inaccettabili. E’ inaudito, a volte nonostante altri parcheggi liberi il trofeo da conquistare resta il parcheggio riservato alle persone disabili. L’arroganza e l’indifferenza continuano. Nonostante richiamati, alcuni automobilisti, non desistono dal loro
comportamento abusivo. Riceviamo segnalazioni di abusi da parte di cittadini che tali comportamenti dovrebbero, quantomeno, scoraggiarli. Il problema è gravissimo. Gravissimo, ma non irreversibile. Una società civile ha il dovere di realizzare il riconoscimento dei diritti di ogni cittadino soprattutto di quei cittadini che appartengono una fascia debole. Per risolvere il problema servono misure più severe. La rimozione e i controlli mirati potrebbero essere la medicina per curare il cancro sociale degli abusi, dell’arroganza e dell’indifferenza. Questa è stata la richiesta da parte dei rappresentanti dell’aias armerina all’amministrazione piazzese. All’incontro dovevano essere presenti anche il Sindaco Nigrelli e il Comandante dei VV.UU, impegnati, purtroppo, in altra riunione istituzionale. All’assessore Grillo, oltre ad aver evidenziato la dilagante piaga dell’occupazione abusiva dei parcheggi riservati alle persone disabili, è stato esposto quanto emerso dal censimento: carenza di parcheggi riservati – mancanza di parcheggi in alcune aree della città e soprattutto presso le scuole di ogni ordine e grado - scarsa accessibilità in diversi parcheggi e l’insufficienza della segnaletica orizzontale e verticale, quindi è stata richiesta la necessaria manutenzione della segnaletica, l’adeguamento, secondo norme legislative, del numero dei parcheggi riservati alle persone disabili e l’attuazione di misure più idonee affinché cessi, con urgenza, l’occupazione abusiva degli stalli riservati alle persone invalide. L’assessore nel manifestare disapprovazione nei confronti di tutti i cittadini che continuano a occupare abusivamente i parcheggi, ha fatto sua la richiesta dell’aias impegnandosi ad esporla, urgentemente, alla Giunta Municipale.
Soddisfatti per l’apprezzamento sul lavoro svolto e per l’impegno dell’assessore Grillo, gli operatori dell’aias si augurano che, finalmente, si possa porre la parola “fine” a un abusivismo che impedisce il “libero movimento alle persone disabili”. La riunione è stata aggiornata al 22 Giugno e i disabili si augurano che l’applicazione delle norme nei confronti dei trasgressori. Multa di 78 euro, due punti di penalizzazione sulla patente e la rimozione forzata dell’auto, possano esser sufficienti a scoraggiare definitivamente quanti non hanno ancora capito che i posteggi riservati alle persone disabili ”non sono un lusso o un privilegio, ma una necessità”.
Lorenzo Naso
comportamento abusivo. Riceviamo segnalazioni di abusi da parte di cittadini che tali comportamenti dovrebbero, quantomeno, scoraggiarli. Il problema è gravissimo. Gravissimo, ma non irreversibile. Una società civile ha il dovere di realizzare il riconoscimento dei diritti di ogni cittadino soprattutto di quei cittadini che appartengono una fascia debole. Per risolvere il problema servono misure più severe. La rimozione e i controlli mirati potrebbero essere la medicina per curare il cancro sociale degli abusi, dell’arroganza e dell’indifferenza. Questa è stata la richiesta da parte dei rappresentanti dell’aias armerina all’amministrazione piazzese. All’incontro dovevano essere presenti anche il Sindaco Nigrelli e il Comandante dei VV.UU, impegnati, purtroppo, in altra riunione istituzionale. All’assessore Grillo, oltre ad aver evidenziato la dilagante piaga dell’occupazione abusiva dei parcheggi riservati alle persone disabili, è stato esposto quanto emerso dal censimento: carenza di parcheggi riservati – mancanza di parcheggi in alcune aree della città e soprattutto presso le scuole di ogni ordine e grado - scarsa accessibilità in diversi parcheggi e l’insufficienza della segnaletica orizzontale e verticale, quindi è stata richiesta la necessaria manutenzione della segnaletica, l’adeguamento, secondo norme legislative, del numero dei parcheggi riservati alle persone disabili e l’attuazione di misure più idonee affinché cessi, con urgenza, l’occupazione abusiva degli stalli riservati alle persone invalide. L’assessore nel manifestare disapprovazione nei confronti di tutti i cittadini che continuano a occupare abusivamente i parcheggi, ha fatto sua la richiesta dell’aias impegnandosi ad esporla, urgentemente, alla Giunta Municipale.
Soddisfatti per l’apprezzamento sul lavoro svolto e per l’impegno dell’assessore Grillo, gli operatori dell’aias si augurano che, finalmente, si possa porre la parola “fine” a un abusivismo che impedisce il “libero movimento alle persone disabili”. La riunione è stata aggiornata al 22 Giugno e i disabili si augurano che l’applicazione delle norme nei confronti dei trasgressori. Multa di 78 euro, due punti di penalizzazione sulla patente e la rimozione forzata dell’auto, possano esser sufficienti a scoraggiare definitivamente quanti non hanno ancora capito che i posteggi riservati alle persone disabili ”non sono un lusso o un privilegio, ma una necessità”.
Lorenzo Naso
Iscriviti a:
Post (Atom)
Chi sono

___________
"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"
TUTTI GLI ARTICOLI
-
►
2024
(6)
- ► luglio 2024 (1)
- ► maggio 2024 (1)
- ► marzo 2024 (1)
- ► febbraio 2024 (1)
-
►
2023
(32)
- ► dicembre 2023 (1)
- ► ottobre 2023 (1)
-
►
2018
(36)
- ► novembre 2018 (1)
- ► giugno 2018 (1)
- ► marzo 2018 (7)
-
►
2017
(98)
- ► novembre 2017 (1)
- ► febbraio 2017 (9)
-
►
2016
(374)
- ► dicembre 2016 (34)
- ► novembre 2016 (22)
- ► ottobre 2016 (25)
- ► settembre 2016 (27)
- ► luglio 2016 (10)
- ► giugno 2016 (25)
- ► maggio 2016 (32)
- ► aprile 2016 (29)
- ► marzo 2016 (49)
- ► febbraio 2016 (51)
- ► gennaio 2016 (61)
-
►
2015
(729)
- ► dicembre 2015 (63)
- ► novembre 2015 (45)
- ► ottobre 2015 (57)
- ► settembre 2015 (76)
- ► agosto 2015 (84)
- ► luglio 2015 (47)
- ► giugno 2015 (38)
- ► maggio 2015 (57)
- ► aprile 2015 (67)
- ► marzo 2015 (67)
- ► febbraio 2015 (64)
- ► gennaio 2015 (64)
-
►
2014
(1103)
- ► dicembre 2014 (94)
- ► novembre 2014 (65)
- ► ottobre 2014 (81)
- ► settembre 2014 (69)
- ► agosto 2014 (83)
- ► luglio 2014 (81)
- ► giugno 2014 (76)
- ► maggio 2014 (103)
- ► aprile 2014 (99)
- ► marzo 2014 (105)
- ► febbraio 2014 (121)
- ► gennaio 2014 (126)
-
►
2013
(1877)
- ► dicembre 2013 (135)
- ► novembre 2013 (107)
- ► ottobre 2013 (154)
- ► settembre 2013 (98)
- ► agosto 2013 (149)
- ► luglio 2013 (111)
- ► giugno 2013 (157)
- ► maggio 2013 (149)
- ► aprile 2013 (182)
- ► marzo 2013 (217)
- ► febbraio 2013 (168)
- ► gennaio 2013 (250)
-
►
2012
(2417)
- ► dicembre 2012 (219)
- ► novembre 2012 (242)
- ► ottobre 2012 (221)
- ► settembre 2012 (196)
- ► agosto 2012 (170)
- ► luglio 2012 (196)
- ► giugno 2012 (177)
- ► maggio 2012 (268)
- ► aprile 2012 (187)
- ► marzo 2012 (209)
- ► febbraio 2012 (163)
- ► gennaio 2012 (169)
-
►
2011
(2196)
- ► dicembre 2011 (185)
- ► novembre 2011 (168)
- ► ottobre 2011 (139)
- ► settembre 2011 (156)
- ► agosto 2011 (155)
- ► luglio 2011 (171)
- ► giugno 2011 (161)
- ► maggio 2011 (200)
- ► aprile 2011 (218)
- ► marzo 2011 (187)
- ► febbraio 2011 (178)