sabato 12 marzo 2016

Così eleggemmo papa Ratzinger

http://www.limesonline.com/cosi-eleggemmo-papa-ratzinger/5959?ref=mlpl


Inviato da iPhone di Agostino Sella

“Gustare Sicilia - luoghi e sapori dell’Isola”, programma di Antenna Sicilia a Piazza Armerina

Domenica 13 marzo dalle ore 9,00 in piazza Duomo, Diego Caltabiano con la sua troupe televisiva girerà in città una delle prime puntate per il 2016. L’assessore allo Sport Turismo e Spettacolo - Feste e Tradizioni, Giancarlo Giordani, ha accolto favorevolmente l’invito di Antenna Sicilia poiché la trasmissione “Gustare Sicilia” ha come obiettivo quello di promuovere alcuni tra i luoghi più suggestivi e interessanti della nostra Isola e nel contempo vuole dare spazio alle realtà produttive di ogni territorio mettendone in risalto, tra l’altro, anche le peculiarità eno-gastronomiche.
“La promozione di un territorio – afferma l’assessore Giordani – parte dalla sua conoscenza. Piazza Armerina è nota per la sua splendida ed ineguagliabile Villa Romana del Casale, ma spesso passa in secondo ordine il suo centro storico. L’opportunità di coniugare un percorso storico-artistico con uno eno-gastronomico e la possibilità di mettere in luce le realtà produttive della nostra città, così come offertoci dalla trasmissione televisiva di Antenna Sicilia, ci è sembrata un’occasione per puntare i riflettori sulle diverse realtà esistenti in città. Anticipatamente ringrazio – continua Giordani – coloro i quali si sono prodigati per la realizzazione dell’evento e mi riferisco a ristoratori, pasticceri, panettieri, artigiani e produttori che operano quotidianamente in città e che hanno voluto partecipare delineando la vera anima di Piazza Armerina”.
L’evento si aprirà domenica mattina alle ore 9,00 in piazza Duomo e, intorno alle 10,00, nel chiostro del convento dei Gesuiti, verranno presentati piatti e prodotti dolciari della tradizione piazzese unitamente al suo artigianato e alla produzione locale.
“La nostra cucina – ci ha detto uno degli operatori del settore – mette in risalto i prodotti della terra e riscoprire le ricette così dette di casa offre la possibilità di raccontare la storia di un territorio e delle sue tradizioni”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI