Piazza Armerina. Accolto dal Giudice di Pace della città dei mosaici un ricorso promosso dall’Associazione “Emanuele e Leopoldo Notarbartolo” contro la sanzione elevata sulle zone di sosta a pagamento meglio conosciute come “strisce blu”), annullando il verbale redatto dagli addetti alla sosta. Dice Alessia Di Giorgio, che oltre ad essere promotrice dell’associazione è segretaria provinciale del partito Repubblicano: “una storia amara, questa delle “strisce blu”, resa ancora più triste dalla bieca determinazione con la quale l’Amministrazione comunale ha dapprima calpestato i diritti degli utenti, fregandosene delle legittime rivendicazioni dei tanti destinatari del provvedimento, per poi arrivare addirittura a snobbare il consiglio comunale, massimo organo rappresentativo della comunità, al quale è stato impedito di occuparsi, come invece era lecito aspettarsi, della problematica.