Relazione annuale del Sindaco

Il Presidente del Consiglio Comunale ha convocato per domani, giovedì 28 ottobre, alle 18.00, il consiglio in seduta straordinaria per la relazione annuale del Sindaco sull'attuazione del programma e sull'attività svolta nel secondo anno.

Il poeta Giovanni Piazza vince il concorso di poesia religiosa

Riceviamo e pubblichiamo

Domenica scorsa 24 ottobre a Falconara in provincia di Ancona, il poeta armerino Giovanni Piazza, con un poemetto sulle Madonne che piangono, si classifica al primo posto nella sezione “poesia religiosa” del concorso “Laudato sì o mi’ Signore” di Falconara.

Filippo Rausa

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EPIDEMIA Haiti, emergenza colera primi casi nella capitale

Sono oltre 250 i morti nei dipartimenti di Artibonite e Plateau central e si teme il propagarsi dell'epidemia. Registrati cinque contagi a Port-au-Prince ma le autorità assicurano: non è un nuovo focolaio ..clicca qui...

FAO

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Trasferimento del mercato: Mondo politico diviso sul ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino

L’atto politico che si consumerà il prossimo 4 novembre sul ritorno del mercato settimanale in piazza Falcone e Borsellino potrebbe rappresentare insieme alla vicenda dei parcheggi in piazza Falcone e Borsellino la prima vera sfida alla giunta del centro sinistra. Il capogruppo dell’Udc Enzo Filetti, uno dei firmatari della richiesta di convocazione del consiglio comunale straordinario, ha più volte ribadito le ragioni che lo spinsero a votare a favore del trasferimento del mercato nell’area attorno lo stadio comunale “Io votati a favore del trasferimento del mercato solo perché dovevano partire i lavori dei parcheggi in piazza Falcone e Borsellino ma stranamente ciò non risulta a verbale cosa di cui, più volte, ho chiesto spiegazioni in aula. La posizione dell’Udc è chiara voteremo per il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino.” Ai due consiglieri dell’Udc (Filetti e Cursale) si aggiungerebbero i tre consiglieri dell’Mpa e il consigliere indipendente Renato Incardona. Tutto dipenderà dalle scelte che il neo segretario del Pd Ranieri Ferrara, con i cinque consiglieri comunali (Capizzi, Monasteri, Failla, Azzolina e Centonze) che lo sostengono sposeranno in sessione di votazione. Le riunioni del partito democratico si susseguono a ritmo frenetico e il segretario Ferrara è chiamato subito ad un dura prova perché la posizione che assumerà il Pd potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti di più di 200 operatori commerciali che chiedono il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino. Indiscrezioni, non confermate, dovrebbero portarci a scrivere che la vicenda del mercato è seguita con attenzione e pare che uno studio di settore, fatto da un’organizzazione di categoria e messo a disposizione del segretario del Pd, dovrebbe dimostrare che il ritorno del mercato nell’ex piazza Europa sia una cosa fattibile e legale. Nessun commento ufficiale viene però dai cinque consiglieri vicini alle posizione del segretario Ferrara. Il no secco viene invece dal consigliere comunale del Pd Eduardo Lotario, vicino alle posizione del sindaco Nigrelli “Fin dal 1994 che mi oppongo al mercato in piazza Falcone e Borsellino continuerò a farlo anche giorno 4 novembre.” La posizione assunta dal consigliere Lotario dovrebbe essere replicata dal capogruppo del Pd Pino Venezia, Ilenia Adamo e Pino Grillo. Ma cosa faranno i consiglieri Calamaio e Vitali? E cosa faranno i due consilgieri del Pdl Carmelo Gagliano e Rosario Paternicò? Intanto voci di corridoio fanno supporre che qualche consigliere comunale sia intenzionato a chiedere il voto segreto il che, se dovesse accadere, complicherebbe le cose maggiormente a causa dei franchi tiratori che nel segreto dell’ urna potrebbero risultare determinanti a favore o contro il trasferimento del mercato settimanale.

Trebastoni sul turismo: Sono arrivati meno turisti che hanno soggiornato di più

“Non bisogna gongolare per l’esiguo aumento del 4.73 % delle presenze nelle strutture ricettive armerine di quest’anno, seppur in controtendenza con il resto dell’Isola, perché l’informazione fornita è incompleta, in quanto gli arrivi registrati sono in negativo: -3,68 % rispetto al 2009, con una perdita di 55 posti letto nei B&B, rispetto ai 1115 del 2009.” Arriva puntuale la replica del dirigente responsabile dell’Ufficio Turistico della Regione, nella città dei mosaici, Michelangelo Trebastoni, nonché consigliere comunale dell’Mpa, all’interpretazione dei dati sulle presenze turistiche fornita, nei giorni scorsi, dal primo cittadino Fausto Carmelo Nigrelli. “In definitiva – aggiunge Trebastoni – sono arrivati meno turisti che hanno soggiornato di più questa è l’assoluta verità.” Il responsabile dell’Ufficio Turistico della Regione fa delle proposte per invertire la tendenza “Se l’Amministrazione programmasse interventi ed incentivi per i tour operators, a valere sul capitolo dei proventi della Villa Romana del Casale, non impegnando così il bilancio comunale, si potrebbe avviare un bel lavoro di promozione per l’incoming in questo territorio, che investirebbe positivamente anche la città di Aidone e gli altri comuni limitrofi, determinando una più lunga permanenza dei turisti” afferma Michelengelo Trebastoni “Altro che chiacchiere, ma, purtroppo qualcuno pensa ancora che erogare contributi ed incentivi ai tour operators per inserire Piazza Armerina nei tour stanziali, con vitto e alloggio nei ristoranti e nelle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere di Piazza Armerina, significhi dopare il mercato. Peccato”. Nei giorni sorsi il primo cittadino Nigrelli aveva diffuso dei dati sulle presenze turistiche a Piazza Armerina nell’anno 2010 e i numeri dati alla stampa, forniti al sindaco dal Settore Lavoro e Sviluppo economico della Provincia regionale di Enna, sulla base del lavoro svolto dal Servizio Turistico regionale di Piazza, riscontravano un trend positivo pari al più 4,57% per i primi otto mesi dell’anno a confronto con lo stesso periodo del 2009. In particolare il sindaco evidenziava il dato sulla presenza degli stranieri nella città di Piazza Armerina, con un dato positivo pari a più 4,47%, mentre le presenze degli italiani si attesta intorno al più 4,65%.

Venerdì si inaugura l'anno accademico dell'Università popolare del tempo libero Ignazio Nigrelli

Si inaugura venerdì alle ore 18, presso la scuola media Cascino l’anno accademico dell’Università popolare del tempo libero “Ignazio Nigrelli”. Per l’occasione sarà presentato un volume del compianto Ignazio Nigrelli: La storia onesta. Saggi di storia medievale su Augusta, Gela e Piazza Armerina. Il relatore sarà Giuseppe Giarrizzo, professore emerito dell’Università di Catania. Il programma presentato dall’Università del tempo libero anche quest’anno risulta particolarmente ricco e vasto e si chiuderà mercoledì 25 maggio del 2011. Diverse le iniziative e gli appuntamenti stabiliti dall’Università piazzese e che abbracceranno la storia, la religione, gli usi e costumi dei piazzesi. Particolarmente interessante l’argomento: L’ambiente e i funghi nel territorio di Piazza Armerina che sarà trattato il prossimo 4 novembre da Salvo Sinagra, di professione geologo, ma attento studioso del mondo micologico. Altri due appuntamenti saranno previsti per il mese di novembre: uno sulla Villa Romana del Casale, giorno 10 novembre, ove ad essere protagonista sarà Paolo Barresi che parlerà delle recenti ricerche sul sito archeologico e giorno 17 novembre si parlerà, alla presenza di Vincenzo Borruso, della nuova riforma sanitaria voluta in Sicilia. Religione, teatro e dialetto gallo italico gli argomenti di dicembre. Si aprirà il 1 dicembre con Filippo Rivoli: La Croce: da simbolo cosmico a strumento di salvezza. Il teatro sarà anche oggetto di attenzione con Antonio Venturino che porterà in scena alcuni brani di Mister Buffo e il 15 dicembre il dialetto gallo italico, parlato dai piazzesi, con uno studio che sarà presentato da Libertino-Acquachiara-Testa-Todaro. L’università del tempo libero Ignazio Nigrelli ormai è una realtà invidiata che ogni anno, grazie all’impegno di Filippo Acquachiara e di tutti gli iscritti, approfondisce diverse tematiche con l’obiettivo del confronto e della crescita culturale della comunità piazzese privilegiando la città di Piazza con i suoi usi e costumi e non disdegnando l’approfondimento su tematiche generali particolarmente interessanti che saranno di volta in volta dibattuti presso la scuola media Cascino .

Emergenza zanzare al Monte: il depuratore sotto l'occhio del ciclone

Il sindaco Nigrelli risponde ai cittadini residenti del quartiere Monte sull’emergenza zanzare che pare abbiamo preso di mira tutta la zona vecchia della città. “In relazione alla nota vi comunico che si è tempestivamente provveduto a notiziare Acquaenna di quanto sta accadendo con richiesta di intervenire con la massima urgenza e di mettere in atto ogni azione di manutenzione necessaria ad eliminare il problema.” Queste le poche parole del primo cittadino Fausto Carmelo Nigrelli rispetto ad un fenomeno mai visto prima. Ma le polemiche non si placano perché, nonostante l’invito del sindaco della città, Acquaenna sembra non volerne sentire. “L’invasione delle zanzare continua indisturbata e la società Acquaenna non sta lavorando sul depuratore che a nostro parere è la causa del problema” dichiara uno dei tanti residenti del quartiere più antico della città, Tanino Acquachiara “Un fenomeno mai visto prima, o per dire meglio mai subito prima in città, sconosciuto ai più, che non ha dato tregua ai quartieranti che si sono ritrovati con decine di punture in varie parti del corpo, notti insonni e coperti con le lenzuola fino al capo, per il fastidioso ronzio nell’orecchio, nella speranza di non essere oggetto di bersaglio delle zanzare.” Il dito viene puntato contro il depuratore sito in contrada Indirizzo “Il depuratore di contrada Indirizzo – continua a dichiarare Tanino Acquachiara - che doveva assolvere il compito di raccogliere e depurare i liquami, da oltre due anni dall’apparente ultimazione dei lavori è fermo in attesa di chissà quale altro intervento. Nel frattempo negli ultimi mesi il depuratore ha fatto parlare di se per la nauseabonda ventata di puzza che per due giorni ha avvolto il quartiere Monte, costringendo i residenti a non aprire i propri balconi, tale era lo sgradevole e disgustoso cattivo odore, e in queste ultime settimane per l’assalto delle zanzare. Certamente i liquami stagnanti nelle due enormi vasche hanno creato le condizioni per la riproduzione di massa delle zanzare, di cui sconosciamo il genere, ma certamente siamo consapevoli che le zanzare che si riproducono nelle vasche a cielo aperto del depuratore di contrada Indirizzo, sono veicolo di focolai di malattie e possibili casi di infezione.” Nei giorni scorsi era intervento anche il comitato del quartiere Monte con una nota di protesta firmata dal presidente Filippo Rausa “Il primo cittadino ci ha risposto che Acquaenna interverrà al più presto se ciò non dovesse avvenire continueremo a protestare per risolvere questo fastidioso problema.”