venerdì 27 novembre 2009

Di-VERSUS de YQUASAR a Piazza Armerina il 5 e 6 dicembre

L’itinerario de i di-VERSUS approderà a Piazza con due incontri: il 5 dicembre alle 20.30 presso la sede dell’Assessorato ai Beni Culturali (ex Università): incontro teorico su interazione tra danza e pittura con Alessandra Frazzini, Igor Scalisi e il pubblico, a seguire il 6 dicembre, sempre alle 20.30, incontro pratico presso il Centro Espositivo Monte Prestami, interazione tra danza, pittura e musica, con Alessandra Frazzini, Igor Scalisi, Francesco Guaiana e il pubblico.
Di-VERSUS de YQUASAR è un percorso formativo di “interazioni tra luoghi, scritture e arti” che si avvale di autori soprattutto della danza, del panorama musicale contemporaneo e di visuals, fumettisti, pittori che si confrontano su temi scelti e con la partecipazione attiva del pubblico.
Un percorso che prevede 10 incontri tra teoria e pratica, e in ogni incontro tre autori di varie discipline in luoghi convenzionali su temi inerenti situazione, formazione ed evoluzione delle arti.Gli artisti si confronteranno su temi di interesse comune per generare un dialogo proficuo sul ruolo delle arti nella società contemporanea con destinatario finale il pubblico protagonista.
Il percorso de i Di- VERSUS:
Palermo (25 e 26 Nov),
Tremestieri Etneo CT (28 e 29 Nov),
Piazza Armerina EN (5 e 6 dic.),
Palazzo Adriano PA (12 e 13 dic.),
Alcamo TP (17 dic.)
Pozzallo RG (19 e 20 dic).

Domani, sabato 28, convegno sulle confraternite.

Piazza Armerina. Domani alle ore 16,30 presso al liceo scientifico retto dal preside Pippo Russo, si svolgerà un convegno dal titolo “Le confraternite ieri ed oggi. Nuova frontiera dell’evangelizzazione”. L’evento è organizzato dalla comunità della chiesa del Crocifisso guidata dal diacono Mario Zuccarello in occasione del ventennale dalla nascita della confraternita che ha sede nella comunità. All’incontro parteciperanno il vescovo della diocesi piazzese, Michele Pennisi, il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, don Antonio Tambè, delegato vescovile per le confraternite, don Miroslaw Janiak della comunità del Crocifisso, Silvana Raffaele, ordinaria di storia moderna all’università di Catania, e la dottoressa Giovanna Messinese, autrice di studi che hanno approfondito il ruolo delle confraternite a Piazza Armerina. Un momento importante per la comunità che anima il quartiere Monte, una delle zone dove il disagio sociale è più elevato, e soprattutto per la confraternita il cui rettore è Salvatore Gambacurta che negli ultimi 10 anni si è profondamente rinnovata e ringiovanita. Attualmente ci sono 25 confrati e 4 novizi, che svolgono costantemente un cammino spirituale e un servizio di promozione sociale verso i poveri del quartiere. All’interno della comunità del Crocifisso sono molto attivi anche i gruppi dei portatori e delle portatrici che accompagnano la processione pasquale e che tutto l’anno svolgono un cammino spirituale parallelo a quello della confraternita curato ed animato dal diacono Mario Zuccarello. L’esperienza della comunità del Crocifisso è una delle più innovative della diocesi caratterizzata da un forte presenza laicale che anima, gestisce ed organizza le attività pastorali, rendendo la chiesa del Crocifisso tra le più operose della città dei mosaici. Oltre ai gruppi dei portatori e della confraternita, sono in cammino spirituale e formativo altri gruppi come quello dei cooperatori salesiani e quello delle polisportive giovanili salesiane, che attraverso lo sport, danza, calcio, volley e ping pong, coinvolgono decine di bambini e giovani del quartiere in numerose attività pastorali.
Agostino Sella

Domani al Palaferraro Primo Trofeo ARAI di calcio a 5

Piazza Armerina. Si svolgerà oggi il primo “trofeo Arai” della città dei mosaici alle ore 17 presso il Palaferraro di contrada Santa Croce. Prenderanno parte al torneo le 3 squadre di calcio a 5 piazzesi che partecipano al campionato di serie D, la Deportivo Don Bosco, l’Armerina Mosaici e la Plutia e la squadra della comunità del Crocifisso Soleluna che partecipa al campionato salesiano. Il torneo è patrocinato dalla amministrazione comunale piazzese e dall’assessorato allo sport guidato dal giovane Giuseppe Di Prima. “Sono contento che le squadre piazzesi – dice il giovane assessore – si organizzano per promuovere lo sport. Ogni giorno, grazie alla loro opera centinaia di ragazzi vengono tolti dalla strada e coinvolti in attività che fanno bene al loro futuro. Per quanto ci riguarda cercheremo sempre di stare vicino alle squadre di calcio a 5 ed a tutto lo sport piazzese”. Parla anche Gino Avola mister della Armerina Mosaici che sta ben figurando nel campionato di serie D “Il calcio a 5 è uno degli sport più belli che ci sono. Permette di coinvolgere tanti ragazzi che sono innamorati del pallone. Attraverso lo sport si può fare una grande opera educativa”. Il nome del torneo “Trofeo Arai” è un neologismo usato da molti ragazzi piazzesi che salutano usando, appunto, l’esclamazione “Arai”. “E’ il saluto degli uomini liberi piazzesi – dice Andrea Mulè – capitano della deportivo Don Bosco. Chi saluta con questo nome vuol dire che ha dentro di se un forte senso di libertà e si ribella alle sopraffazioni ed ai nepotismi della società di oggi”. Al torneo parteciperanno anche i ragazzi della “ASD Polisportiva Disabili Erei” una associazione di volontariato guidata da Luisella Madia che svolgerà una partitella con una rappresentativa delle altre squadre del torneo. Sarà presente al torneo, oltre all’assessore allo sport che per l’occasione offrirà le coppe che andranno alle squadre, anche Totò Trumino, dipendente comunale che cura l’organizzazione delle strutture sportive nella città dei mosaici garantendo l’utilizzo dei palazzetti a tutte le società piazzesi.
Agostino Sella

Onore a Mario Balotelli. GRANDE ITALIANO

Nasce il centro di ascolto dell'AIMA.

Piazza Armerina. Nasce presso il corpo F dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina il primo Centro di Ascolto A.I.M.A (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) per le persone affette da demenza degenerativa. Il Centro di Ascolto prevede l’attivazione di un Percorso Azione secondo un approccio biopsicosociale basato sui diritti umani e si prefigge come obiettivo primario quello di diventare il punto di riferimento per i nuclei familiari del territorio ennese offrendo loro i seguenti servizi: consulenza psico-sociale individuale e di gruppo, consulenza psicologica per i malati in fase iniziale e per i familiari, consulenza medico-legale, supporto e tutoraggio, coinvolgimento di professionalità specifiche per prevenire e gestire i disturbi cognitivi e comportamentali in relazione allo stadio della malattia, formazione di gruppi di mutuo aiuto. All’interno del Centro è stato allestito inoltre lo “Spazio Con…Tatto” utile per approfondire la conoscenza della persona e dei bisogni attraverso colloqui psico-sociali. Lo “Spazio Con…Tatto” si pone come elemento di collegamento tra la persona affetta da Alzheimer, la famiglia e il territorio. L’Associazione invita ad una partecipazione attiva al volontariato. Da oggi i malati e le loro famiglie potranno rivolgersi al Centro di Ascolto, aperto al Chiello tutti i martedì e venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00, gli operatori sono contattabili al numero telefonico 0935981855 e all’indirizzo email aimaenna@virgilio.it, inoltre la segreteria telefonica è attiva 24 ore su 24.
Agostino Sella

La Ferrara Ascensori vince a Siracusa con 20 punti di differenza.

Ferrara Ascensori Grottacalda vince a Siracusa con una differenza di 20 punti. I ragazzi stavolta non hanno voluto rischiare e fin dal primo minuto hanno giocato concentrati cercando di mantenere la squadra avversaria e cosi' e' stato. Ora ci aspettano giorni difficili sicuramente..... abbiamo tre incontri molto difficili da superare. infatti l'incontro ad Acireale non sara' facile e nemmeno i due successivi contro il san filippo e mia basket, tutte formazioni attrezzate per vincere il campionato e gia' pronte ad affrontare la C dilettanti. Contro una montagna di investimenti naturalmente non possiamo sbatterci la testa anche perche sicuramente i nostri ragazzi giocehranno per guastare la festa a qualcuno ma giocano sempre con molta umilta' e passione.

Iniziano anche gli altri campionati. La C femminile POLISPORTIVA TEAM 79,gioca domenica alle 18 al palaferraro contro roma nord di Riposto. Fanno parte della rosa.... Furnari Vanessa rientrata dal prestito a Gela, Franzini Miriam, Sarda Giada, Sarda Egle, Sarda Daiana, Gangi Linda e Silvia , Giusto Alice , Quinto Antonella e si aggiungono da Licata Roberta Lanzerotti e Di Mauro Giusi, Roberta La Malfa si potrebbe aggiungere al gruppo.
mancano quest'anno Raissa Castellito trasferitasi per motivi di studio e Ristagno Barbara che non riesce a conciliare studio e sport.
La pallacanestro femminile attraversa un duro momento numerico a causa sicuramente della bassa affluenza sia nei centri di minibasket sia nella continuita nelle medie e superiori e cosi' facendo anche le associazioni soffrono. Infatti siamo ancora l'unica in provincia a rappresentare Enna e naturalmente la nostra citta'. Mabitus e Cafe' Agip di Aronica ci consentono un inizio tranquillo di campionato. Non sappiamo dove potremo arrivare, lo scopo e' quello di promuovere llo sport e la nostra provincia e riportare le giovani a questo meraviglioso sport.


inizia anche la Promozione maschile con sempre la Pol.team 79 che vuole dare continuita' anche per i meno fortunati che lavorano ed i giovani che per motivi di studio non possono impegnarsi in c2 e quindi la rosa viene formata da:
CIANCIO MARCO, FALCONE FRANCESCO, CALCAGNO LORENZO, GUCCIO LUCA, CAMPAGNA GIUSEPPE, AGUGLIA RICCARDO, GLORIA SALVATORE, FLORIO SALVATORE, DOUNG KAISON, PATERNICO' LUCA, FESTONE GABRIELE, MELIZIA ANDREA
Anche qui posso dire grazie a OFTEK DI ENZO GLORIA, FLORIO MOTORI E Q8 DEI F.LLI SARRA che ci consentono di affrontare dignitosamente il campionato. Nota dolente per la promozione e' che giochera' all'ex itis di gia' la prossima settimana con la palestra non ancora funzionale per accoglere le squadre. Manca infatti ancora le panche per gli atleti e il riscaldamento del campo.

"Il dosso artificiale creato in via Tasso serve solo a provare l'ebbrezza delle montagne russe" gridano alcuni residenti della zona

La via in questione è Torquato Tasso (nella foto). Siamo all’altezza della scuola elementare San Giorgio, dinnanzi l’uscita del plesso scolastico. Sotto i nostri occhi ci appare una specie di dosso artificiale che se da la sensazione di modernità da una parte, dall’altra, a sentire alcuni residenti, sembra essersi trasformato in un tratto di strada da affrontare ad alta velocità per provare l’ebbrezza delle montagne russe con tutte le conseguenze del caso. “Non sappiamo a chi sia venuta l’idea ma quello che è stato creato non serve ad addolcire le mani di chi sta sul due ruote o i piedi di chi guida l’automobile ma al contrario per esaltare le menti malate di parecchi giovani” ci dichiara uno dei cittadini della zona che continua “ le prove di velocità e di salto cui assistiamo ogni giorno sono sotto gli occhi di tutti.” Alla paventata pericolosità, gridata da molti residenti, si aggiunge il problema della caditoie che stanno ai lati del dosso artificiale creato. “Non riusciamo ancora a capire dove finirà l’acqua quando arriveranno le prime piogge invernali” sottolinea uno dei residenti della zona che si avvicina con fare interessato “le caditoie, come di consueto in questa città, sono un opzional. Non sono state putite e quando arriveranno le prima piogge qui si formerà un lago artificiale che ne aumenterà la pericolosità di quel tratto di strada.” Fra i tanti commenti o espressioni più o meno coloriti si chiede all’amministrazione di intervenire al più presto per dare un assetto migliore al tratto di strada in questione privilegiando la sicurezza del posto che peraltro dovrebbe risultare uno degli obiettivi primari della giunta di governo specialmente per quei luoghi che vedono la presenza di plessi scolastici che rientrano nella specifica competenza dell’amministrazione comunale.

Gli operatori del mercato ortofrutticolo chiedono maggiori controlli: "La piazza Europa ogni mattina è piena di abusivi"

Protestano alcuni operatori del mercato ortofrutticolo che quotidianamente si tiene sulla strada attigua la piazza Falcone e Borsellino (nella foto). Oggetto della protesta le strisce blu e l’abusivismo che sembra, a parere di alcuni, regnare all’interno della piazza Europa. “Siamo stanchi di ripetere le stesse cose ogni giorno” dichiara uno degli operatori che preferisce mantenere l’anonimato “le strisce blu poste dinnanzi a noi e per tutta la via Generale Muscarà credo che ci danneggino parecchio. Da quando sono attive abbiamo registrato degli incassi inferiori alla media.” Fatte le giuste precisazioni sulle strisce blu l’attenzione di alcuni operatori si sposta sul fenomeno dell’abusivismo che sembra preoccupare più di ogni altra cosa. “Le cose qui sembrano non cambiare mai. Alcuni giorni si da l’impressione che si voglia dare ordine al settore per poi tornare nella piena illegalità. La piazza Falcone e Borsellino – continua a dichiarare uno degli ortofrutticoli - ogni mattina registra la presenza di sette otto operatori abusivi che lavorano indisturbati danneggiando in primo luogo gli operatori regolari che pagano le tasse e, in secondo luogo, nell'assenza di controlli di ogni tipo, legittimano la violazione della legge. Non ci resta che rivolgere l’ennesimo appello all’assessore al ramo Teodoro Ribilotta affinché una volta per tutte il fenomeno dell’abusivismo possa essere debellato definitivamente. Solo un’azione forte del governo della città può contribuire in misura determinate a contrastare il fenomeno dell’abusivismo che sembra di nuovo avere preso piede in città.”

Filippo Rausa del comitato del quartiere Monte fa appello agli organi competenti:"Chiediamo che anche al Monte venga applicato il codice della strada"

A volte mi chiedo se il Quartiere Monte sia regolamentato dalle Leggi dello Stato, ho per caso abbia la peculiarità di fare a meno di osservare le Leggi e mi riferisco a quelle che regolamentano il Codice della Strada. La frequenza con la quale vengono commesse violazioni ai sensi di marcia imposti dalla segnaletica su via Monte, via Crocifisso e strade limitrofe è incredibile. L’indice di illegalità è persistente con sprezzo delle leggi, di quel CODICE DELLA STRADA tanto acclamato dai media, ma inosservato da una parte di “cittadini” che continuano a percorrere due importanti arterie del centro storico a doppio senso di marcia, incuranti della segnaletica stradale, che prevede, da oltre tre anni, i sensi unici.
Per cui è di moda percorrere via Monte, via Crocifisso contromano, uno sport spocchioso per i tanti che raggianti si prendono beffe di quanti sono rispettosi della Legge.Capita spesso e volentieri, che quando ai trasgressori gli viene fatto osservare che la via è a senso unico, questi si infastidiscono, e deve andare bene, in altri casi viene fuori l’intimidazione a farsi da parte con il proprio autoveicolo e lasciare il passo.L’effetto collaterale, di notevole impatto psicologico, del perpetuarsi di questa situazione è che coloro i quali rispettano le regole si sentono degli ingenui di fronte a una massa di pseudo furbi.Eppure, il CODICE DELLA STRADA al TITOLO V – NORME DI COMPORTAMENTO è chiaro: Art.146 - Violazione della segnaletica stradale.
L'utente della strada è tenuto ad osservare i comportamenti imposti dalla segnaletica stradale e dagli agenti del traffico a norma degli articoli da 38 a 43 e delle relative norme del regolamento.Chiunque non osserva i comportamenti indicati dalla segnaletica stradale o nelle relative norme di regolamento, ovvero dagli agenti del traffico, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 38 a euro 155. Sono fatte salve le particolari sanzioni previste dagli articoli 6 e 7, nonché dall'articolo 191, comma 4.Il conducente del veicolo che prosegue la marcia, nonostante che le segnalazioni del semaforo o dell'agente del traffico vietino la marcia stessa, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 150 a euro 599. (2)Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 3 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.
Detto ciò, non sta a noi suggerire ciò che dovrebbe fare il capitano della Polizia Municipale Piero Viola, ma è pur certo che se venissero effettuate attività di controllo, prevenzione e repressione con sanzioni agli abituali trasgressori, questo andazzo di cose nel giro di poche settimane finirebbe. Pertanto, si auspica che l'Amministrazione Comunale nella persona dell’Assessore Cimino, del Comandante Viola, predispongano iniziative volte ha fare osservare il Codice della Strada, per tutelare la moltitudine di cittadini che rispettosi delle Leggi, a tali norme si attengono.
Foto in alto: Filippo Rausa membro del comitato del nobile quartiere Monte

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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