martedì 31 agosto 2010

La Tac al Chiello non funziona

Piazza armerina. “Dal 13 agosto la TAC dell’ospedale chiello non funziona il dirigente finora non ha firmato un atto amminstativo per questioni burocratiche”. Questa volta a tuonare sulla gestione della sanità è Riccardo Calamaio, consigliere comunale piazzese del PD che sollecita il manager dottor Renato Baldari a risolvere urgentemente il problema della Tac ferma ormai al Chiello dal 13 Agosto. Dice Calamaio: “i manager nominati dalla politica, secondo logiche gestionali sconosciute, hanno l’arduo compito di fare azienda con la salute dei cittadini. E, per guardare in casa nostra, l’ospedale Chiello si ritrova, oltre a perdere (almeno per ora) il reparto di cardiologia, a fare i conti con una quotidianità di carenze strutturali che il manager dott. Baldari deve gestire con efficienza ed efficacia, essendo questi i parametri che misurano le capacità gestionali dei manager di qualsiasi settore aziendale. E siccome i nodi prima o poi vengono al pettine, dal 13 agosto la TAC è fuori servizio. Può succedere che un’apparecchiatura complessa abbia un guasto, ma non è chiaro perché dopo oltre due settimane ancora non funziona. Si tratta di un disservizio che ha annullato le indagini già programmate, ma che impedisce di fare diagnosi a chi è ricoverato presso il Chiello, soprattutto con urgenza. I medici da canto loro, per rimediare all’inconveniente, fanno caricare i pazienti in ambulanza per effettuare l’esame presso la TAC dell’ospedale di Enna. Ma la cosa non è semplice, perché il paziente deve essere accompagnato anche dal medico, il quale a sua volta è costretto a lasciare il reparto oppure, se ci riesce, fa intervenire il collega reperibile. In sintesi per una TAC urgente bisogna attendere alcune ore. E il manager dott. Baldari cosa ha fatto finora? Nulla - dice ancora Riccardo Calamaio - Attende chissà quali indicazioni tecniche per firmare un’atto amministrativo per acquistare il pezzo di ricambio con rispettivo montaggio da parte di personale specializzato. E l’efficienza e l’efficacia cui è stato chiamato, dov’è? Che indici di affidabilità egli stesso può attribuire? E già, l’affidabilità di un sistema dipende esclusivamente dalla capacità di saper gestire le emergenze, da quante volte si riesce a dare un servizio di qualità nell’unità di tempo ed a costi contenuti. In pratica la capacità di ridurre al minimo i disservizi. E che dire - conclude Calamaio - di un ascensore destinato ai visitatori e non solo, fuori servizio dal 25 agosto? Solitamente in un condominio è riparato nelle 24 ore. Invece al Chiello bisogna attendere giorni. Chi vuole gestire, deve imparare ad avere cuore, a sentire proprio il problema, soprattutto quando si tratta della salute pubblica. I manager non possono e non devono arrotolarsi nella burocrazia delle carte, la vita delle persone non può essere subordinata alle loro paure amministrative”.

Agostino Sella

Interviene la Protezione civile in via Mendozza "Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per risolvere il problema"

Interviene la Protezione civile dopo la protesta dei cittadini di via Mendozza, sita nel centro storico della città, a due passi dalla storica piazza Garibaldi, che chiedevano non solo la derattizzazione e disinfestazione della via, visto la presenza di numerosi topi segnalati negli ultimi giorni, ma anche la messa in sicurezza di una casa abbandonata all’altezza del numero civico 12 della via Mendozza ricettacolo di grossi roditori. “Relazionerò sullo stato della casa abbandonata” ci ha dichiarato il facente funzione della Protezione civile Mauro Mirci che si è recato sul posto “chiaramente una casa abbandonata da molti anni, notoriamente, è ricettacolo per topi – commenta il dott. Mirci - e per accertare la mia ipotesi chiederò all’ufficiale sanitario di intervenire insieme ai nostri tecnici per confermare i problemi igienico ambientali che nascono da questa struttura abbandonata.” Il facente funzioni Mauro Mirci chiarisce anche l’iniziativa successiva che porrà in essere il suo ufficio con l’obiettivo di porre fine al disagio denunciato, nei giorni scorsi, dai residenti della via Mendozza “Nella mia relazione inviterò l’amministrazione comunale a sollecitare la proprietaria dell’immobile a mettere in sicurezza la struttura. Iniziando a murare le finestre e adoperandosi per fare costruire un tetto che possa chiudere la parte superiore dell’immobile abbandonato.” L’allarme roditori era stato lanciato attraverso una lettera aperta formata dai residenti della zona che denunciavano la presenza di grossi topi “Da tre mesi che viviamo una situazione tragica. Siamo costretti a convivere con topi di grosse dimensione che visitano anche le nostre case con tutti i disagi che ne derivano” scrivevano i firmatari della nota “Ciò che chiediamo è una sensibilità più alta verso questi fenomeni che da un paio di anni stanno allarmando numerose famiglie che ancora preferiscono vivere all’interno del meraviglioso centro storico della città.”
“Faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità e competenze con l’obiettivo di garantire la salute e la sicurezza dei nostri concittadini” ha assicurato il responsabile della Protezione civile Mauro Mirci “si tratta di una situazione complessa poiché di mezzo c’è una casa che risulta appartenere ad una legittima proprietaria che sarà ulteriormente sollecitata ad intervenire.”

Approvato dalla giunta Nigrelli il regolamento sul bonus bebè voluta dal capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano

Su proposta del consigliere comunale del Pdl Carmelo Gagliano la giunta Nigrelli ha approvato il regolamento per la disciplina del bonus bebè. Ora l’atto sarà inviato al consiglio comunale per l’approvazione definitiva. La proposta del capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano era venuta in sede di approvazione del bilancio quando il consigliere di opposizione propose un emendamento che autorizzasse l’iscrizione, nel bilancio di previsione, di una somma iniziale di 50 mila euro poi portata a 20 mila euro da destinare alle mamme piazzesi. In quell’occasione il capogruppo del Pdl presentò una bozza di regolamento che è stata condivisa dalla giunta di governo del centro sinistra. “Ritengo che l’approvazione del bilancio sia stato uno degli atti più importanti cui è chiamato il consiglio comunale di una città. Attraverso il bilancio che l’attività di un consigliere comunale può essere giudicata, in termini politici, dai cittadini. Quale migliore occasione per fare gli interessi della città ed incidere in misura concreta con delle proposte che tutelino la comunità dei cittadini piazzesi? Ho proposto, con tali obiettivi, l’istituzione di un capitolo di bilancio, inizialmente di 50 mila euro poi portati a 20 mila con l’obiettivo di riservare una quota di 300 euro ad ogni bambino nato presso il reparto di ostetricia dell’ospedale Chiello. L’obiettivo è quello di salvare il nostro ospedale e incrementare le nascite nella nostra città. Il bonus bebè – continua il consigliere Gagliano – spetterà alle mamme residenti nel comune di Piazza Armerina e non ci saranno limitazioni dettate dal reddito familiare. Le 300 euro di buono dovranno essere spese nella nostra città.” Il regolamento si compone di otto articoli come spiega il capogruppo del Pdl Gagliano “Si tratta di un regolamento di pochi ma chiari articoli che cercherà di venire incontro alle tante esigenze delle neo mamme con una bonus spesa di trecento euro per l’acquisto di beni destinati ai nuovi nati presso attività commerciali, farmacie, sanitarie, con sede a Piazza Armerina” commenta il capogruppo del Pdl Gagliano. La domanda dovrà essere indirizzata al Comune di Piazza Armerina, assessorato alle politiche sociali, entro 30 giorni dalla data del parto.

Il 31 agosto Lumia a Piazza

Io ho a cuore l'interesse dell'Italia ma la visita del dittatore Gheddafi è una pagliacciata.

"Onore al leader della rivoluzione Muammar Gheffafi".
Quando ieri stasera ho sentito queste parole dette dal capo del reggimento dei Carabinieri mi sono vegognato di essere italiano.
Siamo alla frutta. Non è possibile assistere a questo teatrino tutto italiano. Non è possibile accogliere un dittatore come un rivoluzionario.
A questa continua prostrazione nei confronti del dittatore libico ci hanno abituato tutti, prima amato da Dalema, poi da Prodi ed adesso da Berlusconi.
Ma con Silvio adesso abbiamo toccato il fondo.
Le modalità dell'accoglienza di questi giorni sono ridicole.
Trecento hostess (a pagamento) a cui il dittatore parla di Maometto e della libertà della donna in Libia. Le incontra, gli parla e forse altro.
Le donne ministre italiane in silenzio. Mara Carfagna, Stefania Prestigiacomo, Giorgia Meloni e Mariastella Gelmini improvvisamente diventano delle oche che non hanno il coraggio di alzare la testa.
Gheddafi viene, ci prende a parolacce. Ci minaccia e chiede 5 miliardi di euro per bloccare le i flussi di immigrati. Noi lo accogliamo con cene faraoniche, e le truppe in parata ad onorare il dittatore.
E tutti noi come i cretiti ad ascoltare i telegiornali Emilio Fede e Minzolini
Sembra di essere tornati ai tempi di Mussolini e dei rapporti tra gli italiani e gli abissini.
Mi viene in mente uno degli ultimi libri di Cammilleri. "Il nipote di Negus".
Che pena Italia...
Arai

lunedì 30 agosto 2010

Quattro sane risate---

Nuovi orizzonti per la lotta contro i tumori al seno ed al colon grazie al progetto Tevere

Piazza Armerina. Un grande progetto per la prevenzione dei tumori al seno e al colon. A realizzarlo è l'istituto Regina Elena di Roma, uno degli istituti di eccellenza oncologica in Italia con il cofinanziamento di una serie di enti pubblici e territoriali. A presentare il progetto denominato "Tevere" ieri è giunta nella città dei mosaici la professoressa Paola Muti, direttore scientifico dell'istituto romano, che ha spiegato per filo e per segno l'ambizioso progetto. Si tratta di una grande operazione di prevenzione attraverso un procedimento che utilizza la metformina, un farmaco che cura il diabete e che dovrebbe avere effetti preventivi sull'insorgere dei tumori al seno e al colon. "Vogliamo somministrare il trattamento preventivo - dice la Muti - a circa 16 mila donne di età compresa tra i 45 e i 74 anni. Secondo la casistica in condizioni di piena salute e normalità ad un numero tale di persone dovrebbero sorgere circa 354 tumori. Se il farmaco e la terapia a corredo avranno l'effetto sperato la percentuale di tumori al colon ed al seno alla 16 mila donne alla quale verrà somministrata la metformina dovrà annullarsi o comunque scendere sensibilmente".
La Muti ha anche sottolineato come non ci siano case farmaceutiche a sponsorizzare e finanziare il progetto che è interamente sostenuto da fondi pubblici e governativi. Alla riunione hanno partecipato il dottore Totuccio Miroddi e il segretario della Fiemmg (federazione italiani medici generici) Domenico Politi che si sono resi disponibili alla implementazione del progetto preventivo nel territorio della provincia di Enna. I due medici hanno invitato la professoressa Muti a ritornare per incontrare gli altri medici di famiglia per l'illustrazione del progetto e per il reclutamento delle donne su cui effettuare il "trial", ossia l'avvio della sperimentazione.
Ha detto Miroddi: "Si tratta di un progetto che potrebbe risolvere definitivamente ed alla radice la patologia tumorale al seno ed al colon. Proprio per l'importanza scientifica e sociale cercheremo di coinvolgere tutti i medici di famiglia del territorio e le associazione pubbliche e privare che a vario titolo si occupano di prevenzione dei tumori".
Alla riunione piazzese erano anche presenti il vice direttore scientifico dell'istituto Regina Elena, il ragusano dottor Giovanni Blandini, la coordinatrice del pool di ricerca - anche lei siciliana - dottoressa Sabrina Strano e psicologa Isa Gambuzza.
Agostino Sella

Nuova blog del circolo legalità e sviluppo

Cari amici, al fine di facilitare la consultazione e la divulgazione cittadina delle nostre attività sociali, V'invio il link del nostro blog appena inaugurato che conterrà tutte le anticipazioni sul nostro circolo.

http://www.legalitaesviluppo.blogspot.com/
grazie.
Ranieri.

BONUS BEBE'



Pubblicato l’avviso concernente criteri e modalità di erogazione del bonus di 1.000 euro per la nascita di un figlio, ex art.6, comma 5 L.R. n.10/2003- Anno 2010
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 Agosto 2010
 
LEGGI TUTTO: http://quartieremonte.blogspot.com/

DUE UFFICI CON DIVERSE FUNZIONI

I pensatori che in questo periodo estivo si sono rilassati, abbandonandosi al sole delle spiagge meravigliose di Sicilia, hanno partorito due nuovi uffici, dando loro diverse funzioni, ed ecco che li presentato alla intelligenza di tutti....magari qualcuno ne fa tesoro e ne aprà almeno uno.
Il primo ufficio che è stato pensato, è quello della "BUONA VOLONTA' " che altro non è che un incarico di responsabilità ad un funzionario zelante,ligio al senso del dovere del proprio stato,con compiti di raccogliere le istanze dei cittadini in merito alle tante piccole cose che non vanno, che si possono fare e non si fanno, che servono per abbellire la città rendendola più bella agli occhi dei visitatori ed anche dei locali, di abbellimento di angoli della città...etc...etc... e adoperarsi a mettere insieme, volontari, enti morali, onlus, associazioni di protezione civile, operatori del reddito minimo, e cittadini che amano il proprio paese, per far si che si facciano gesti concreti di BUONA VOLONTA' per realizzare le richieste giuste e portare vanto alla Bella Piazza Armerina, capitale delle Genti Lombarde e sito della Villa Romana del casale, nonchè cittadina medievale del Barocco.Quest'ufficio, nel corso dei festeggiamenti annuali della Patrona Maria SS delle Vittorie, distribuirà Diplomi ed onorificienze a tutti coloro che hanno fatto, concretamente, gesti di BUONA VOLONTA'.
Il Secondo Ufficio, che invece di essere aperto, si propone di chiudere, è l'UFFICIO COMPLICAZIONI PRATICHE SEMPLICI, che purtroppo è sempre aperto, giorno e notte, non va mai in ferie, e opera sempre per ostacolare la macchina amministrativa e la qualità della vita della gente. E' stato pensato un incarico, senza remunerazione, ad un cittadino , che merita l'appellativo di ONORARIO per la dirittura morale indiscussa, con il compito di coinvolgere i sapienti di ogni settore, per snellire la macchina amministrativa e renderla semplice e veloce in ogni ambito ed in ogni settore, salvaguardando la trasparenza e la legalità. Basta una segnalazione di complicazione pratica semplice ed ecco che l'Ufficio si mette in moto per renderla, appunto semplice, togliendo le complicazioni. Anche in questo caso, la Festa della Patrona Maria SS delle Vittorie distribuirà Diplomi e onorificienze a tutti coloro che hanno fatto, concretamente, fatti per chiudere l'UFFICIO COMPLICAZIONI PRATICHE SEMPLICI.

Stasera alle 18.30 la prima del consiglio comunale dopo le ferie estive

Il teatrino della politica, se mi concedete il termine, va di scena stasera alle ore 18.30 con la prima convocazione del consiglio comunale dopo la lunga e sofferta pausa estiva. Si ritorna a sudare come dice il mio amico Agostino Sella. All'ordine del giorno comunicazioni del presidente del consiglio comunale Calogero Centonze e attività ispettiva. Nient'altro che questo. Una sorta di tribuna politica elettorale dove ognuno porterà in aula ciò che riterrà più opportuno. Ma molti curiosi più o meno interessati alle cose politiche mi hanno fermato per strada ponedomi le classiche domande: cosa succederà? cosa si sta preparando dietro le quinte della mesta politica piazzese? quali e quanti gruppi più o meno trasversali si stanno organizzando pro o contro Nigrelli? fino alla domanda cruciale: è vicina la mozione di sfiducia alla giunta Nigrelli? L'unica risposta che vi posso dare, ritenendola la più coerente con la lettura dei fatti politici degli ultimi giorni, e che stasera non accadrà nulla di tutto ciò, che magari, qualcuno auspica e desidera e qualcun altro spera che non accada mai. Assisteremo al solito teatrino: qualcuno che alza la voce, qualcun altro con interventi più sottili che tira la giacca al sindaco, qualcuno che magari minaccierà chissà quale rivoluzione si stia preparando per il bene della collettività e poi tutti a casa perchè stasera gioca l'Inter la squadra campione d'Italia un appuntamento da non perdere. Ma anche il calcio appartiene all'elite, ai privilegiati che possono permettersi un abbonamento a sky.

SiciliaAmbiente chiede ai cittadini di collaborare. Combattiamo insieme contro l'inciviltà

Alcune zone della città invase da rifiuti voluminosi: televisori, lavatrici, gomme d’auto che peggiorano una situazione di degrado che la città ormai vive da tempo. Perfino il centro storico non è risparmiato da questo scempio. Di fronte alla scuola elementare Trinità, nel cuore del quartiere più antico della città il Monte, una lavatrice è stata abbandonata accanto ai cassonetti dei rifiuti. Dagli uffici piazzesi di SiciliaAmbiente si replica che l’inciviltà di alcuni cittadini, accompagnata dall’assenza di controlli e sanzioni aggrava quella che ormai da tempo si chiama emergenza rifiuti “Il degrado, o la definizione di una città sporca, spesso letta sui giornali, oseremo definirla uno slogan generico” replicano dagli uffici di SiciliaAmbiente della città “una buona parte di responsabilità va imputata all’inciviltà dei comportamenti messi in atto da una parte dei nostri cittadini. L’abbandonare rifiuti voluminosi non accade solo nel centro storico. Ma è un abitudine che noi riscontriamo, quasi quotidianamente, in altre zone della città. Basti recarsi in via Libero Grassi o vicino lo storico foro della quartiere Castellina, tanto per fare degli esempi più eclatanti e visibili. Un comportamento che andrebbe condannato e sanzionato dagli organi competenti; così come gettare i rifiuti fuori dagli orari stabiliti da una ordinanza del sindaco non può che essere definito prodotto di un comportamento messo in atto da chi non ama la propria città” continuano ancora dagli uffici di SiciliaAmbiente. “Basterebbe comporre il numero della nostra azienda (0935/682833) e il nostro personale, gratuitamente, si recherebbe sul posto per prelevare il rifiuto voluminoso. Invece si preferisce sporcare offrendo una immagine ai turisti non degna della storia di questa città. Tutto ciò risulterebbe aggravato dal comportamento di alcuni criminali che negli ultimi anni hanno pensato bene di bruciare un numero consistente di cassonetti per i rifiuti. Manifestando, in tal modo, un comportamento che va condannato senza mezzi termini e non rispettoso sia per chi lavora nell’interesse della città sia per chi, in questi due ultimi anni, nonostante la crisi che vive il settore, si è impiegato ad anticipare delle somme di denaro consistenti evitando che la nostra città fosse sommersa dai rifiuti come è accaduto ad altri paesini della provincia di Enna comune capoluogo compreso. Vogliamo fare appello alla collaborazione dei nostri concittadini di fronte ad una emergenza che è sotto gli occhi di tutti. Noi lavoriamo con pochi mezzi non siamo in grado di investire un euro a fronte del fallimento dell’Ato rifuti e solo attraverso la collaborazione dei cittadini che aiutate l’operatore a svolgere meglio il proprio lavoro e contribuite nel nobile obiettivo che è quello di tenere pulita Piazza Armerina. ”

La confesercenti vuole vederci chiaro sulla manifestazione del Motor Show

La Confesercenti chiede le “carte” al comune sulla manifestazione del “Motor Show Sicilia” tenutasi nell’area dell’ex Siace dal 5 all’8 agosto. Il sindacato vuole capire quali siano stati i termini dell’accordo tra Comune e organizzazione dell’evento. “Vogliamo capire bene se la manifestazione non sia costata niente alle casse comunali, come ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Teodoro Ribilotta, o se siano stati previsti, invece, dei contributi a delle iniziative che si svolte nel corso dei tre giorni di manifestazione” ha dichiarato il responsabile dell’Anva Confeserecenti Salatore Bonanno. Sotto l’occhio del ciclone la manifestazione dedicata ai motori che si è svolta all’interno dell’area ex Siace luogo ove tradizionalmente si svolge la fiera zootecnica, l’ultima domenica di ogni mese, e centro fieristico, a maggio e settembre, in occasione della cosiddetta fiera grande che per due volte l’anno attende i piazzesi in un tradizionale appuntamento che si ripete da moltissimi anni. L’assessore alle attività produttive Teodoro Ribilotta continua a ripetere che la fiera non è costata niente alle casse comunali se non un piccolo contributo a chi ha allestito lo stand del comune di Piazza Armerina “Il Motor Show Sicilia non è costato nulla al comune che si è limitato ad offrire un supporto logistico, concedendo in comodato d’uso gratuito l’area a dei privati che hanno organizzato l’evento dal 5 all’8 agosto. Questo è la semplice ragione che ci ha guidati nel dare il consenso, comunque, ad una manifestazione, a costo zero, che ha creato movimento in città. Per quanto attiene alla critica che ci viene mossa dalla Confesercenti di non aver riunito la commissione commercio su area pubbliche o convocato le parti sociali è stata dettata da una scelta chiara dell’amministrazione che non avendo elargito nessun contribuito alla manifestazione non ha ritenuto opportuno convocare la commissione e le parti sociali.”

In anteprima nazionale lo spettacolo dell'Aquarius "Re porco"

Il prossimo due settembre alle ore 19, presso il circolo didattico Fontanazza, debutterà in anteprima nazionale lo spettacolo prodotto dalla Cooperativa Aquarius "Re porco" per la regia e sceneggiatura di Claudio Folco Russo, con protagonista per la prima volta in scena Nicoletta
Urso, luci ed audio Giovanni Urzì, mixeraggio Umberto Lotario, trucchi Patrizia Chiaramonte. Lo spettacolo che continua un filone di ricerca letteraria sulla cultura popolare, è tratto dai famosi Mimi siciliani dell'attore valguarnerese Francesco Lanza, che pur morendo giovanissimo (36 anni), lasciò in eredità una produzione letteraria assai vasta. Con questa nuova produzione, dopo quella assai più celebre del "Mistero Buffo" , l'Aquarius vuole riprendere la tradizione popolare del CUNTO affidando ad una eccezionale, affabulatrice come è la poliedrica Nicoletta Urso, che sostiene con ritmi teatrali incalzanti e serrati un testo che nato in prosa, è stato sceneggiato drammaturgicamente.

Bandito il concorso a Ragioniere capo e Comandante dei vigili urbani


Banditi i concorsi a Ragioniere capo e Comandante dei vigili urbani del comune di Piazza Armerina. A breve il comune potrà essere dotato di due unita lavorative a tempo indeterminato in due settori delicati della pubblica amministrazione. I due concorsi saranno solo per titoli senza lo svolgimento di nessun esame. I candidati dovranno presentare domanda entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando sulla gazzetta ufficiale della Regione Siciliana. Per poter partecipare al concorso a ragioniere capo occorre avere la laurea in Economia e commercio e l’abilitazione professionale, mentre per quello di comandante dei vigili urbani la laurea in Giurisprudenza. Per entrambi i concorsi viene chiesta l’esperienza lavorativa non inferiore a tre anni in una amministrazione pubblica. In pratica per partecipare al concorso di ragioniere capo occorrono tre anni di esperienza lavorativa svolta in un servizio Finanziario, mentre per il concorso a Comandante dei vigili urbani tre anni di esperienza lavorativa nel settore della Polizia municipale. Requisiti speciali che sanno oggetto di critiche e polemiche perché, di fatto, inibiscono la partecipazione al concorso pubblico a molti giovani laureati e abilitati. Un primo concorso a ragioniere capo venne indetto nel 2009 e prevedeva per la formazione della graduatoria sia gli esami svolti dai partecipanti che i titoli. Non è trascorso molto tempo dalle polemiche su questo primo bando di concorso a capo del settore finanziario del comune di Piazza, annullato in virtù di una legge regionale, che prevede che i concorsi pubblici, fino al 31 dicembre del 2013, andranno svolti solo per titoli. Allora il requisito speciale, dell’esperienza lavorativa in un settore finanziario, riproposto ora per i due nuovi bandi di concorso a Ragionieri capo e a Comandante dei vigili urbani, aveva sollevato parecchie polemiche giudicato poco democratico verso i tanti giovani laureati e abilitati. A questa problematica si era aggiunta la querelle etico/politica circa la partecipazione al concorso dell’attuale presidente del consiglio comunale Calogero Centonze.

domenica 29 agosto 2010

Ferrara: Le forze dell'ordine durante le gare d'appalto al comune.


Piazza Armerina. “Legalità e trasparenza nelle gare d’appalto. Invitiamo le forze dell’ordine allo svolgimento delle gare d’appalto.” Questo l’invito che il circolo Legalità & Sviluppo presieduto da Ranieri Ferrara lancia al sindaco della città dei mosaici Fausto Carmelo Nigrelli affinché proceda ad informare carabinieri, polizia e guardia di finanza in occasione di ogni gara d’appalto, in programma a Palazzo di città. Questo quanto riassunto nella nota del circolo piazzese che ha come riferimento politico l’attuale deputato europeo Saro Crocetta ed il senatore della repubblica Beppe Lumia. “Piccola o grande che sia per importo, a prescindere dalla tipologia, cottimo, asta pubblica, appalto progetto o quant’altro, reputiamo un grande segnale di trasparenza e rispetto della pubblica moralità la presenza costante delle forze dell’ordine alla gare pubbliche bandite dal comune di Piazza Armerina. E’ un modello già sperimentato con successo da Rosario Crocetta, durante la sua esperienza di sindaco di Gela, che possiamo ripetere anche a Piazza Armerina. E’ un segnale piccolo ma grande nel contempo, tangibile esempio di civiltà amministrativa e rispetto delle istituzioni. Senza allarmismi e ipocrisie - continua la nota - possiamo alzare a dismisura l’asticella della legalità, con esempi concreti e mirati. Eliminando, di pari passo, il sistema, a volte, abusato delle ordinanze sindacali ad hoc, comunque discrezionali e ad aziendam, da utilizzare soltanto in casi estremi e di conclamata urgenza e necessità, visto l’impegno di denaro pubblico senza il rispetto della tradizionale prassi burocratica ed amministrativa, prevista dal codice dei contratti pubblici. Penso - conclude Ranieri Ferrara - ad un protocollo di legalità da condividere con la Procura della Repubblica ed il Prefetto di Enna da far sottoscrivere ad ogni impresa partecipante a gare d’appalto sul nostro territorio, in aggiunta alla normativa di legge vigente in materia”. Il circolo Legalità e Sviluppo in questi giorni è impegnato a Gela per la festa regionale dei circoli ed animerà la presentazione del libro del giornalista Attilio Bolzoni ed esperto di questioni di mafia.

Agostino Sella

sabato 28 agosto 2010

I residenti della Via Mendozza chiedono la disinfestazione e derattizzazione

Chiedono la disinfestazione e derattizzazione della via Mendozza, sita nel cuore del centro storico, a due passi dalla centrale piazza Garibaldi. I cittadini residente della zona avanzano anche una richiesta precisa: la messa in sicurezza di una casa abbandonata, all’altezza del numero civico 12 della via Mendozza, ricettacolo di topi di grosse dimensioni. L’allarme roditori, ormai, sembra avere raggiunto un livello insopportabile e alcuni cittadini hanno deciso di mettere nero su bianco. “Da tre mesi che viviamo una situazione tragica. Siamo costretti a convivere con topi di grosse dimensione che visitano anche le nostre case con tutti i disagi che ne derivano.” I residente della via Mendozza hanno deciso di uscire allo scoperto ponendo delle domande all’amministrazione comunale e al sindaco della città Carmelo Nigrelli “Non mettiamo in dubbio che l’amministrazione comunale ha iniziato, da mesi, la campagna di derattizzazione e disinfestazione della città ma evidentemente risulta insufficiente” commenta il portavoce della protesta Salvatore Candilia “non è possibile che dobbiamo stare barricati a casa con il terrore dei topi. Le aggiungo che per tre giorni mi sono dovuto allontanare dalla mia abitazione perché un topo enorme era entrato a casa mia terrorizzando la mia famiglia e solo per puro caso la mia bambina non è stata morsa. La domanda che poniamo agli organi competenti è la seguente: chi deve preoccuparsi della salute pubblica dei cittadini? Il morso di un topo potrebbe causare conseguenze drammatiche. E una parte della responsabilità di questo stato di cose, riteniamo, sia da imputare all’amministrazione comunale che è al corrente che una delle cause della presenza di numerosi topi in via Mendozza, mai registrata nel passato, è causata da una casa abbandonata di cui si conosce la proprietaria e, da quando sappiamo, pare che il sindaco abbia anche ordinato la messa in sicurezza. Perché la proprietaria non esegue i lavori? Visto l’inottemperanza di un ordine del sindaco crediamo che il comune debba comunque intervenire per salvaguardare la salute dei suoi cittadini e a quanto pare anche la sicurezza visto che c’è stato detto che la casa presenta anche problemi di stabilità.” La nota dei residenti di via Mendozza continua con un appello all’ufficio ambiente e protezione civile della città “Apprezziamo la buona volontà dell’ufficio di protezione civile che si mostra sensibile alla richieste dei cittadini ma ciò che chiediamo è un intervento più approfondito, magari di concerto con l’ufficio tecnico, che possa da una lato effettuare una derattizzazione accurata della zona e dall’altra sistemare una volta per tutte la triste vicenda di questa casa abbandonata nel cuore del centro torico della città”.

Si riunisce la conferenza dei capigruppo stabiliti una serie di consigli comunali per settembre

Torna a riunirsi la conferenza dei capigruppo per stilare un intenso programma politico che attende i consiglieri comunali per tutto il mese di settembre. Una serie di appuntamenti che vedranno i rappresentati istituzionali impegnati a dibattere sull’approvazione di alcuni regolamenti votati dalla giunta, sulla ricognizione del bilancio e sulla relazione annuale del sindaco della città Carmelo Nigrelli. Il primo appuntamento è previsto per giorno 30 agosto alle ore 18.30 per le comunicazioni del presidente del consiglio comunale Calogero Centonze e al secondo punto all’ordine del giorno l’attività ispettiva. Una sorta di tribuna politica libera dove si potrà dibattere su tutto. Si tornerà in aula giorno 7 settembre con all’ordine del giorno la risposta alle interrogazioni consiliari. Ancora incerte le atre tre date per convocare il consiglio comunale e di cui si è discusso in conferenza dei capigruppo. Il 14 settembre potrebbe essere la data per un consiglio comunale che si occupi di regolamenti a cominciare da quello sul Palio dei Normanni, l’importante regolamento sui servizi sociali, e quello sul bonus bebè, approvati dalla giunta, in attesa del voto finale dell’aula. Ma tutto dipenderà se per quella data gli uffici avranno espletato gli ultimi adempimenti amministrativi. Si dovrebbe tornare il aula giorno 21 settembre per dibattere la relazione annuale del sindaco Nigrelli e il 28 settembre per discutere della ricognizione e riequilibrio del bilancio. Si tratta di date che devono ancora essere confermate ma, comunque, tutto il mese di settembre si prevede un programmo ricco per la politica piazzese. Atteso il consiglio comunale del 30 agosto quando si capirà, dopo la pausa estiva, la posizione dei cinque dissidenti del Pd sia nei confronti del gruppo dei sei consiglieri rimasti a rappresentare, istituzionalmente, il Pd, con il capogruppo Giuseppe Venezia, sia nei confronti della giunta Nigrelli. Le indiscrezioni che corrono tra i palazzi della politica locale fanno supporre che le posizioni siano ancora lontane per ricomporre una frattura che potrebbe avere, in futuro, un peso determinante per il proseguo della legislatura.

L'ospedale ancora senza cardiologi. Protestano alcuni utenti

L’ospedale Chiello di Piazza Armerina risulta ancora sprovvisto di cardiologi nelle ore notturne. Nonostante le rassicurazione fornite dal sindaco Carmelo Nigrelli l’emergenza continua ad esistere. Nei mesi scorsi erano stati i consiglieri comunali a lanciare il grido d’allarme denunciando i gravi pericoli cui potrebbero andare incontro utenti colpiti da infarti al miocardio. In consiglio comunale era stato il consigliere indipendente Basilio Fioriglio che aveva sollevato la questione denunciando la drammatica situazione, che da mesi, vive l’ospedale della città definendo “Un atto arrogante quello compiuto dal General Manager dell’asp 4” e invitando il sindaco Nigrelli ad intervenire immediatamente per fronteggiare questa emergenza. Il consigliere Basilio Fiorglio aveva anche proposto la convocazione di un consiglio comunale straordinario, all’interno del nosocomio, per chiedere con forza la reperibilità del cardiologo per le ore serali. Il primo cittadino aveva rassicurato che il responsabile dell’azienda ospedaliera provinciale in breve tempo avrebbe risolto il problema ma a distanza di un mese la situazione non è cambiata e dopo le ore 20 il pronto soccorso del Chiello risulterebbe privo di un cardiologo reperibile. “La situazione è gravissima, oggi se un paziente dovesse essere colpito da infarto o edema polmonare, si ritroverebbe in un ospedale sprovvisto del medico specialista con tutte le ovvie conseguenze che potrebbero derivarne per la vita dell’infartuato” commenta Salvatore Abati, cardiopatico, colpito da un infarto lo scorso anno, e salvato grazie all’intervento dei medici del pronto soccorso del Chiello e poi trasportato con un elicottero a Catania “Se il nostro ospedale è una struttura per acuti – continua Abati - il pronto soccorso deve essere in grado di avere a disposizione le figure che possano soddisfare i servizi primari.” Se dovesse arrivare un paziente all’ospedale Chiello, dopo le 20, la sua vita dovrebbe dipendere da un trattamento virtuale: la telemedicina. Fatto l’elettrocardiogramma è riscontrato una sindrome coronarica acuta il paziente dovrebbe essere trasferito in altra struttura ospedaliera. “Se decidessero di portare il paziente a Enna – aggiunge Calogero Cosenza un cittadino che si è fatto promotore di una protesta generale in città - dal momento dell’arrivo al Chiello e il trasferimento all’Umberto I, passerebbero circa 35 minuti. Sono sufficienti a salvare la vita al paziente? E quale figura medica dovrebbe accompagnare il paziente senza lasciare sguarnito il pronto soccorso del Chiello? Chi ci assicura che la lettura virtuale dell’elettrocardiogramma risulti ad essere efficace?” Queste sono alcune domande che vengono rivolte alle istituzioni a cominciare dal responsabile della sanità di Piazza Armerina Carmelo Nigrelli sollecitando un intervento immediato teso a salvaguardare la salute dei cittadini piazzesi.

I cittadini di via Filippo Guccio protestano contro le strisce blu

“Dove dobbiamo posteggiare le macchine?” si apre con questi toni la proteste di alcuni cittadini residenti in via Filippo Guccio che da ieri mattina si sono visti disegnare per terra gli stalli blu che delimitano le zone dei parcheggi a pagamento. “Una città invasa dalle strisce blu” commenta Salvatore Schillaci uno dei tanti cittadini residenti della zona “ Una buona parte della via Filippo Guccio è stata destinata agli stalli a pagamento. Dove andremo a finire? Per la vicina via generale Muscarà, in ambedue i lati della carreggiata, i nostri amministratori hanno previsto le strisce blu, la stessa cosa dicasi per la parallela via generale Ciancio dove il lato destro e destinato ai parcheggi a pagamenti. La vicina piazza Senatore Marescalchi idem. La domanda sorge spontanea dove mettiamo le macchine, sopratutto coloro che non sono proprietari di garage? Crediamo che sia fuori luogo oltre che ingiusto stringere la città nella morsa dei parcheggi a pagamento”. Da giorni che giungono proteste di cittadini piazzesi residenti a nord e sud della città. Nei giorni scorsi erano state gli abitanti della via Machiavelli e della via Carducci, in zona sud della città, che si sono opposti alla rimodulazione dei parcheggi a pagamento e si sono detti pronti a raccogliere le firme per protestare contro le scelte dell’assessore alla viabilità del comune. Ieri è toccato ai cittadini di via Filippo Guccio. Fin dalle prime ore della mattinata sono arrivati i tecnici dell’azienda che gestisce gli stalli blu, accompagnati da una pattuglia dei vigili urbani, per iniziare i lavori. Non si sono fatte attendere le prime immediate proteste dei residenti della zona che ritengono la scelta dell’assessore poco fortunata specie in una zona che ha una alta densità abitativa. Alle critiche risponde l’assessore alla viabilità Lillo Cimino “Non si tratta di una rimodulazione degli spazi destinati al parcheggio a pagamento – spiega l’assessore al ramo – ma abbiamo accontentato la richiesta pervenuta agli uffici da parte dei commercianti di via Filippo Guccio, di via Machiavelli, via Carducci e di Piazza Guglielmo Marconi. Si tratta di 20 stalli per i quali saranno rispettate sempre la proporzione tra parcheggi free e parcheggi a pagamento. Infatti – continua l’assessore Lillo Cimino – nella parte della via Filippo Guccio le strisce blu e destra e sinistra sono state tolte. A meta della via in questione in ambedue i lati della carreggiata sono previste i parcheggi a pagamento e nella parte finale solo a destra. Questo per mantenere sempre la proporzione del 50 per cento di parcheggi liberi e a pagamento. Lo stesso criterio si farà in piazza Guglielmo Marconi e in via Machiavelli e via Carducci.”

Riccardo Calamio si interroga sui ritardi del mancato invio in aula del regolamento di utilizzo delle strutture sportive

“Che lo sport è una delle principali attività sociali della nostra città è un dato confermato dalle numerose società sportive esistenti nel territorio che, con molta difficoltà, coraggio e senso civico tutti i giorni operano affinché i giovani possano trovare nella pratica sportiva anche un utile punto di riferimento per la crescita collettiva” a parlare sul regolamento di utilizzo degli impianti sportivi è il presidente della V commissione consiliare Riccardo Calamaio che non riesce a spiegarsi perché il regolamento ancora non sia arrivato in aula per l’approvazione definitiva.
“Consapevoli che gli impianti sportivi necessitano di un riordino gestionale e strutturale, la V Commissione consiliare ha da tempo esitato il regolamento relativo alle strutture sportive che la Giunta Municipale ha deliberato il 30 dicembre del 2009. Abbiamo ultimato – continua Calamaio - l’analisi del regolamento l’8 marzo del 2010 e l’indomani è stato trasmesso al presidente del consiglio comunale, Calogero Centonze, affinché, unitamente alla conferenza dei capigruppo, fosse presentato in aula per l’approvazione finale. Se dopo circa sei mesi non è ancora arrivato in aula, probabilmente sussistono delle motivazioni a me sconosciute.”
“Per quanto di nostra competenza – precisa il presidente della V commissione - abbiamo cercato di migliorare il regolamento approvato dall’Amministrazione, infatti abbiamo inserito alcune modifiche che semplificano l’interpretazione e l’applicazione di alcuni articoli relativi alle attrezzature e agli affidi delle strutture, senza però modificare la forma di partenza. Invece abbiamo apportato sensibili integrazioni affinchè sia garantito il libero gioco ai minori di età compresa fra i 5 e i 14 anni, durante il periodo estivo e durante le vacanze natalizie e pasquali, oltre ad avere disciplinato le modalità di accesso nelle ore extra-scolastiche.”
“Altro importante inserimento – aggiunge Calamaio - che la V Commissione ha operato è relativo alla sicurezza degli addetti ai lavori, in termini di tutela degli stessi. Consapevoli che le società sportive operano anche in termini di ristrettezze economiche, abbiamo chiarito la norma che disciplina la tutela dei lavoratori nel contesto sociale o associativo cui appartengono. Ormai la stagione sportiva per alcune società è iniziata e per altre è alle porte, pertanto penso che l’assessore Di Carlo dovrà affrontarla con tanta buona volontà e purtroppo con pochi mezzi, sia normativi che finanziari.”
“Mi auguro – conclude Calamaio - che il regolamento arrivando in aula possa essere votato anche migliorandolo ulteriormente affinchè tutto il Consiglio Comunale si senta parte attiva di un processo utile alla crescita dei giovani, che in questa Città hanno pochi spazi per giocare soprattutto i più piccoli.

GIORNATA DI PREGHIERA

Si svolgerà il 7 settembre a Mazzarino, presso la Basilica Madonna del Mazzaro, in occasione del mese mariano dedicato alla Padrona dell'importante centro del nisseno, la giornata di preghiera carismatica .
Gruppi del rinnovamento carismatico, provenienti da ogni parte si riuniranno a Mazzarino, presso la Basilica Madonna del Mazzaro, per stare insieme l'intera giornata, con preghiere di lode, adorazione e intercessione al Signore Risorto e glorioso.
La giornata avrà inizio alle ore 10 con canti di accoglienza e fraternizzazione,subito dopo verrà innalzata una grande lode a Gesù Cristo, mediante i canti ispirati del rinnovamento carismatico cattolico, la mattinata vivrà momenti di mistagogia carismatica e momenti di dinamica di preghiera carismatica attraverso i segni che aiutano ad avvicinare il cuore della creatura al proprio creatore.
Durante tutto il giorno, in Basilica, vi sarà L'OSTENSIONE DELLA SACRA SINDONE, che è una copia benedetta.
Il consumare insieme la colazione a sacco, segnerà un momento di agape fraterna e condivisione di esperienze di fede vissuta.
Il pomeriggio riprenderà con testimonianze rese da parte di chi ha fatto esperienza personale di Gesù Cristo nella propria vita, per poi procedere con l'adorazione carismatica mediante i canti ispirati del rinnovamento carismatico cattolico.
Nel corso della giornata, alternando i vari momenti, si terranno degli insegnamenti, carismatici appropriati.
La giornata proseguirà con la preghiera d'intercessione per i malati e i bisognosi, per poi concludersi con la Santa Messa celebrata dal Vicario foraneo Don Carmelo Bilardo.
La giornata di preghiera è aperta a tutti, non c'è alcun bisogno di prenotazioni e di formalità varie, la grande Basilica della Madonna del Mazzaro, è organizzata per accogliere tante persone nelle migliori condizioni possibili. Ognuno è invitato a cercare di portare almeno una persona, che non ha mai fatto esperienza di questi momenti di preghiera.

venerdì 27 agosto 2010

Ribilotta lancia segnali di pace ai cinque consiglieri dissidenti del Pd

Teodoro Ribilotta da primo segretario del Pds, dopo la svolta della bolognina, a vicesindaco della città dei mosaici. Sono passati più di due anni dalla vittoria elettorale che ha consentito al Partito democratico di governare la città di Piazza. Il vicesindaco Ribilotta prova a fare un bilancio dell’attività politica in questi 28 mesi di governo. Lo fa iniziando a parlare del difficile momento che l’amministrazione vive nel rapporto con il gruppo consiliare di riferimento visto che 5 consiglieri di maggioranza, pur rimanendo dentro il Pd, hanno dichiarato la loro autonomia.

Crede che ci siamo le condizioni per ricucire il rapporto con i cinque dissidenti del suo partito?
Credo che ci siano tutte le condizioni per ricucire lo strappo con i cinque consiglieri comunali del Pd. Vorrei anche precisare che sul piano politico dirò come la penso in merito nelle sedi opportune. Del resto credo di non pronunciare eresie nell’affermare che al momento della formazione delle liste dei candidati, che hanno sostenuto il sindaco Nigrelli, tutti indistintamente hanno condiviso un programma elettorale premiato dagli elettori e che questa amministrazione sta portando avanti con coerenza rispetto gli impegni presi. Questo credo sia il primo passo per iniziare a dialogare con i 5 e se non lo facessimo andremmo contro il mandato che ci è stato dato dagli elettori di questa città che ci hanno chiesto di governare il paese.
Eppure in molti documenti i 5 dissidenti parlano di problemi di legittimità, di trasparenza a sottendere che qualcosa non va in questa amministrazione
Su questo voglio essere chiaro. Nessuno di noi accetterà da nessuno lezioni di legalità, moralità e di trasparenza. Precisato ciò, aggiungo che l’amministrazione Nigrelli è pronta al dialogo e al confronto, anche pubblico, con tutti. Il gruppo consiliare di riferimento, i partiti, i sindacati, la società civile. Crediamo che la nostra condotta sia stata guidata nell’interesse del città e se qualcuno paventa che questa amministrazione abbia prodotto atti illegittimi o illegali che faccia nomi e cognomi e indici circostanza precise.
Eppure sembra che il Pd viva una situazione difficile. Minori iscritti e poco radicamento sul territorio che poi dovrebbe essere la caratteristica di un partito che si richiama ai valori del centro sinistra
Che il partito viva una situazione non facile lo riconosco. Ma di questo non si può accusare solo la giunta Nigrelli. Ognuno deve avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilità anche dei diversi ruoli cui siamo chiamati ad espletare. Comunque i problemi che vive il Pd non riguardano solo la nostra città. Enna e Palermo, per fare un esempio, sono a dimostrazione che le due anime del partito (cattolici ed ex comunisti n.d.r.) devono ancora crescere attraverso il dialogo per trovare delle intese maggiori e più profonde. Mi auguro che a partire da ottobre, dopo lo svolgimento del congresso, il partito democratico possa, attraverso il confronto democratico tra le diverse componenti che lo animano, darsi una struttura stabile che lavori per la città e per gli interessi della collettività stimolando anche l’attività di giunta.
Teme che possa nascere all’interno del Pd una forte opposizione che possa produrre la sfiducia al sindaco Nigrelli?
Non credo che allo stato dei fatti ci siano le condizioni di una sfiducia. Simili ragionamenti, a mio modo di vedere, farebbero un grave torto al mandato che gli elettori ci hanno consegnato due anni fa.

Un nido di vespe minaccia la sicurezza di alcuni abitanti della Castellina


Un nido di vespe nel cuore del centro storico della Castellina. Una signora, dalle informazioni raccolte, pare che sia stata aggredita e punta dalle api. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Chiello gli è stato somministrato un antidolorifico. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento della città che hanno invitato i cittadini, dopo i primi interventi del caso, a rivolgersi al comando di Polizia Municipale e all’Asp 4 di Enna. “Da giorni che lo sciami d’api si è stazionato nel cortile Virdi sito nei pressi del cuore del quartiere della Castellina” commenta Alfredo Scandurra uno dei residenti della zona. Alcuni cittadini, allarmati, hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno consigliato ai residenti della zona di allertare il comando della Polizia Municipale della città e il servizio dell’azienda ospedaliera. “Ci è stato consigliato dai vigili del fuoco che qualsiasi intervento risolutivo del problema spetterebbe al servizio predisposto dall’azienda ospedaliera ma ancora nessuno è intervenuto per risolvere il problema.” L’allarme era stata lanciato nei giorni scorsi quando la presenza delle vespe nell’area attorno il cortile Virdi cresceva in misura esponenziale. “Il pericolo che un bambino o un anziano possa essere punta dalle vespe e altissimo –continua Alfredo Scandurra – poiché il luogo si presta a ricevere i nostri figli per giocare durante le ore pomeridiane e se non si interviene celermente qualcun’altro potrebbe finire in ospedale. Ci siamo rivolti anche al comando di polizia municipale della città per richiedere un intervento e sollecitare il servizio dell’asp 4 a fare qualcosa nel più breve tempo possibile ma siamo ancora qui ad aspettare che qualcuno intervenga. La domanda che vorrei sottoporre all’attenzione pubblica riesco e la seguente: chi ha il dovere istituzionale di intervenire in presenza di un nido di vespe?”. Il comandante della polizia municipale Alfredo Sapone informato dei fatti rileva che nessuna segnalazione è arrivata al comandano dei Vigili urbani della città “Non abbiamo avuto nessuna segnalazione sulla presenza di un nido di vespe in cortile Virdi. Comunque ho attivato una pattuglia di agenti per recarsi sul luogo e prendere le informazioni del caso e intervenire celermente per sollecitare un intervento del personale specializzato.”

Una commissione consiliare controllerà i lavori alla Villa Romana del Casale

Nei prossimi giorni saranno nominati i membri della commissione speciale sulla Villa Romana del Casale. L’istituzione di una commissione di controllo sui lavori all’interno del sito patrimonio dell’umanità era stata decisa all’unanimità dal consiglio comunale della città. L’organo avrà il compito istituzionale di seguire da vicino i lavori contrastando eventuali ritardi che potrebbero far slittare la consegna della Villa nella prossima primavera del 2011. Sarà la conferenza dei capigruppo a stabilire i criteri per la composizione della commissione. “Bisognerà puntare su un tecnico” suggerisce il consigliere del Pd Ilenia Adamo “L’ideale sarebbe quello di servirci della consulenza di un esperto nel settore visto che i consiglieri non hanno delle competenze specifiche.” Di diverso avviso il capogruppo del Pd Giuseppe Venezia che da tempo va ripetendo che la miglior soluzione sarebbe stata quella di istituire una commissione in seno all’assemblea regionale perché avrebbe avuto maggiore rilevanza esterna. La istituzione di una commissione era stata richiesta a più riprese dal consigliere Basilio Fioriglio che con ogni probabilità andrà a presiedere l’organo di controllo sui lavori alla Villa Romana del Casale. Tra i candidati che dovrebbero far parte della commissione i più gettonati dovrebbero essere il capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano, il capogruppo del Pd Giuseppe Venezia, il consigliere Eduardo Lotario, il consigliere Giuseppe Falcone e l’indipendente Basilio Fioriglio. Dovrebbero restare fuori dall’organo ispettivo l’Mpa e l’Udc che al momento del voto sull’istituzione della commissione i rispettivi consiglieri comunali, Michelangelo Trebastoni, Vincenzo Filetti e Calogero Cursale avevano abbandonato l’aula. L’attività della commissione dovrebbe partire nel momento più delicato del cantiere alla Villa. Difatti dal 1° ottobre il sito archeologico dovrebbe chiudere in modo totale per aprire i battenti nella primavera del 2011 quando potrebbero essere visitate più dell’80% delle stanze.

Aggiugidcato l'appalto per la realizzazione della copertura al centro diurno anziani

E’ stata la ditta Lo Presti che si è aggiudicati i lavori per il rifacimento delle coperture del centro diurno degli anziani presentando un ribasso del 19,34 per cento sulla base d’asta di 58 mila euro. Finalmente in arrivo i lavori di ristrutturazione di una delle strutture ricettive per gli anziani della città di Piazza. Entro la fine dell’anno il centro sarà dotato di una copertura più funzionale. Erano state 27 le imprese che avevano partecipato alla gara indetta per il 18 agosto. L’importo complessino dei lavori, predisposto dall’ufficio tecnico del comune, è di circa 72 mila euro che dovranno consentire il rifacimento della copertura del centro diurno per anziani. Finalmente si sblocca la vicenda legata alla realizzazione della copertura a tetto del centro diurno per gli anziani. Ci sono voluti otto lunghi anni ma alla fine è arrivato l’ok definitivo che farà felici i numerosi anziani, soprattutto residenti nella parte nord della città, che frequentano il centro diurno. A bloccare l’iter amministrativo fu, nel 2002, la Procura delle Repubblica di Enna che sequestrò tutta la documentazione, relativa alla gara d’appalto, aprendo un fascicolo d’indagine fondato sul sospetto che l’appalto fosse stato pilotato. Sei anni di attività investigativa con risultati importati a tutela del rispetto della legge nell’affidamento dei lavori pubblici. L’attività di indagine venne chiusa nel 2008 e ciò ha consentito all’ufficio tecnico di richiedere tutta la documentazione allora sequestrata dagli investigatori. Dagli uffici dell’assessorato alle politiche sociali viene manifestato un giudizio positivo “Aspettavamo questa notizia da tempo dopo le lunghe vicissitudini giudiziarie che dal 2002 avevano bloccato l’iter per la realizzazione del progetto. Finalmente il centro diurno potrà avere una copertura funzionale che posa andare incontro alle esigenze dei numerosi anziani che frequentano una delle strutture più attiva che la città vanta e che riceve numerosi anziani per svolgere le diverse attività previste.”

SPERANZA E DISPERAZIONE RACCOLTI IN UNA LETTERA-DIARIO

REPORTAGE DAL QUARTO MONDO
È una testimonianza diretta di cosa significa vivere con gli esclusi delle periferie del mondo. Soprattutto qui la condivisione e l’amicizia sincera diventano segni di speranza. ..clicca qui..

NINO FRASSICA AL TG ARAI

Ospite particolarmente illustre al TG ARAI di Guglielmo Bongiovanni e Agostino Sella, che andrà in onda su TVR XENON.
Il famoso attore brillante, ha voluto essere presente negli studi di registrazione del TG ARAI, per conoscere personalmente i mitici presentatori che in maniera scherzosa e del tutto particolare parlano di Piazza Armerina portando a conoscenza delle notizie del giorno, senza risparmiare a nessuno critiche e menzioni.
Vengo dopo il TG, cosi disse e così fece, si è presentato guatto guatto e si è seduto accanto ai due presentatori, per salutarli e commentare insieme a loro.

A BARRAFRANCA SFILATA DEI VESSILLI DI MARIA

Si svolgerà stasera, in maniera trionfale, la sfilata dei Vessilli di Maria SS, a Barrafranca.
La Manifestazione imponente, fa parte dei festeggiamenti della compatrona, che presenta quest'anno un calendario molto nutrito di eventi di spessore culturale, oltre che religioso, sportivo, gastronomico e di spettacoli interessanti.
Saranno oltre 50 i vessilli di Maria SS che sfileranno per le strade di Barrafranca addottate a festa, ogni vessillo sarà preceduto da un folto gruppo di fedeli che faranno festa con canti religiosi dei gioia.
Un evento da non perdere, tutto il paese è coinvolto e, come da tradizione, arriveranno turisti e visitatori da ogni parte.

Nuova luce sull’aria pulita

Dall’unione di forze del Cefriel Politecnico di Milano e di Arditi nasce la lampada che purifica l’aria in casa di Valentina Bernabei....clicca qui..

giovedì 26 agosto 2010

Vi consigliamo di usare Mozzilla o Google Crome.

Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto diverse segnalazioni per la difficoltà di navigazione nel nostro blog.
Per evitare problemi legati vi consigliamo di usare come broswer o Mozzilla o Google Crome al posto Internet Explorer tanto Bill Gates non s'incazza.

Tudisco a 360gradi sulla politica piazzese e provinciale


Il PDL come si sta organizzando a Piazza Armerina?
Il PDL vive a livello nazionale , regionale e periferico un momento particolarmente delicato in cui si riflettono le crisi politiche e amministrative dei vari governi. Ciononostante i simpatizzanti del PDL a Piazza Armerina sono numerosi e nonostante l’apparente  silenzio sono particolarmente attivi e pronti ad affrontare ogni sfida elettorale.

Questo vuol dire che state preparando un programma per le prossime elezioni comunali con una vostra candidatura?

Un partito come il PDL ha il dovere ed i mezzi per stilare programmi e per proporre candidature valide e soprattutto team di persone competenti anche per  guidare il governo di questa città.

Allora alle prossime elezioni il PDL correrà da solo?Il nostro impegno deve essere indirizzato all’individuazione di una candidatura condivisa soprattutto con un programma condiviso stilato per essere attuato da una squadra di governo cambiando radicalmente registro rispetto al modus operandi degli ultimi Sindaci.

Fruizione campetto di S. Antonio


Si avvisa che gli orari di fruizione del campetto " S. Antonio " sono i seguenti:
dalle ore  9,00  alle ore 14,30
dalle ore 16,30 alle ore 22,00
Non è consentito assolutamente l'utilizzo della struttura al di fuori del predetto orario.
 
Settore Beni e Politiche Culturali-Pubblica Istruzione-Politiche dello Sport

Il programma della festa di legalità e sviluppo a Gela

E' stato reso noto dagli organizzatori della manifestazione il programma della 1^ Festa Legalità & Sviluppo che si terrà a Gela a partire da oggi giovedì 26 agosto sino a domenica 29. Presso la Villa Comunale alle ore 18.00 di oggi l'inaugurazione, subito seguita alle 19.00 dalla presentazione dell'ultimo libro di Attilio Bolzoni, giornalista de La Repubblica, "F.A.Q. mafia". Al dibattito presente la D.ssa Lotti, Procuratore della Repubblica di Gela. Previsti nei giorni successivi diversi incontri e conferenze tra cui "Acqua e rifiuti", "Risparmio energetico e basse emissioni di CO2", "Giovani, donne e politica", "Quale futuro per la scuola pubblica", con partecipazione di esperti di settore. Evento principe di sabato la conferenza su "crisi politica e i nuovi percorsi del cambiamento" alla presenza dell'On. Rosario Crocetta, del Sen. Giuseppe Lumia, del Sen. del'UDC Gianpiero D'Alia, dell'On. Fabio Granata di Futuro e Libertà, del Sen. Giovanni Pistorio di MPA. Domenica sarà la volta del convegno "Legalità e Sviluppo" che vedrà tra gli altri la partecipazione di Tano Grasso, Presidente onorario del FAI Ass.ne antiracket, e la Signora Pina Maisano, vedova di Libero Grassi. Una fiera con stand eno-gastronomici e non, farà da cornice agli incontri. Previsti inoltre spettacoli di cabaret e musicali, ed un torneo di calcio.

Successo per Eliseo LLoreda a Torre di Renda

Lo scorso sabato 21ag. si è tenuto presso il bellissimo agriturismo Torre di Renda,il concerto del maestro chitarrista jazz spagnolo Eliseo LLoreda.


Più di 200 persone hanno potuto assistere ed applaudire il quartetto che vedeva oltre ad Eliseo LLoreda alla chitarra, Claudio Giambruno al sax ,Mauro Romano al basso elettrico e Ninni Navarra alla batteria.

Sono stati eseguiti standards del repertorio jazz internazionale e alcuni brani di Lloreda che ha da poco terminato il suo quarto album(The colors of sound) ,che uscirà anche in Italia con la produzione e distribuzione di Terresommerse ,presente ora anche in Sicilia con una filiale a Piazza Armerina diretta da Ninni Navarra.

Ancora un evento ben realizzato e con grande partecipazione di pubblico, grazie all’esperienza e la professionalita’ del musicista armerino Ninni Navarra, che con il marchio “Blue Note and Food “a pochi mesi dal suo ritorno a Piazza Armerina , in veste di organizzatore di eventi e concerti, ha gia’ portato nel nostro paese musicisti di varia estrazione artistica,soprattutto jazz,e serate caratterizzate dal buon gusto e dalla buona musica.

Si preannunciano nella nostra città nuove iniziative musicali prodotte da Navarra per la prossima stagione invernale, nonchè l’ apertura imminente di una grande scuola musicale .

LETTERA DAL CIELO

Messaggio di Medjugorje
25 Agosto 2010

"Cari figli, con grande gioia anche oggi desidero nuovamente invitarvi: pregate, pregate, pregate.Questo tempo sia per voi tempo
per la preghiera personale.Durante la giornata trovate un luogo dove, nel raccoglimento, possiate pregare con gioia.Io vi amo e vi benedico tutti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

Evitata la tragedia: un ragazzo piazzese rischia di rimanere folgorato

Evitata la tragedia ieri sera a Piazza Armerina. Un ragazzo minorenne P.C. tocca un palo dell’illuminazione pubblica, vicino al campetto di calcetto della Castellina, e prende la scossa elettrica rischiando la vita. Ustionato e impaurito il ragazzo si è recato presso la guardia medica della città per essere medicato. Non sembrerebbe grave l’ustione alla mano. Con tutta probabilità la minima dispersione di corrente o le scarpe calzate gli hanno salvato la vita. A confermarci la notizia il comandante della Polizia municipale Alfredo Sapone “Siamo stati allertati che un ragazzo si era ustionato la mano dopo aver toccato un palo dell’illuminazione pubblica vicino al campetto di calcio a cinque del quartiere della Castellina e siamo immediatamente intervenuti. Dalle prime notizie che abbiamo – aggiunge il responsabile delle guardie municipali - il ragazzo, fortunatamente, non si è ferito in modo grave ed è stato curato dal medico in servizio presso la guardia medica della città.” Non è la prima volta che succedono simili fatti. L’ultimo caso risale al 21 agosto dell’anno scorso. Allora fu un ragazzino di sei anni che mentre era a passeggio, con la propria famiglia, per le vie della città, rischiò di rimanere folgorato dopo aver toccato un palo dell’illuminazione pubblica posto in via Chiarandà. Allora furono le scarpe di gomma a salvare la vita del giovane piazzese, di appena sei anni, che si accasciò a terra stordito per alcuni minuti. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Chiello dalla Polizia Minucipale il ragazzino si riprese subito. Ieri lo stesso scenario si è ripresentato allarmando la collettività piazzese che non riesce a capire come simili fatti possono accadere. “Abbiamo allertato la Luxor, l’impresa che gestisce gli impianti di illuminazione pubblica della città che è prontamente intervenuta per mettere in sicurezza tutta l’area ed evitare che possano ripetersi simili episodi – commenta il comandante della Polizia municipale Alfredo Sapone – nelle prossime ore chiederemo all’azienda Luxor, che si occupa della rete elettrica, di fare tutti i sopralluoghi e gli accertamenti del caso per evitare che simili fatti possano accadere mettendo a repentaglio la vita dei nostri concittadini.”

Degrado, topi ed erbaccia: queste alcune lamentele che giungono da diverse parti della città

Crescono le proteste dei cittadini sul degrado in cui versa la città. Rifiuti, erbaccia e topi le segnalazioni che in questi ultimi giorni hanno invaso gli uffici del comune. Proteste dei cittadini residenti in via Vitaliano Brancati che denunciano uno forte stato di degrado cui è lasciata l’arteria che costeggia le abitazioni private della zona. “Siamo stanchi di ripetere le stesse cose ogni anno” commenta Guido Scaglione uno dei firmatari della protesta. “La strada ai lati della carreggiata è piane di erbaccia e rifiuti di ogni genere che cosa nota possono diventare un ricettacolo per cani e sopratutto topi” continua il firmatario della protesta. “Questa zona, nonostante sia un nuovo lotto di espansione della città è lasciata nel degrado più assoluto. Non è la prima volta che segnaliamo agli uffici competenti tali disagi ma sembra che nessuno voglia intervenire per bonificare l’area. La cosa più grave e che i nostri figli giocano in questa zona e la paura che possono essere aggrediti da topi non è un’ipotesi così lontana dalla realtà visto che in città si sono segnalati simili episodi”. Le segnalazioni sul degrado in cui versa la città di Piazza Armerina sono numerose e provengono da diverse parti della città. Piazza Enrico Berlinguer ne è un esempio. Punto strategico per molti turisti che fotografano la Basilica Cattedrale, posta in cima al colle Mira, e ormai ridotta a discarica abusiva: bottiglie di birra, wisky, di vino accatastate l’una sull’altra offrendo un’immagine della città poco edificante. Ma l’allarme topi è quello che in questi giorni sembra preoccupare i cittadini piazzesi. Diverse le segnalazioni sono giunta agli uffici di protezione civile circa la presenza di grossi roditori che scorazzano per la storica via Cavour, in via Mendozza, via Roma, e nel quartiere del Casalotto. Molte le segnalazioni di signore che hanno ricevuto la visita non desiderata di questo roditore che sta terrorizzando diversi quartiere storici della città. “E da mesi che continuiamo a fare la derattizzazione” commentano dagli uffici della protezione civile “abbiamo risposto con il nostro intervento, insieme alla ditta incaricata alla derattizzazione, a molte segnalazioni che ci vengono dai nostri concittadini. Chiaramente il problema non è di immediata soluzione – continuano a commentare dagli uffici della protezione civile e ambiente - e la presenza di molte case abbandonate, specialmente nei quartieri storici, facilita la presenza dei topi.”

Alcune famiglie di contada Marino chiedono il ripristono della stradina che conduce all'eremo di Piazza Vecchia

Molti residenti della contrada Piano Marino chiedono con forza all’amministrazione Nigrelli di ripristinare la stradina che conduce al Santuario di Piazza Vecchia, luogo storico della città dei mosaici. Si tratterrebbe di un kilometro circa che potrebbe congiungere Piano Marino al Santuario di Piazza Vecchia. “Chiediamo all’amministrazione Nigrelli che venga ripristinata la strada che conduce dal Piano Marino al Santuario di Piazza Vecchia. Sarebbe qualcosa di straordinario per tutti i cittadini piazzesi e per la città rivestendo un significato storico unico per la nostra città.” Questo il primo commento del presidente dimissionario del comitato piano Marino Mario Gagliardo. “Si congiungerebbero, a distanza di secoli, piano Marino, contrada Cannata e Piazza Vecchia quello che un tempo si chiamava monte Aymerico da cui venne fuori a distanza di secoli, nel 1862, il nome nuovo della città: Piazza Armerina.” In effetti il collegamento tra Piano Mario e Piazza Vecchia darebbe la possibilità a molte famiglie, residenti in contrada Piano Marino, la possibilità di recarsi al Santuario che simbolicamente viene indicato come il luogo ove è stata ritrovata, nel lontano 3 maggio del 1348, il Vessillo Papale della Patrona della città e della Diocesi Maria Santissima delle Vittorie. Portato poi trionfalmente nella nuova Piazza e posto nell’allora chiesa madre San Martino Tours. “Siamo sicuri che il sindaco Nigrelli, appassionato di cose storiche, attenzioni la nostra richiesta studiando le condizioni di fattibilità di questo progetto che se realizzato resterebbe nella memoria collettiva chissà per quanto tempo” si legge nel comunicato firmato da Mario Gagliardo, presidente dimissionario del comitato contrada Piano Marino. “Le numerose famiglie che abitano tutto l’anno in questa contrada potrebbero recarsi nel mese di maggio al vecchio Santuario per ricordare l’avvenimento della scoperta del nostro Vessillo e pregare la Madonna. Vorrei aggiungere – continua Mario Gagliardo - che questa città è una delle poche città siciliane che festeggia due volte la Patrona Maria Santissima delle Vittore. La prima data è appunto il 3 di maggio, giorno che simboleggia il ritrovamento del Vessillo Papale. Sono migliaia i fedeli che si recano al Santuario per salutare l’icona che riproduce la Madonna con in braccio il Bambino Gesù. E molti sono i fedeli abitanti in questa contrada che rappresenta anche un simbolo della storia secolare di questa nostra città”.

Successo di pubblico per il festival della canzone armerina

Successo di pubblico per la nona edizione del festival della canzone armerina. Più di venti i partecipanti che si sono dati battaglia a suon di canzoni. Alla fine a spuntarla è stata la giovane Desirè Di Gregorio, calatina, che è stata scelta dall’attenta giuria. Al secondo posto l’acese Nancy Lembo. Terza Vanessa Tomarchio di Aci Sant’Antonio. A presentare la serata la giornalista catanese Simona Pulvirenti e Alfredo Messina. Il premio della critica e dell’inedito è andato invece al piazzese Umberto Lotario. “E’ stato un successo anche per quest’anno – commenta il patron Enzo Interlandi – un cast di giovani cantanti davvero bravi e vi assicuro che non è stato facile per la giuria scegliere il vincitore. Speriamo che questo festival possa essere un trampolino di lancio per giovani che vogliano realizzarsi nel panorama musicale italiano. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione e rinnovare l’appuntamento al prossimo anno.”

L'assessore Di Carlo interviene sull'emergenza randagismo: Il randagismo è una priorità del mio assessorato

“Il fenomeno randagismo è tra le priorità di questo Assessorato”. Così Innocenzo Di Carlo, assessore alla Sanità, interviene sulla polemica di queste settimane sulla esponenziale presenza dei randagi in alcune zone della città, e, in particolare, rispondendo ad una nota del Difensore Civico, chiarisce: “Condivido la sua preoccupazione per un fenomeno che, per le proporzioni che ha assunto, non può che destare un giustificato allarmismo. Ma, - continua l’Assessore Di Carlo – da parte di questo assessorato non vi è alcuna sottovalutazione del problema. Siamo tuttavia convinti, che è necessario adottare misure durature che non servono solo a tamponare situazioni di emergenza con costi che per il comune rischiano di aumentare nel tempo, ragione per cui, in questi ultimi mesi, si è cercato di pianificare un’attività a medio termine, attuando in collaborazione con il servizio veterinario dell’ASL e le associazioni di volontariato e tutela degli animali UNA e LAV ,un’azione comune che sfruttando al meglio le risorse disponibili permettesse di affrontare concretamente la questione. Tante le iniziative messe in campo, dal censimento dei randagi alla microcippatura gratuita a tappeto per registrare i cani presenti nel territorio in modo da risalire in tempi brevi ai proprietari, ad una campagna di sensibilizzazione all’adozione che ha portato all’affidamento di circa 150 cuccioli randagi. Pur comprendendo la preoccupazione di tanti cittadini – dice l’Assessore Di Carlo – considero deprecabili ed infondati gli attacchi di cattivo gusto di certa stampa locale, formulati senza verificare quali iniziative siano state realmente attuate, per affrontare un fenomeno che considero un problema cruciale, tanto dal punto di vista sanitario che di sicurezza pubblica. Per tornare alle iniziative intraprese, entro il mese di Settembre, inizieremo con la sterilizzazione dei cani randagi, che si configura come l’unica soluzione possibile e duratura all’incremento demografico della popolazione canina. Infine, - conclude l’Assessore Di Carlo - per ciò che riguarda le iniziative sollecitate a carico dei possessori regolari di cani per evitare di disturbare la quiete pubblica nelle ore notturne e rendere vivibili i luoghi d’uso pubblico, sarà effettuata, con avviso pubblico, una campagna di sensibilizzazione ed informazione”.

BARRAFRANCA IN FESTA

Sono iniziati i festeggiamenti della compatrona di Barrafranca, che dureranno sino alla fine di settembre.
Un programma ricchissimo di iniziative di ogni genere, quest'anno sono stati inseriti momenti significativi di arte e di cultura per i palati più esigenti.
Tutti i giorni e tutte le sere sono in programma iniziative che coinvolgono l'intera cittadina barrese.
Teatro in piazza , serate da ballo, giocolieri che animano bambini in festa, gare sportive, momenti gastronomici, sfilate di ogni genere , il palio delle quattro croci e tante altre atre miriadi di iniziative animano il piccolo centr dell'ennese ogni giorno.

Ricordi. Le famiglie italiane in uno scatto

La partecipazione è gratuita, si possono inviare sino a cinque foto entro il 15 settembre
Invito del Dipartimento per le politiche della famiglia ad aprire i vecchi album fotografici custoditi nelle nostre case per raccontare i momenti più intimi e importanti della vita di ciascun gruppo famigliare. Fotografie, scrigno dei ricordi. Immagini che raccontano storie vissute, momenti importanti dell’esistenza, gioie, eventi unici. Ogni famiglia ha i propri album fotografici, gelosamente custoditi. Ora, il Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, chiede alle famiglie italiane di aprirli. In occasione della Conferenza nazionale della Famiglia, che si svolgerà dall’8 al 10 novembre a Milano, tutte le famiglie sono invitate a partecipare alla raccolta di immagini fotografiche, che saranno utilizzate sia per il sito internet dedicato all’evento, sia per eventuali attività promozionali legate all’evento stesso. La raccolta fotografica voluta dal Dipartimento per le politiche della famiglia prende il nome di “Foto-famiglia”, rifacendosi al messaggio “Famiglia - Storia e futuro di tutti” che caratterizza la Conferenza. Una famiglia declinata nei temi: infanzia, anziani, emigrazione, disabili, lavoro, tempo libero. Per partecipare alla raccolta, le foto dovranno essere rappresentative di momenti significativi della vita famigliare, come: matrimoni, nascita dei figli, scene di vita casalinga, gite, feste, cerimonie. L’iniziativa istituzionale mira a raccogliere ritratti di famiglia recuperati dai cassetti degli anziani, ereditati in vecchie scatole di latta: immagini che costituiscono la memoria familiare, dalla data storica dell’Unità d’Italia sino ai primissimi anni ’60 (1861-1961). La partecipazione all’iniziativa è libera, gratuita e aperta a tutti. Ogni partecipante potrà spedire un massimo di cinque fotografie entro il 15 settembre 2010, compilando un modulo che si può trovare all’interno del sito web: www.governo.it, attraverso il quale verrà anche svolta l’attività di comunicazione della raccolta. Nella foto d'epoca una famiglia al completo

Cina, enorme ingorgo di 100 km causato da traffico illegale di carbone

Il serpentone di automezzi, formatosi ormai 11 giorni fa, procede alla velocità di un chilometro all'ora. La denuncia dei camionisti: l'interminabile coda dovuta a un aumento di materiale proveniente da miniere illegali ...clicca qui..

FESTA DE L'UNITA'

Inizia oggi la tre giorni della Festa de l'Unità a Mazzarino che avrà carattere provinciale.
Gastronomia, spettacoli, cultura, giochi, divertimenti e politica, gli ingredienti della festa, che si svolgerà nella piazze di Mazzarino.
Sono preannunciati ospiti e politici di livello regionale e nazionale, oltre ,naturalemnte i segretari provinciali della provincia di Caltanissetta unitamente alla deputazione provinciale.
Filo conduttore della festa del PD, individuare nuove linee politiche possibili nello scenario del prossimo futuro.
Angelo Baglio

Guinnes dei primati

Sarà un evento da vedere, quello che si svolgerà a Mazzarino il 20 settembre prossimo, in occasione dei festeggiamenti per la patrona Maria SS del Mazzaro.
Si tenterà di conquistare il guinnes dei primati.
Alla presenza dei giurati ufficiali, sarà realizzato il torrone più lungo del mondo. Non sarà il classico torrone, ma la famosa CUBAITA siciliana, preparata dai pasticceri provenianti da tutta la Sicilia, organizzati dall'associazione pasticceri di caltanissetta.
Don Carmelo Bilardo, vicario foraneo della cittàdina barocca di Mazzarino,è riuscito nell'intento, dopo un lungo e metodico lavoro di diplomazia .
Il Guinnes dei primati porterà in se una grandissima motivazione,aiutare ,con il ricavato, la piccola Lourdes che si trova in Burundi, dove CLAUDIA KOLL , che sarà presente nella giornata del guinnes, stà svolgendo da anni opera di beneficenza.
Angelo Baglio

Mentos geyser

La capitale messicana ospita un insolito esperimento da Guinnes dei primati: riunire il maggior numero di Mentos geyser al mondo. Con questo termine si intende l'effetto creato dalle mentine buttate dentro una bottiglia di soda da due litri: un'esplosione di liquido e schiuma che può arrivare sino a due metri di altezza. Missione compiuta a Città del Messico: 2.433 bottiglie che esplodono in contemporanea, e permettono di battere il record finora detenuto dalla Cina, con tanto di certificato. Le 2.500 persone che hanno partecipato alla sfida si sono godute il successo completamente inzuppate di soda..clicca qui..

mercoledì 25 agosto 2010

SACRA SINDONE

Il 7 settembre, in occasione della giornata carismatica, che si svolgerà nella Basilica della Madonna del Mazzaro di Mazzarino, verrà esposta copia della Sacra Sindone per tutta la giornata.
Potranno ammirarla e pregare , tutti coloro che parteciperanno alla giornata carismatica, oltre tutti i visitatori che si recheranno presso la basilica, dove, tra l'altro , sono conservati reliquie di San Padre Pio Da Pietralcina, Santa Teresa di Calcutta, Il Venerabile Giovanni Paolo II.

Ferrara esprime solidarietà a Beppe Lumia per le indimidazioni degli ultimi giorni.

Esprimiamo la nostra convinta solidarieta' al senatore Beppe Lumia per le nuove e spregevoli minacce di chiara matrice mafiosa ricevute". Lo dichiara Ranieri Ferrara, responsabile del circolo Legalità & Sviluppo di Piazza Armerina, che aggiunge: ''Al senatore Lumia rinnovo l’appello a procedere, indefesso e con immutato impegno nell’azione di contrasto politico, civile e morale contro ogni forma di malaffare , reagendo ai maldestri tentativi intimidatori, tipici di una vecchia cultura mafiosa, in grossa difficoltà che tenta , in preda alla disperazione, di conservare privilegi ed impunità”.
“L’ultimo avvertimento nasce dall’azione per il riutilizzo del feudo Verbumcaudo, confiscato al boss Michele Greco e ora affidato ad un comune del palermitano e' una vittoria piena della legalita' che appartiene alla collettivita'. Una vittoria ottenuta da Lumia ,sempre in prima linea su questo fronte, ma che oggi deve vedere una linea Maginot compatta nel respingere con forza il tentativo della criminalità organizzata di rialzare la testa. La societa' civile tutta, la comunità piazzese, hanno il dovere di stare al fianco di Lumia e a tutti coloro che combattono, ognuno nel proprio ruolo, contro Cosa nostra e suoi inutili tentativi di ripristinare una supremazia sul controllo del territorio che oggi mostra evidenti segnali di regressione.
A tal proposito la presenza del senatore Lumia alla I Festa della legalità di Gela sabato 28 agosto e nella nostra città il prossimo martedì 31 agosto saranno le giuste occasioni per far sentire appieno il sostegno nostro e della nostra cittadinanza all’esponente politico siciliano.
Circolo Legalità e Sviluppo  0935/680943 
Il responsabile pro - tempore
Ranieri Luca Ferrara

Lo stadio simbolo del degrado: le società sportive non possono allenarsi.


Le società sportive chiedono che venga pulito lo stadio comunale Sant’Ippolito. “Come ogni anno il Campo Sportivo S. Ippolito viene imbandito a festa in preparazione dell’evento dell’anno, vale a dire il Palio dei Normanni, e come ogni anno, di questi tempi si comincia a pensare che quando finirà la festa cominceranno i guai per le squadre di calcio della città” questo il primo commento del patron dell’Asd Studentesca Armerina Giuseppe Diana. Sul terreno di gioco, dopo sette giorni dallo svolgimento della giostra normanna, sono presenti e visibili parecchi rifiuti. Sterco di cavallo, bottiglie, carta, pietre “ Come ormai prassi ed abitudine, per poter svolgere al meglio la manifestazione equestre, al campo sportivo vengono rimosse le porte di gioco, praticati vari buchi sul terreno, posizionate decine di balle di fieno; a tutto ciò segue il passaggio e stazionamento all’interno del rettangolo di gioco dei cavalli e dulcis in fundo il 15 agosto, sempre sul campo di gioco, verranno posizionati ed accesi i fuochi d’artificio” continua a commentare il presidente dell’Asd Studentesca Armerina “E a partire dal 16 agosto cosa succede? Le balle di fieno sono miracolosamente scomparse nel giro un giorno,forse di poche ore, il palco e le scenografie nel giro di pochi giorni, ma in dote a tutti coloro che successivamente si son trovati a fruire del Campo Sant’ Ippolito sono rimaste quantità industriali di sterco di cavallo, fuochi esplosi ed inesplosi, centinaia di pezzi di fil di ferro talvolta arrugginito, buchi in varie parti del campo e paglia dispersa dappertutto. Come tanti sanno nel letame di cavallo, sicuramente ottimo in agricoltura, sono contenute delle spore che possono rimanere attive anche per qualche mese, per cui, come spesso accade, una volta essiccate le feci, il vento le trascina in ogni angolo del campo sportivo con buona pace dell’Istituto di igiene e profilassi.” Anche quest’anno nonostante sia dato l’ordine di ripulire il campo sportivo ancora nessuno si è mosso. “Ho dato l’ordine che lo stadio venisse ripulito al più presto” dichiara l’assessore allo sport Innocenzo Di Carlo “oggi stesso mi farò carico del problema e se ciò non è stato fatto solleciterò chi di competenza a consegnare lo stadio comunale, perfettamente fruibile, in pochi giorni.” Il presidente dell’Asd Giuseppe Diana tiene a precisare l’importanza dello sport nella città dei mosaici “Nell’augurare un bocca al lupo al nuovo assessore allo sport mi permetto di rimarcare che chi gioca a calcio non è figlio di un Dio minore, tutti, dai più piccoli agli adulti, debbono avere la dignità di poter giocare in un luogo dove siano rispettate le condizioni igieniche minime e che tali condizioni vengano mantenute per tutto il periodo di utilizzo. Purtroppo invece troppo spesso assistiamo ad amministratori poco interessati del destino di tanti giovani.”

GIORNATA CARISMATICA

Si svolgerà il 7 settembre a Mazzarino, presso la Basilica Madonna del Mazzaro, in occasione del mese mariano dedicato alla Padrona dell'importante centro del nisseno, la giornata carismatica .
Gruppi del rinnovamento carismatico, provenienti da ogni parte si riuniranno a Mazzarino, presso la Basilica Madonna del Mazzaro, per stare insieme l'intera giornata, con preghiere di lode, adorazione e intercessione al Signore Risorto e glorioso.
La giornata avrà inizio alle ore 10 con canti di accoglienza e fraternizzazione,subito dopo verrà innalzata una grande lode a Gesù Cristo, mediante i canti ispirati del rinnovamento carismatico cattolico, la mattinata vivrà momenti di mistagogia carismatica e momenti di dinamica di preghiera carismatica attraverso i segni che aiutano ad avvicinare il cuore della creatura al proprio creatore.
Il consumare insieme la colazione a sacco, segnerà un momento di agape fraterna e condivisione di esperienze di fede vissuta.
Il pomeriggio riprenderà con testimonianze rese da parte di chi ha fatto esperienza personale di Gesù Cristo nella propria vita, per poi procedere con l'adorazione carismatica mediante i canti ispirati del rinnovamento carismatico cattolico.
Nel corso della giornata, alternando i vari momenti, si terranno degli insegnamenti, tenuti da carismatici riconosciuti.
La giornata proseguirà con la preghiera d'intercessione per i malati e i bisognosi, per poi concludersi con la Santa Messa celebrata dal Vicario foraneo Don Carmelo Bilardo.
La giornata di preghiera è aperta a tutti, non c'è alcun bisogno di prenotazioni e di formalità varie, la rande Basilica della Madonna del Mazzaro, è stata organizzata per accogliere tante persone nelle migliori condizioni possibili.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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