lunedì 21 aprile 2008

Suora calciatrice

25 APRILE, GIORNATA DELLA MEMORIA DEI BAMBINI VITTIME DI ABUSO

METER
“Sportello P.Armerina”


Momento di riflessione, ludico e di preghiera per i bambini:
Mercoledì 23 Aprile ’08, ore 17:00
c/o Oratorio Salesiano, via Garibaldi 75.
- Incontro su I Diritti dell’Infanzia negata (I parte);
- Giochi di primavera;
- Momento di preghiera.

Momento di riflessione, ludico e di preghiera per i bambini:
Giovedì 24 Aprile ’08, ore 17:00
c/o Oratorio Salesiano, via Garibaldi 75.
- Incontro su I Diritti dell’Infanzia negata (II parte);
- Giochi di primavera;
- Momento di preghiera.
Momento commemorativo:
Sabato 26 Aprile ’08, ore 18:30
c/o la chiesa S.Giovanni Evangelista, largo S.Giovanni.
- Celebrazione Eucaristica in memoria dei bambini vittime.

Momento di riflessione rivolto a tutti:
Mercoledì 30 Aprile ‘08, ore 18:00
c/o l’Hotel Villa Romana, via A. De Gasperi, 18.
- CONVEGNO di presentazione del libro “Corpi…da gioco” di don F. Di Noto e A.D’Anna, in collaborazione con il KIWANIS:
SALUTI:
- S.E. Mons. Michele Pennisi, Vescovo della Diocesi di P.Armerina;
- Dott. Gregorio Parlascino, Presidente del KIWANIS.
INTERVENGONO:
- Dott. Eduardo Lotario, Direttore dell’Unità Operativa di Pediatria dell’Ospedale di P.Armerina, esplicitazione delle motivazioni del Convegno;
- Don Fortunato Di Noto, Presidente dell’Associazione METER, presentazione del libro.
MODERA:
- Dott.ssa Cinzia Vella, Responsabile dello Sportello di P.Armerina.
Seguirà un cocktail-party a conclusione dei lavori.

Tudisco: "Se Prestifilippo ha preso pochi voti è colpa di Berlusconi"

Piazza Armerina. “Se Maurizio Prestifilippo ha preso meno voti della lista del Partito delle Libertà, la colpa non è dei militanti che hanno coerentemente sostenuto Prestifilippo, ma di Silvio Berlusconi, che in campagna elettorale ha detto più volte di tagliare il simbolo del partito”. L’esternazione è del coordinatore locale di Forza Italia, Fabrizio Tudisco, che in questa maniera da una spiegazione sul deludente risultato elettorale di Maurizio Prestifilippo, che nella sua città non ha “sfondato” come pensavano i suoi sostenitori. “Molti elettori – dice ancora Fabrizio Tudisco – hanno votato il simbolo del partito senza dare la preferenza a Maurizio Prestifilippo perché hanno seguito in modo certosino le indicazioni del presidente Sinlio Berlusconi e quindi, in modo inconsapevole, non hanno scritto il nome del nostro ex sindaco sulla scheda elettorale, ma hanno solo segnato il simbolo del partito”. I voti di Maurizio Prestifilippo a Piazza Armerina sono stati 2222 le preferenze del Partito delle Libertà sono andati oltre le 3800. Questo risultato, che coincide con quasi la metà dei voti della sua lista, ha gridato qualcuno dell’enturage “prestifilippiano” al tradimento “Purtroppo – dice ancora Fabrizio Tudisco – qualcuno vuole ad arte mettere in giro insinuazioni di ogni tipo per screditare il partito di Forza Italia e minare la forte unione che a tutt’oggi c’è all’interno del partito”. Fabrizio Tudisco, ha recentemente dichiarato la sua disponibilità a correre per le elezioni provinciali. Mentre, è probabile che Prestifilippo conduca la sua battaglia elettorale per tornare sulla poltrona più alta di palazzo di città.

Agostino Sella

Fioriglio e Lo Verme. Interrogazione sulla 117 bis interrotta da secoli

Piazza Armerina. “Quella strada deve essere al più presto sistemata”. E’ questa in sintesi l’interrogazione che vede come primo firmatario Basilio Fioriglio insieme a Vittorio Lo Verme e che sollecita il recupero del pezzo di strada tra la statale 117 bis e la provinciale 7/A, nel tratto che va da Piazza Armerina a Mulinello. Dice l’ex presidente del consiglio Basilio Fioriglio. “Premesso che, ormai da tempo assistiamo, con continuità la 117 bis, immediatamente dopo il bivio per Enna, alla chiusura della strada, con obbligo degli automobilisti a percorrere una strada tortuosa, priva di segnaletica. L’ultimo intervento – dice Fioriglio - risale all’anno 2007. Sono trascorsi almeno due mesi dalla chiusura ed ancora nulla si vede all’orizzonte. Oggi ancora di più – continua Fioriglio - la chiusura della suddetta arteria, provoca grave danno, essendo iniziata la stagione turistica. Sarebbe più facile per raggiungere più agevolmente i centri collegati all’autostrada, e favorendo altresì il turismo per chi si propone di visitare le nostre belle Città, notoriamente mete di particolare interesse artistico, l’immediata apertura della suddetta arteria”. Poi i due firmatari dell’interrogazione si rivolgono al commissario di Piazza Armerina dott. Crimi “La invitiamo ad intervenire con sollecitudine, o promuovendo una conferenza di servizi con il presidente della provincia regionale, e con i responsabili dell’A.N.A.S., invitando anche i sindaci altresì, anche i sindaci ed i presidenti dei consigli comunali delle città che gravitano nell’interland per trovare urgentemente un’alternativa”.

Totò Lana. "Ho sempre fatto il mio dovere e la socità pagherà i debiti"

Piazza Armerina. “Sono solamente il consulente della società e sono convinto che quanto prima la società salderà i suoi debiti”. Totò Lana, sindacalista storico piazzese, non ci sta a passare per un truffatore. Ieri la CGIL, ha emanato un comunicato in cui ha reso nota una presunta truffa della società Service System Studio di Catalano M.C. & Sutera L. s.n.c a danno di alcuni lavoratori che dovrebbero operare nel settore dei servizi agli anziani. La CGIL ha tirato in ballo anche Salvatore Lana il quale si dice “deluso” del comportamento del sindacato. “Ho un passato decennale nel sindacato – dice Totò Lana - ho difeso aziende centinaia di volte società nelle varie conciliazioni e nei vari uffici del lavoro. Sono stato e sarò sempre, fino alla fine dei miei giorni, a favore dei lavoratori e delle associazioni. Non ci sto a passare per uno che inganna la gente. Tutti mi conoscono e sanno chi sono”. Il 53enne sindacalista, da anni lavora alla CNA di cui è segretario. Ha ricoperto tantissime cariche essendo stato rappresentate nel consiglio di amministrazione della camera di commercio. Tra le altre cose Lana è anche stato direttore amministrativo della casa di riposo dal 1991 al 1993. “Ho lasciato sempre oro dietro di me e trovarmi in questa situazione passando per il cattivo mi sembra una cosa che non sta ne in cielo e neanche in terra. Sono convinto – dice Salvatore Lana – che la società pagherà appena possibile i suoi debiti. Mi dispiace che la CIGL – continua Lana - che dice di essere un sindacato serio, metta in giro false notizie, tendenziose e di dubbio fondamento sparando a zero sulle persone”. Poi Lana torna sulla questione dei lavoratori. “La verità, per dirla tutta è un’altra – dice ancora Totò Lana – si tratta, in realtà, solamente di presunti lavoratori. C’era gente che andava a lavorare a casa dei propri genitori. L’anziano usciva dalle 300-400 euro al mese ed il parente prendeva circa 1000 euro al mese con regolare contratto. Una situazione certamente paradossale – dice Lana - io sono solo il consulente finanziario della società a cui sono stati intestati gli assegni, proprio per volontà del sindacato. Mi sembra tutto così assurdo – conclude Lana - che la CGIL abbia montato una questione così priva di fondamento”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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