venerdì 6 agosto 2010

Domenica la presentazione del Palio della 55^ edizione

Angelo Scroppo, Madonna dei Latini, 2007


Domenica 8 agosto, alle ore 19,00 presso l’aula magna dell’Università di piazza Santa Rosalia, il Sindaco Carmelo Nigrelli e l’Assessore .......

Nigrelli assume la delega al bilancio. Lo sport passa all'assessore Innocenzo Di Carlo

Il sindaco Carmelo Nigrelli assume la delega al bilancio, oltre a quella sul turismo, beni e politiche culturali, università e risorse umane. Dopo le dimissioni dell’assessore Ciccio Restivo il primo cittadino si assume la responsabilità politica del bilancio. “Ho ritenuto opportuno, dal punto di vista politico, che la delega alle politiche economiche fosse gestita direttamente dal sindaco” si è limitato a commentare la massima carica della città. Nessun riferimento alle ultime frecciate dei cinque autonomisti del partito democratico. Il sindaco Nigrelli ha anche modificato le deleghe ad alcuni assessori “Ho cambiato alcune deleghe ai miei assessori nell’ottica di una maggiore organicità dei rispettivi settori di competenza.”
La delega dello sport passa dall’assessore Di Prima all’assessore Innocenzo Di Carlo che si occuperà anche di salute pubblica e pubblica istruzione tre settori legati l’uno all’altro. Al giovane assessore Giuseppe Di Prima è stata affidata la delega delle politiche giovanili, verde pubblico e politiche per l’ambiente ed l’energia. Settori sui quali l’amministrazione Nigrelli punta con grossi progetti nei prossimi mesi. Rimangono invariate le deleghe per gli altri componenti la giunta di governo. Teodoro Ribilotta conserva la delega dell’attività produttiva oltre alla vice sindacatura. Lina Grillo conserva la delega delle politiche sociali e pari opportunità, mentre Lillo Cimino continuerà ad occuparsi di sicurezza, polizia municipale trasporti e mobilità oltre alle feste e tradizioni. Le politiche al territorio rimangono di competenza dell’assessore Gaetano Guccio.

Alta velocità e guida in stato di ebbrezza le possibili cause del tamponamento a catena verificatosi in via Libero Grassi: bilancio 5 feriti

Alta velocità e guida in stato di ebbrezza le probabili cause del tamponamento a catena che si è verificato in via Libero Grassi all’uscita della galleria, che collega la parte nord con la parte sud della città. Quattro vetture coinvolte e uno scooter. Quattro le persone che sono state costrette a ricorrere alla cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Chiello. Solo per miracolo è stata evitata la tragedia. Questo il bilancio del brutto incidente verificatosi, intorno alla ore 19, quando S.S., 61 anni, a bordo della sua Lancia Y, era appena uscita dalla galleria, in direzione nord; probabilmente distratto, e ad alta velocità, non riusciva a frenare in tempo finendo la sua corsa contro un panda. L’impatto, nonostante la frenata, era talmente violento che la piccola vettura tamponata, finiva prima contro uno scooter, con a bordo due ragazze minorenni, e poi addosso un alfa romeo 164 che a sua volta tamponava un'altra panda fiat. Solo per miracolo si è evitata la tragedia. S.S., responsabile del tamponamento, miracolosamente illeso, usciva dall’impatto in evidente stato confusionale. Trasportato in ospedale e sottoposto al tasso alcolemico i sanitari riscontravano una presenza di alcol nel sangue pari a 2.11 mg, quando il minimo fissato dalla legge è pari allo 0,3 mg. Gli agenti di polizia municipale, coordinati dal comandante Alfredo Sapone, interventi sul posto, facevano scattare immediatamente la segnalazione all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, comminando la revoca della patente e il sequestro amministrativo del mezzo con una sanzione che potrebbe arrivare fino a 4 mila euro. Le due ragazze minorenni, G.E, e I.L., a bordo dello scooter, se la caveranno con 12 giorni di prognosi avendo riportato escoriazioni alle braccia e alle gambe, il casco, indossato al momento dell’impatto, ha evitato guai peggiori per le due minorenni. La signora, R.G., 60 anni, a bordo della panda, ha riportato un trauma al collo con 15 giorni di prognosi. L.M.J., alla guida della seconda panda, se la caverà con 12 giorni di prognosi avendo riportato, nell’impatto, un trauma all’anca e alla gamba destra. Per più di un ora la galleria è stata chiusa dagli agenti di polizia municipale intervenuti sul posto che insieme alla Polzia di stato, diretta dal commissario capo Gabriele Presti, hanno eseguito tutti i rilievi del caso.

Comunicato stampa del Mosaico sulle iniziative previste ad agosto nel centro storico della città

“IL MOSAICO” Consorzio Centro Commerciale Naturale di Piazza Armerina rende noto che per il mese di Agosto 2010 sono previste le seguenti iniziative:

- 7 Agosto – Sabato- Notte Bianca con apertura dei punti vendita fino alle ore 24,00; Piazza Garibaldi intrattenimento musicale a cura dell’Amministrazione Comunale;
- 16 Agosto – Lunedì – Notte Bianca in concomitanza con l’evento “Miss Moda Capelli”; sarà inoltre itinerante per le vie del centro un Cantastorie; apertura fino alle 24,00;
- 21 Agosto – Sabato – Notte Bianca in concomitanza di Festambiente (Presso la Villa Ciancio ex Villa Roma) e della Festa del Palio (Piazza Garibaldi); inoltre saranno presenti nel centro storico danzatrici arabe; apertura sino alle ore 24,00.

Per aumentare la qualità di fruizione (culturale, commerciale e della ristorazione) del Centro Storico, le Vie Marconi, Mazzini e Garibaldi saranno chiuse al traffico veicolare dalle ore 20,00 alle ore 24,00

La Lamborghini della Polizia di Stato esposta al Motor Show nell'area dell'ex Siace




In occasione del Sicilia Motor Show 2010, ieri sera è stata esposta, ufficialmente, a Piazza Armerina la Lamborghini Gallardo con i colori della Polizia di Stato.
L’evento di rilievo regionale, è una grande opportunità per presentare agli appassionati di motori, in un contesto unico ed eccezionale, le novità del settore e gli accessori, ma anche per poter far divertire il pubblico con i simulatori di guida e facendoli assistere a spettacoli musicali, sfilate di moda ed esibizioni di autoveicoli, moto e gokart.
Nell’area espositiva della manifestazione strutturata in padiglioni, la Polizia di Stato hya partecipato esponendo in un proprio stand, oltre la favolosa Lamborghini Gallardo che è considerata una delle auto sportive più desiderate al mondo, anche la nuovissima Alfa Romeo159 e le agili moto Pegaso, insieme alle moto della Polizia Stradale.
Nel corso della giornata di ieri, inoltre, i colori sgargianti della fuoriserie Emiliana, sono stati sfoggiati, prima presso il Capoluogo Ennese, presso il simbolo della città erea, il Castello di Lombardia, nonché la centralissima Piazza Garibaldi, dove i guidatori “scelti” sono stati accolti, dal Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè, insieme agli occhi incuriositi dei cittadini ennesi.
Successivamente, la punta di diamante della scuderia bolognese, si è recata presso il centro armerino, dove è stata accolta dal Dirigente del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, dott. Gabriele Presti, insieme agli uomini del Commissariato, e dalla numerosissima folla di cittadini e turisti, distratti dall’inusuale rombo di motori. E così la Lamborghini è sfrecciata per il suggestivo Duomo e lungo i boschi che costeggiano i mosaici della Villa Imperiale del Casale, prima di prendere parte all’esposizione del Motor Show. Numerosi anche i giovani che si sono affollati ad ammirare il “bolide”, presso piazza Boris Giuliano, nel cuore della movida armerina, dove, a tarda serata, dopo la fine dell’evento, la Lamborghini è stata esposta.
La Lamborghini Gallardo, donata dalla Casa di Sant'Agata Bolognese alla Polizia di Stato e allestita proprio con la livrea della stradale, è al top della attuale tecnologia ed ha con il compito fondamentale di pronto intervento sanitario (trasporto di plasma e organi per trapianti), nonché, rispondere efficacemente, alle esigenze di pattugliamento lungo l’asse viario autostradale della Salerno-Reggio Calabria, e quello Adriatico, corrispondendo, dunque, maggiormente alle richieste di prevenzione e soccorso dei cittadini.

Mons.Michele Pennisi pellegrino in Terra Santa

Su TVR XENON stiamo preparando un programma che porta nelle vostre case, il viaggio in Terra Santa, da umile pellegrino, di Mons. Michele Pennisi.
Andrà in onda, appena sarà completato il montaggio e arriveranno le autorizzazioni necessarie.
Guardate i nostri programmi...TVR XENON L'EMITTENTE DELLA TUA CITTA'

I grandi festeggiamenti di Maria SS delle Vittorie su TVR XENON

Andrà in onda su TVR XENON, nelle fasce orarie di Piazza Armerina, la grande manifestazione di apertura dei festeggiamenti alla Patronna della Diocesi e di Piazza Armerina.
Non perdetevi queste immagini emozionanti che toccano il cuore di tutti i fedeli.

Cena Medievale al Castello Aragonese - entro Venerdì 6 agosto la prenotazione

Scade oggi, Venerdì 6 agosto, la prenotazione per la Cena Medievale al Castello Aragonese che sarà consumata Domenica 8 agosto con inizio alle ore 20,30.
Grande entusiasmo tra gli organizzatori, infatti, ci dice il vice presidente Silvio Annaloro, sono già più di sessanta le prenotazioni ricevute, e siamo certi che questa iniziativa resterà come una pietra miliare per iniziative future.
I comensali, verranno accolti all'ingresso del castello, ci spiega Filippo Purrazza, da dame e notabili, il castello sarà presieduto dagli alabardieri, il tutto per ricreare quell'atmosfera medievale per rivivere anni lontani e tuttavia così vicini.

Tra musica e canti medievali, ai comensali saranno servite le succulenti pietanze preparate dai cuochi dell’Hotel Villa Romana al modico costo di € 23,00

Di seguito il menù:
Prima Vivanda
Ceste di frutta di stagione

Seconda Vivanda
Maccheroni ai due caci - Fagiolata

Terza Vivanda
Cous cous di verdure all’araba - Formaggi dei Monti Erei - Crostoni di pane casareccio

Quarta Vivanda
Cosciotto di maiale alla normanna - Zucchine con salsa di miele

Quinta Vivanda
Cassata ai sapori di Platia

Fresche Acque e vino rosso a volontà del Borgo di San Martino
Info e prenotazioni
Sede Quartiere - via Vittorio Emanuele, 19
Filippo Rausa tel. 338.8397598
Sicilia Arte e Gusto di Michele Seminato – via Umberto, 38/40 tel. 0935.680393 – 333.4030666
Parrucchiere Arts Uomo di Silvio Annaloro – via mons. La Vaccara tel. 347.5181613
Salvatore Cimino – tel. 340.3172658
Giuseppe La Russa – tel. 327.2248081
Salvatore Schillaci – tel. 328.0240219

CONVIVENZE D'ARGENTO

PARLARE DI “CONVIVENZE D’ARGENTO”.

Scherzando, si parla di convivenze d’argento, definendo quelle coppie, che rifiutano il matrimonio religioso, per paura, egoismo, eccessivo attaccamento ai beni e alle sicurezze materiali, obblighi religiosi, per propri convincimenti, per ideologie politiche…..
Registriamo, innanzi tutto il dato statistico, dal quale si evince che sono pochissimi i conviventi che raggiungono questa meta, mentre, purtroppo, sono moltissimi, quasi la totalità, quelli che strada facendo, ritornano allo stato di “singol”.
Da ogni parte sociale, si sostengono diversissimi punti di vista e convincimenti, a supporto di una posizione o di un’altra, continuando a far rimanere ognuno della propria opinione e convincimento.
Mi voglio impegnare, con tutta la grazia che il Signore ha voluto donarmi, a rivelare una profonda verità, che possa essere di grande aiuto a tutte quelle creature che vivono, che hanno vissuto o che si apprestano a vivere la convivenza.
Miliardi di persone, in questo mondo in cui ogni mattina poggiamo i piedi per vivere la giornata che ci è stata donata per grazia, commettono un grandissimo errore di credo, cioè quello di scambiare “l’amore” con il “sentimento umano”.
A causa di ciò, passano continuamente da una delusione all’altra, senza nemmeno rendersene conto, agendo quindi, in conseguenza delle delusioni subite.
Il “sentimento umano”, come dice la stessa parola “Senti..mento” è quella cosa che si sente in un preciso momento, quindi, facendo un breve e chiarissimo esempio, in questo momento sento ( attrazione, passione, compatibilità, ….) e tutto va bene (ecco che si fanno pazzie, follie, spese, fidanzamenti, matrimoni, figli, case, debiti, iniziative folli,…..), in un altro momento, spesso per gli stessi motivi (fidanzamento che sfusa, passioni che diminuiscono, figli che hanno problemi, salute che viene meno, gioventù che svanisce, debiti che ci coprono,….. ognuno pensi alle proprie cose e cause…) ecco che assistiamo a quelle famose frasi lapidarie che fanno rabbrividire : Non sento più niente, non provo più nessun sentimento, mi sento un estraneo/a.
Conseguenza di queste frasi lapidarie, il crollo del rapporto, della convivenza, del matrimonio, dell'amicizia, spesso della vita stessa, a causa della caduta in depressioni di ogni genere o di altre forme di solitudine e scoraggiamento.
Tutto questo, perché si è fatto l’errore di credo, di scambiare il “sentimento umano con l’amore”.
L’”AMORE” non è un sentimento, ma le Tre persone della Santissima Trinità, cioè DIO; l’ AMORE è il compiere tutto per l’altro, il donarsi totalmente per l’altro senza pretendere niente in cambio.
Per comprendere la pienezza di questa rivelazione, basta volgere lo sguardo verso Gesù crocifisso, che tra gli atroci dolori della crocifissione, alza lo sguardo al cielo e dice: “Padre, perdona loro perchè non sanno quello che fanno….tutto è compiuto”.
Solamente quando, la coppia, la famiglia, l’amicizia, è in relazione con Dio, vive nell’Amore, e nessuno mai potrà separarle, perché in quello stesso istante, nasce in ognuno di loro, il “Sentimento divino”, che da sempre la forza di superare ogni ostacolo con l’Amore, di affrontare ogni problema con l’Amore, di resistere ad ogni tentazione con l’Amore, di consacrare il rapporto e rendere inutile ogni convivenza………
Proviamo ad immaginare, l’uomo innestato IN Cristo, la donna innestata IN Cristo, ecco che in loro scorre il sangue di Cristo, che è Dio, che è Amore che si dona tutto per noi, sino al punto da essere disposto a ritornare sulla terra a venire a subire nuovamente l’atroce crocifissione, anche se, sulla terra ci fossi solo tu!
Ecco, spero che questa meravigliosa rivelazione, sia giunta nelle profondità del tuo cuore, cosi da non continuare a vivere più nel rapporto sentimentale, ma nell’Amore, cioè in Dio che è Amore per te.
Angelo Baglio

Il capogruppo del Pd replica ai cinque autonomi del Pd: "Se il bilancio non fosse stato approvato il consiglio comunale veniva sciolto"

Replica il capogruppo del partito democratico Giuseppe Venezia alle accuse del portavoce dei cinque consigliere comunali del Pd, Giuseppe Capizzi, dichiaratesi autonomi. La mancata approvazione del bilancio avrebbe paralizzato l’attività amministrativa del comune e il consiglio comunale sarebbe stato sciolto. Questi in sintesi i termini della replica del capogruppo del Partito democratico. “Premetto che non voglio fare nessuna polemica circa le dichiarazioni del consigliere Capizzi e non sono attaccato alla poltrona come lui erroneamente sostiene, ma al senso di responsabilità nei confronti della mia città. In genere – dice il capogruppo del Pd Venezia - prima di parlare conto sino a venti appunto per cercare di non dire castronerie. Il bilancio di previsione andava approvato entro il 30 giugno, sino a quella data l’amministrazione ha potuto operare in dodicesimi rispetto agli stanziamenti dell’esercizio precedente, il che vuol dire che dal primo luglio non si è potuto più impegnare un euro, con evidente danno per la collettività. Non si sarebbero – continua il capogruppo del partito di maggioranza - potuti pagare gli stipendi dei dipendenti e si sarebbe paralizzata l’attività amministrativa del comune, ora non voglio fare l’ elenco delle ricadute negative per la mancata approvazione del bilancio, ma sottolineare che non è mia abitudine parlare a vanvera come qualcuno è abituato a fare per cui riporto uno stralcio dell’ articolo 141 del decreto 267/2000 sperando di dipanare la confusione di qualche consigliere comunale e non solo.” Il responsabile del gruppo del partito che sostiene il sindaco Nigrelli cita il capo II che disciplina il controllo sugli organi, in particolare i casi di scioglimento e sospensione dei consigli comunali: “L’articolo 141 stabilisce che un consiglio comunale può essere sciolto, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministero dell’Interno quando compie atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico;
quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per diverse cause tra le quali anche quella della mancata approvazione del bilancio”. La frattura dentro il partito democratico sembra ormai insanabile e il rischio di scissione è alle porte.

La città in ginocchio e il Pd litiga

Riceviamo da Angela Lo Re e pubblichiamo:
Gli ultimi avvenimenti che agitano la maggioranza di governo ci impongono alcune riflessioni di carattere sociale e politico. E’ noto come, in occasione della presentazione in Consiglio Comunale del Bilancio di previsione, si siano registrati comportamenti insoliti e inadatti a un pubblico consesso: oltre alle dimissioni dell’Assessore Restivo e del tecnico Costa, cinque consiglieri di maggioranza si sono dichiarati “autonomi” rispetto all’azione del governo cittadino, dagli stessi dichiarata fallimentare e non rispettosa delle promesse elettorali. In nome dei concetti di legalità, correttezza e trasparenza, i cinque consiglieri si sono ufficialmente staccati dalla maggioranza che, a questo punto, non è più tale. Vogliamo fare finta di niente? Come risposta, invece, il primo cittadino ha bacchettato gli “autonomisti”, facendo un discorso fuori luogo, arrogante, con riferimenti personali, discorso che avrebbe trovato miglior palco presso la sede del suo partito. Ma eravamo nell’Aula Consiliare, e il Sindaco poteva risparmiarci questa ignobile sceneggiata!
Non si può negare come il problema sia interno al PD piazzese e che tali avvenimenti, che confermano il completo fallimento politico e amministrativo dell’attuale maggioranza, dovrebbero essere affrontati politicamente prima che civicamente. La città di Piazza Armerina non può pagare dazio per le beghe di un partito! Le strade percorribili, è evidente, sono due, una antitetica all’altra: o il partito di maggioranza si ricompone, o il Sindaco sarà costretto a trarre le dovute conclusioni e presentarsi quanto prima in Consiglio Comunale per prendere atto delle inevitabili conseguenze. Non può illudersi di poter continuare sulla strada finora percorsa con atteggiamenti irresponsabili. A tutt’oggi il Sindaco ha di fatto allontanato le problematiche cittadine, trincerandosi dietro una frase ricorrente: “non sono atti miei”, salvo attribuirsi in qualche caso meriti che non gli spettano. La Città sta morendo, sul piano economico e sociale, e non ha bisogno di un Sindaco che, anziché affrontare i problemi anche delle precedenti amministrazioni, apportando le dovute modifiche, vive fuori dalla realtà, inseguendo solo le proprie fantasie. La Città esige che il proprio Sindaco la governi, e non le interessa questa continua ingerenza negli affari di un partito, il PD, che le sta succhiando ogni prospettiva di futuro, trascinando per di più nell’Aula consiliare problemi tutti interni a una compagine politica. Il PD risolva i suoi problemi, governi col suo Sindaco, e la smetta di fare un giorno la maggioranza e un giorno l’opposizione. O abbia il coraggio di sfiduciare pubblicamente un primo cittadino che non rispetta la volontà del suo partito e nel quale il suo partito non si riconosce più.
L’MPA piazzese abbraccia l’iniziativa dei cinque consiglieri “autonomi”, ma non può prescindere dal fatto che politicamente sia un problema del partito di maggioranza. I consiglieri MPA, infatti, svolgono il proprio lavoro in Aula, sempre nel rispetto del proprio mandato, disponibili al dialogo, ma senza l’obbligo di avere un rappresentante unico, così come non è accaduto in campagna elettorale. Le accuse ai consiglieri d’opposizione, di non aver saputo cogliere il momento propizio per sfiduciare l’attuale amministrazione, risultano dunque pretestuose. La nostra opposizione è costruttiva, come sempre dovrebbe essere: non si vota un emendamento solo perché presentato da una fazione avversa al Sindaco. Se parte della maggioranza si pronuncia contro la stessa maggioranza, siamo pronti ad accogliere le sue istanze, ma la soluzione deve essere trovata nelle decisioni della compagine politica di appartenenza. Se il Sindaco non è capace di governare il suo partito, come la sua Città, si faccia da parte, per il bene di tutti.
Mpa di Piazza Armerina

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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