venerdì 2 novembre 2012

Il 4 novembre alle ore 16.30 la fanfara dei bersaglieri.


COMUNICATO STAMPA
Piazza, 02 novembre 2012 
LA FANFARA DEI BERSAGLIERI A PIAZZA IN OCCASIONE DEL 4 NOVEMBRE
Piazza si appresta, come tradizione, a celebrare la festa dell’Unità nazionale il prossimo 4 novembre, domenica, rendendo omaggio ai suoi caduti di tutte le guerre nella ricorrenza della fine della I Guerra mondiale per l’Italia avvenuta appunto il 4 novembre 1918.

Incontro di ringraziamento 5 Stelle

Domenica 4 novembre dalle ore 11 in piazza Generale Cascino, i ragazzi del movimento 5 stelle e Antonio Venturino, nuovo deputato regionale piazzese, incontreranno la popolazione per ringraziare del consenso ricevuto alle elezioni regionali.

Ancora cacche di colombi sui mosaici. ADESSO BASTA!


E' assolutamente incredibile.
E' impossibile non indignarsi.
Ieri dei miei amici sono andati a visitare la Villa Romana del Casale patrimonio mondiale dell'umanità recentemente restaurata. Le cacche giganteggiavano nello splendido vestibolo di Ulisse e Polifemo.
Possiamo fare questa figura di "cacca" di fronte al mondo?
E' possibile mai che nonostante le polemiche degli scorsi mesi, le cacche continuano a giganteggiare sul pavimento mosaicato appena restaurato?
E' mai possibile che dobbiamo rovinare il mosaico a causa delle cacche ricchissime di sostanze organiche perchè non si riescono a trovare delle persone che le tolgano sistematicamente?
E' possibile che noi piazzesi non possiamo intervenire nella gestione di un bene del nostro territorio e dobbiamo subire supinamente il danno di immagine della scellerata gestione delle Regione Siciliana?
E' mai possibile che il direttore del museo non riesca ad organizzare il suo personale (circa 40 dipendenti) in modo da tenere puliti i mosaici.
E' possibile che se uno denuncia queste cose passa per uno "che non ama la villa" e magari si becca anche qualche querela?
E' possibile che l'unico modo per evitare che le cacche invadano il mosaico è denunciare?

Non è giusto usare il LICEO per manifestazioni politiche. Il preside Pippo Russo faccia politica fuori dalla scuola che dirige.

Questa cosa sta cominciando a dare fastidio.
Ma che cavolo!
Il liceo scientifico - al piano Sant'Ippolito, sede della promozione della cultura, luogo dell'insegnamento dei nostri giovani, non può essere utilizzato per manifestazioni politiche - guarda caso - sempre della stessa parte politica.
Qualche settimana fa stavano utilizzando l'auditorium addirittura per l'apertura della lista Galvagno (recentemente trombata all'Ars) - poi fallita dopo che quelli dell'altra parte del  PD avevano fatto emergere la questione.

Bosco Bellia. Il “Percorso Vita” ripulito dagli operai antincendio.


di MARTA FURNARI
In questi giorni, e fino al prossimo martedì, il “Percorso Vita” è oggetto di un programma di pulizia straordinaria e di  diserbatura da parte degli operai forestali antincendio.  
A seguito di un accordo istituzionale tra il Comune di Piazza Armerina e il Corpo Forestale della Regione Siciliana, coordinata per la provincia di Enna dal dott. Antonino Manuele, ed in collaborazione con il comitato “Riprendiamoci il Bosco Bellia” rappresentato per l’occasione dal dott. Daniele Tagnese, esperto del settore, si stanno realizzando dei lavori straordinari di pulizia del sottobosco nell’area del Bosco Bellia che riguarda il “Percorso Vita” molto frequentato dagli appassionati della corsa e dagli amanti della camminata.

Filippo Di Giorgio propone una legge speciale per il centro storico di Piazza Armerina

Carissimi Piazzesi,
mi avvalgo dei blog locali per fare gli auguri ai due consiglieri regionali, il cui operato auspico possa avviare una fase di grande rinascita per questa città. Mantengo una promessa che avevo fatto qualche settimana fa a molti amici e chiedo di pubblicare ufficialmente il progetto di legge speciale per il recupero del centro storico di Piazza Armerina al quale ho lavorato in questi ultimi mesi. In un primo tempo pensavo di poterlo presentare all’ARS attraverso una raccolta di firme quale disegno di legge di iniziativa popolare; ma la presenza di ben due rappresentanti piazzesi mi lascia una certo ottimismo circa il fatto che potrà finire all’ordine del giorno del parlamento regionale.

Antonio Di Pietro presidente della Repubblica.

Antonio Di Pietro ha commesso degli errori, ha inserito nel suo partito persone impresentabili come De Gregorio e Scilipoti, ha evitato, per scelte forse tattiche, prese di posizioni nette sulla Tav e sul G8, ma lui soltanto in Parlamento ha combattuto il berlusconismo. Lo ha fatto con armi spuntate, con una truppa abborracciata tenuta insieme unicamente dalla sua testardaggine e caparbietà. E' sempre stato un isolato, mal sopportato dai pdmenoellini e odiato da tutti gli altri. Ha confuso talvolta la politica con la realpolitik e cercato un compromesso impossibile con partiti corrotti e in via di estinzione. Si è fidato troppo di persone a lui vicine, di signor nessuno che ne hanno sfruttato la popolarità assecondando in modo acritico ogni sua richiesta.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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