martedì 29 dicembre 2009

Ultimo consiglio comunale del 2009 stasera alle ore 18: Villa Romana, Campo sportivo, fiera di Piazza sono alcuni degli argormenti della seduta

Torna stasera, alle ore 18, il consiglio comunale della città. Sette punti all’ordine del giorno tra cui l’interrogazione del consigliere Fioriglio Basilio sui ritardi dei lavori alla Villa Romana del Casale. All’esame dell’aula anche i lavori di ammodernamento di un tratto della Via A. Manzoni, ingresso sud dell’abitato di Piazza Armerina con la richiesta al consiglio comunale di autorizzazione a contrarre mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti;
Poi sarà la volta dell’interrogazione relativa alla riapertura della Fiera zootecnica denominata “Fiera di Piazza”, presentata dal consigliere Rosario Paternicò e l’interrogazione relativa alle gravi carenze di illuminazione di alcune vie del centro storico, presentata dal consigliere Carmelo Gaglianoche si è fatto promotore anche dell’interrogazione relativa alle gravi carenze gestionali dell’impianto sportivo S. Ippolito.
Gli ultimi due punti sono l’interrogazione relativa a richiesta di chiarimenti sul rimborso del canone di depurazione a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.335/2008 e della L. N. 13/2009, presentata dal Consigliere Giuseppe Falcone.
Infine si parlerà anche della mancanza di un adeguato sistema di video sorveglianza al Cimitero Bellia interrogazione anch’essa presentata dal consigliere Falcone.

Gli atti del Comune saranno pubblicati on-line. Dal 1° gennaio parte la bacheca online contro lo spreco

Si chiamerà “albo online”. Dovrebbe sbarcare su internet a partire dal 1° gennaio 2010. Una bacheca virtuale dove poter visualizzare e accedere a tutti i provvedimenti del comune di Piazza Armerina. Dalle delibere di Giunta a quelle del Consiglio Comunale, dalle ordinanze e determine dirigenziali a quelle del Primo Cittadino. L’obiettivo la lotta contro gli sprechi. Insomma una rivoluzione nell’organizzazione degli uffici pubblici. L’albo ondine sarà diviso in due sezioni una dedicata agli atti e provvedimenti emessi dal Comune di Piazza, l’altra agli atti e provvedimenti di altri enti e amministrazioni. La norma di riferimento è quella del 18 giugno del 2009 che precisa che uno degli strumenti per l’eliminazione degli sprechi, derivante dal mantenimento di documenti in forma cartacea, è la creazione della bacheca virtuale. In realtà in una prima fase non dovrebbero registrarsi risparmi. Difatti nella delibera istitutiva dell’albo online si legge che “gli atti e provvedimenti dell’ente e delle altre amministrazioni continueranno ad essere pubblicate nell’albo tradizionale in formato cartaceo” dove attualmente ogni pubblicazione ha una durata di almeno 15 giorni. Le modalità di affissione digitale dovrà, comunque, avvenire secondo le modalità previste dal Garante per la Protezione dei dati personali. Rimangono sul tappeto diversi problemi a cominciare dai mezzi a disposizione degli uffici e dall’organizzazione degli stessi: Sono in grado gli uffici a poter dare concretezza all’albo ondine? Qualcuno degli interessati non è poi così sicuro. Secondo dilemma saranno in grado gli uffici pubblici ad assicurare la tempestività ed effettività della pubblicazioni? Ad oggi la risposta è negativa. Non è un mistero che di tutti gli atti pubblicati sul sito del comune non tutti sono visibili per intero e quelli consultabili sono stati inseriti in rete con molto ritardo rispetto la data di pubblicazione.

"Stidda di L'orienti" il titolo dello spettacolo dell'associazione Moysikos che andrà in scena mercoledì 30 dicembre

Mercoledì 30 dicembre 2009 alle ore 19.00 presso il Museo Diocesano di Piazza Armerina l’Associazione Moysikos S.A.C.A.M. presenta lo spettacolo STIDDA DI L’ORIENTI con CARLO MURATORI. La manifestazione, supportata dall’ Assessorato dei Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana, costituisce il momento conclusivo del Progetto Siamo insieme che vuole individuare l’arte come mezzo e strumento idonei al superamento di barriere e confini, l’arte capace di adoperare codici e linguaggi universali e comprensibili a tutti gli uomini, l’arte come occasione per favorire una reale integrazione. Faranno da cornice all’evento alcuni degli oggetti in arte realizzati dall’A.GE.DI. di Piazza Armerina.
Stidda di l’Orienti è un percorso di suoni e voci attraverso i canti e le musiche popolari siciliane sul Natale, un viaggio che narra l’evento biblico della nascita di Gesù in dieci quadri: dal matrimonio della vergine Maria, fino alla visita ed all’adorazione dei Re Magi. I Vangeli Apocrifi, gli studi e le ricerche di Giuseppe Pitrè, di Salvatore Salamone Marino, di Lionardo Vigo, di Alberto Favara, di Antonino Uccello sono alla base del lavoro di rilettura e reinterpretazione che Carlo Muratori ha effettuato per la realizzazione di questo spettacolo.
Accanto a Carlo Muratori, voce recitante, canto e chitarre, saranno presenti Maria Teresa Arturia alla fisarmonica e Francesco Bazzano alle percussioni.

Il pranzo di Natale con i poveri organizzato da Franco Ferrara

E’ stato una Festa di Natale davvero speciale, all’insegna della solidarietà e della fratellanza nella nostra città. Sotto lo sguardo benevolo e accudente del Vescovo di Piazza Armerina Michele Pennisi, accompagnato per l’occasione dall’assessore ai servizi sociali Lina Grillo, l’imprenditore Francesco Ferrara accompagnato dalla moglie Anna Maria, hanno pranzato con una cinquantina di ospiti, di diversa nazionalità, cultura e religione per festeggiare il Santo Natale. I coniugi Ferrara spiegano la scelta solidale: “ I tradizionali festeggiamenti aziendali sono stati quest’anno arricchiti da un momento di vera festa ed autentica allegria, con una bellissima appendice, un pranzo di Natale per sentirci tutti insieme cittadini del mondo nella giornata della Natività.”
Il saluto del Vescovo hanno fatto da cornice all’iniziativa, davvero gradita ed apprezzata da tutti i partecipanti, ospiti presso un noto ristorante cittadino.“ Abbiamo preferito una vicinanza concreta e solidale a persone meno fortunate, un pranzo coronato dalla consegna di pacchi dono, pandoro, panettoni e presepi di cioccolata a tutti i partecipanti. Un’esperienza unica e coinvolgente che sono certo di potere riproporre alla nostra città, grazie anche all’aiuto di tutto lo staff aziendale che mi collabora continuativamente.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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