lunedì 11 ottobre 2010

Sebi Arena: Occhio ai funghi

Oggetto: Avvelenamento da funghi
Oggi pomeriggio al pronto soccorso una famiglia di 4 persone è ricorsa alle cure dei sanitari per avere raccolto e ingerito funghi del genere Clitocybe Illudens. Gastroenterite acuta con vomito coliche addominali e diarrea. Non cerdo che vi sia pericolo di vita.
Sebi Arena

Affinche tutti i cattolici si indignino... compreso Bagnasco.

Buone letture al Red Coffee.

Riprende una nuova stagione di incontri al nostro caffè letterario. Il primo appuntamento è con Luigi Sturniolo, curatore del volume Ponte sullo Stretto e mucche da mungere edito da Terrelibere.org che discuterà con noi del libro e di altro (molto altro)…
Quando? Giovedì ventuno ottobre alle 17, 30 presso il Red Coffee di Piazza Armerina (En) a due passi dalla rotonda per Mirabella. Vi aspettiamo per una serata all’insegna delle buone letture.

Offerte di lavoro e concorsi. Arai

AGENZIA IMMOBILIARE di Catania, cerca per ampliamento organico collaboratori. Si richiedono: esperienza nel settore; età max 30 anni; diploma di scuola media superiore; massima serietà; ottima predisposizione ai rapporti interpersonali. Telefonare al 095.7167276

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Via dalla guerra in Afghanistan! di Flavio Lotti

La guerra in Afghanistan ci ha restituito oggi i corpi senza vita di altri quattro soldati italiani. Quanti ne dovranno morire ancora prima che la politica si assuma la responsabilità mettere fine a questa assurda tragedia?
Quanto sangue dovrà ancora scorrere prima che il Parlamento italiano decida di discutere apertamente e onestamente della guerra in Afghanistan e di tirar fuori l’Italia da questo disastro?

Parte la messa in latino il venerdì alla commenda.

Piazza Armerina. Una messa in latino ogni ultimo venerdì del mese. L’iniziativa è quella di padre Nino Rivoli, cerimoniere vescovile e parroco delle parrocchie di San Filippo e Santo Stefano, che con questa nuova iniziativa sta coinvolgendo numerosi fedeli. La celebrazione nella lingua madre della chiesa si svolge nello straordinario contesto della commenda dei cavalieri di Malta, un contenitore architettonico del XII secolo, che grazie alla solerzia del parroco ha ritrovato l’importante ruolo dei tempi più antichi. “La mia idea – dice Nino Rivoli – è quella di rendere un servizio non solo ai miei parrocchiani ma all’intera città attraverso la celebrazione della santa messa in latino. Infatti ogni venerdì, alle ore 19,30 viene celebrata la santa messa che, proprio per l’orario scelto, spero possa essere apprezzata da tutti coloro che per motivi di lavoro non possono assistere alle messe delle altre parrocchie. Ho scelto il venerdì – continua il prete originario di Valguarnera – per permettere di celebrare i primi venerdì del mese in onore del Sacro Cuore. L’ultimo venerdì di ogni mese – invece – la messa sarà proposta in latino ...

Fausto Carmelo Nigrelli ricorda Giuseppe Dato. "Un maestro senza gerarchie.

È normale che sia uno degli allievi a porgere l’ultimo saluto a un maestro che ci lascia. Ma non è normale che oggi io sia qui a salutare a nome di noi allievi, dei colleghi, degli studenti il prof. Giuseppe Dato.

Non è normale perché non era il momento. Non eravamo pronti, anche se seguivamo giorno dopo giorno l’evolversi della sua inesorabile malattia. Non eravamo pronti a rinunciare ai suoi consigli, ai confronti da pari a pari, ai progetti per la Facoltà, alle discussioni leggere e scherzose, a quelle serie e appassionate sulle questioni politiche. Noi suoi allievi non eravamo pronti. La Facoltà non era pronta. I colleghi non erano pronti. Ci stava guidando all’interno del periodo più tempestoso per l’Università italiana e, se possibile, ancora più tempestoso per una piccola Facoltà decentrata.
Non erano pronti gli studenti i cui post su facebook danno la misura di quanto fosse amato oltre che stimato da coloro cui aveva dedicato la parte più importante della sua vita. Non erano pronti gli amministrativi della Facoltà che lo affiancavano ogni giorno e i collaboratori cui aveva rivolto pensieri fino agli ultimi giorni, affranto per il rischio che perdessero il lavoro.
 Ma a nessuno è dato scegliere il tempo delle cose. E siamo qui a salutare tutti insieme il professore, l’urbanista, lo studioso, l’intellettuale Giuseppe Dato. L’uomo e il maestro.

Ike Diztenberger ha diciassette anni ed è affetto dalla sindrome di Down

Una malattia che non gli impedisce di inseguire il suo sogno: giocare a football nella squadra della sua scuola, gli Snohomish Panthers di Washington. E magari segnare una meta in una parita ufficiale. Un desiderio che si realizza finalmente venerdì scorso quando, ..clicca qui..

In trecento a Catania per parlare di Legalità & Sviluppo con Beppe Lumia, Saro Crocetta, Ivan Lo Bello, Marilena Samperi ed il pm antimafia Marino.

Circa trecento persone hanno assistito ieri sera, fino alle undici all'incontro dibattito su ........

LEGGI TUTTO SU CIRCOLO LEGALITA'  E SVILUPPO

Il dirigente dell'ufficio commercio rilascia un'autorizzazione amministrativa all'insaputa dell'amministrazione


L’autorizzazione amministrativa temporanea rilasciata ad un privato, per la somministrazione di alimenti e bevande, il 16 agosto e revocata il 20 agosto, perché inopportuna, è stata concessa dal dirigente dell’ufficio commercio ad insaputa dell’amministrazione comunale. Questa è stata la risposta che il sindaco Carmelo Nigrelli ha fornito in aula all’interrogazione presentata dai due consiglieri comunali dell’Udc Calogero Cursale ed Enzo Filetti. La vicenda è emersa lo scorso agosto quando i dei esponenti dell’Udc presentarono un’interrogazione al sindaco chiedendo spiegazioni sul perché era stata concessa una autorizzazione amministrativa temporanea, per la somministrazione di alimenti e bevande all’interno del collegio dei Gesuiti, al titolare di un’attività commerciale, e poi revocata in autotutela, giorno 20 agosto. Il primo cittadino ha detto a chiare lettere che l’autorizzazione è stata data dall’ufficio competente disattendendo le indicazioni dell’amministrazione a tutela degli immobili che hanno una valenza storica meritevole di tutela. “Mi sembra strano che l’amministrazione non ne sapesse niente – replica Enzo Filetti – così come mi sembra strano che in aula non sia venuto il dirigente responsabile del servizio a rispondere sulle ragioni che l’hanno spinta a concedere, di sua iniziativa, l’autorizzazione, poi revocata in autotutela dall’amministrazione.” I guai potrebbero venire in futuro perché, pare, che il titolare dell’attività commerciale, a cui è stata revocata l’autorizzazione, abbia chiesto 30 mila euro al Comune per i danni subiti. “Chi pagherà questi danni se il comune dovesse essere condannato a pagare?” Chiede l’esponente dell’Udc Enzo Filetti. La concessione era stata concessa per montare, all’interno dell’ex convento dei Gesuiti, presso l’atrio della biblioteca, un banchetto (3x2) per le manifestazioni che si sarebbero tenute all’interno dell’atrio della biblioteca lo scorso 16, 17, 19, 20, 22, 25 agosto che rientravano nell’ambito della programmazione estiva Piazza d’Estate 2010. Dopo quattro giorni l’amministrazione decide in autotutela di revocare l’autorizzazione spiegando le ragioni nel provvedimento di revoca: “La Biblioteca comunale si trova allocata nel collegio dei Gesuiti, centro di notevole pregio culturale e storico risalente al 1600 e considerato, altresì, di tutelare l’interesse pubblico, al fine di salvaguardare il pregio culturale e storico del collegio dei Gesuiti, sede della Biblioteca comunale e acquisito il parere favorevole, espresso dalla commissione comunale su aree pubbliche, tenutasi presso la Sala delle Luci il 20 agosto in merito all’inopportunità del rilascio dell’autorizzazione e in considerazione dell’elevato valore storico-artistico del sito di che trattasi”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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