Gentile Agostino,
riporto di seguito l'articolo pubblicato sul portale Vivienna.it a proposito della riapertura della Strada Provinciale N° 4 di cui ormai tutta la cittadinanza dovrebbe conoscer la vergogna che la riguarda. Spero vorrai evidenziare ancora una volta il problema non certo risolto...
Trovo alquanto singolare che dopo mesi di totale inerzia da parte delle istituzioni, oggi, in piena circo elettorale, si assista all'ennesima presa in giro. Cambierà mai quest'annosa abitudine che mira a predersi gioco dei cittadini?
Soprattutto provo sdegno per le parole del Presidente della provincia Cataldo Salerno che descrive la situazione attuale come celestiale e quasi fosse quella definitiva, un miracolo! Come se non fosse competenza naturale e doverosa della Provincia di Enna il salvaguardare costantemente la fruibilità delle strade del proprio territorio a tutti i costi, anche manifestando in sede regionale con energia le necessità meno riviabili piuttosto che piegare il capo.
La Strada in questione rimane infatti ancora poco sicura nel tratto interessato dallo smottamento avvenuto ormai 3 anni addietro, ma nella sua interezza non lascia speranze per descrizioni migliori. Tutta la Provinciale N° 4 versa indiscutibilmente in uno stato di pericoloso abbandono, dalla zona Dittaino a Grottacalda.
Certo, che ben venga la riapertura, ci mancherebbe!, ma che non si parli di buon risultato perché la vergogna ci sta ancora tutta. Con buona pace delle elezioni vicine, il lavoro è ancora lontano dall'esser ultimato.
Buon lavoro e grazie per l'attenzione,
Giuseppe Sanalitro
riporto di seguito l'articolo pubblicato sul portale Vivienna.it a proposito della riapertura della Strada Provinciale N° 4 di cui ormai tutta la cittadinanza dovrebbe conoscer la vergogna che la riguarda. Spero vorrai evidenziare ancora una volta il problema non certo risolto...
Trovo alquanto singolare che dopo mesi di totale inerzia da parte delle istituzioni, oggi, in piena circo elettorale, si assista all'ennesima presa in giro. Cambierà mai quest'annosa abitudine che mira a predersi gioco dei cittadini?
Soprattutto provo sdegno per le parole del Presidente della provincia Cataldo Salerno che descrive la situazione attuale come celestiale e quasi fosse quella definitiva, un miracolo! Come se non fosse competenza naturale e doverosa della Provincia di Enna il salvaguardare costantemente la fruibilità delle strade del proprio territorio a tutti i costi, anche manifestando in sede regionale con energia le necessità meno riviabili piuttosto che piegare il capo.
La Strada in questione rimane infatti ancora poco sicura nel tratto interessato dallo smottamento avvenuto ormai 3 anni addietro, ma nella sua interezza non lascia speranze per descrizioni migliori. Tutta la Provinciale N° 4 versa indiscutibilmente in uno stato di pericoloso abbandono, dalla zona Dittaino a Grottacalda.
Certo, che ben venga la riapertura, ci mancherebbe!, ma che non si parli di buon risultato perché la vergogna ci sta ancora tutta. Con buona pace delle elezioni vicine, il lavoro è ancora lontano dall'esser ultimato.
Buon lavoro e grazie per l'attenzione,
Giuseppe Sanalitro
Articolo su vivienna
Riaperta la SP 4 Valguarnera-Piazza Armerina
Enna. “Ritengo un grande successo, quasi un miracolo, l'essere riusciti a riaprire la strada provinciale SP 4 Valguarnera-Piazza Armerina in un contesto caratterizzato dallo scippo dei soldi per la viabilità provinciale operato dal Governo. Avevamo inserito questa strada, una delle più importanti della nostra rete, tra le priorità per gli interventi risolutivi da attuare con i fondi ottenuti lo scorso anno dal precedente governo e, francamente, siamo stati colti dallo scoramento quando ci siamo accorti che i soldi erano spariti nel calderone dell'Ici insieme a quelli per il Campus universitario ed ai finanziamenti per i Licei linguistici provinciali. Per la strada turistica Valguarnera-Piazza Armerina, che serve il più vasto bacino archeologico della Sicilia, avevamo pensato ad un grande viadotto oppure ad una palificazione che consentisse di contrastare la frana che perennemente insiste sul tratto nei pressi del collegamento con Enna. Ma probabilmente, se il Parlamento non ci restituirà i soldi tolti dal Governo, non potremo fare nulla di tutto ciò. Proprio in previsione dell'allungamento dei tempi di una risoluzione definitiva del problema, abbiamo allora pianificato un intervento straordinario, che l'ufficio Viabilità della Provincia, diretto dall'ing. Nino Castano, ha saputo realizzare con grande professionalità e con immediatezza, nonostante le poche risorse a disposizione.Restituiamo così al transito una strada vitale per il turismo, per le imprese e per le popolazioni che la utilizzano. Ma molto resta ancora da fare in tante aree della Provincia, dalla zona Nord del Troinese e del Nicosiano, a quella centrale, ai territori dell'a zona Sud fino ai confini con le province di Catania e di Caltanissetta, per non parlare anche delle strade di accesso al capoluogo ed ai servizi intercomunali che vi sono allocati. Per tutto questo, la restituzione dei soldi scippati risulta essenziale per il nostro futuro”.Cataldo Salerno
Inserita il 06/06/2008 alle 16:58:40
Riaperta la SP 4 Valguarnera-Piazza Armerina
Enna. “Ritengo un grande successo, quasi un miracolo, l'essere riusciti a riaprire la strada provinciale SP 4 Valguarnera-Piazza Armerina in un contesto caratterizzato dallo scippo dei soldi per la viabilità provinciale operato dal Governo. Avevamo inserito questa strada, una delle più importanti della nostra rete, tra le priorità per gli interventi risolutivi da attuare con i fondi ottenuti lo scorso anno dal precedente governo e, francamente, siamo stati colti dallo scoramento quando ci siamo accorti che i soldi erano spariti nel calderone dell'Ici insieme a quelli per il Campus universitario ed ai finanziamenti per i Licei linguistici provinciali. Per la strada turistica Valguarnera-Piazza Armerina, che serve il più vasto bacino archeologico della Sicilia, avevamo pensato ad un grande viadotto oppure ad una palificazione che consentisse di contrastare la frana che perennemente insiste sul tratto nei pressi del collegamento con Enna. Ma probabilmente, se il Parlamento non ci restituirà i soldi tolti dal Governo, non potremo fare nulla di tutto ciò. Proprio in previsione dell'allungamento dei tempi di una risoluzione definitiva del problema, abbiamo allora pianificato un intervento straordinario, che l'ufficio Viabilità della Provincia, diretto dall'ing. Nino Castano, ha saputo realizzare con grande professionalità e con immediatezza, nonostante le poche risorse a disposizione.Restituiamo così al transito una strada vitale per il turismo, per le imprese e per le popolazioni che la utilizzano. Ma molto resta ancora da fare in tante aree della Provincia, dalla zona Nord del Troinese e del Nicosiano, a quella centrale, ai territori dell'a zona Sud fino ai confini con le province di Catania e di Caltanissetta, per non parlare anche delle strade di accesso al capoluogo ed ai servizi intercomunali che vi sono allocati. Per tutto questo, la restituzione dei soldi scippati risulta essenziale per il nostro futuro”.Cataldo Salerno
Inserita il 06/06/2008 alle 16:58:40
