mercoledì 22 settembre 2010

I consiglieri continuano a prenderci in giro. "Vulano" 6000 euro ... APPELLO A CAROLINA FERRO.

Porca miseria...
Mi dispiace ma questi consiglieri proprio non vanno!!!
Sprecano soldi alle spalle dei cittadini che è una bellezza.
Ci vogliono fare credere che non possono fare nulla fino a quando non eleggono il vice presidente. E invece non è vero!!!
L'altro giorno mi hanno messo una pulce nell'orecchio.
"Non possiamo fare nulla - mi ha detto uno di loro - fino a quando non votiamo il vicepresidente".
Ma!!! Mi sono detto... ed ho studiato un pochettino ...
Si sono fatti (con quello di stasera) 3 consigli cazzeggiando facendo volare inutilente 6000 mila euro.
In pratica non hanno discusso su nessun punto all'ordine del giorno perchè ritengono che sia indispensabile prima di ogni atto la nomina del vice presidente. NON E' VERO!!!
Ho scritto una lettera al segretario generale.
Speriamo che la legga...
Arai
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All'attenzione della "contrattista" che riferisce al segretario generale

Per due volte il Consiglio Comunale si riunisce per trattare i punti all'odg, tra i quali: elezione del vicepresidente (dimissionario), regolamento per la disciplina dei servizi sociali, approvazione proposta di regolamento bonus bebè.

L'elezione del Vicepresidente non avviene e la seduta si scioglie.
Premesso che, pur avendo con i nostri limitati mezzi e scarse conoscenze tecniche, scandagliato le norme di riferimento,  onde poter reperire informazioni circa la mancata elezione del Vicepresidente della Camera dei Deputati, ops, pardon, del Consiglio Comunale, non abbiamo trovato alcun riferimento all'impossibilità del prosieguo regolare delle sedute.
Altrettanto abbiamo fatto con lo statuto comunale e con il regolamento del consiglio municipale di Piazza.
E non si spiega come mai le riunioni del civico consesso, regolarmente convocate e a maggioranza dei presenti, non abbiano trattato tutti i previsti punti all'ordine del giorno. speriamo che il Segretario Generale dell'ente, che non legge il blog, ma che viene avvisato da una "contrattista" ogniqualvolta viene nominato, voglia prendere nota (non pretendiamo che risponda al blog, funzione che istituzionalmente non le appartiene) e magari approfondire l'argomento in nome della trasparenza e della partecipazione attiva della cittadinanza alla vita pubblica della Città.
Ad ogni buon conto riportiamo l'art. 6 del "regolamento per lo svolgimento delle sedute di Consiglio Comunale" che testualmente recita

"Il Consiglio è presieduto dal Presidente del Consiglio Comunale e, in caso di assenza o impedimento, dal Vice Presidente eletti nella prima seduta successiva alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale a norme della L.R.n.26/93 e successive modificazioni.
In caso di assenza o impedimento anche del Vice Presidente, il Consiglio è presieduto dal Consigliere Anziano per voti.

Troviamo altresì vantaggioso riportare quanto segue, estratto dalla circolare 6/2002 della Regione Siciliana, assessorato EE.LL.
Per l'espletamento dei lavori consiliari trovano applicazione le disposizioni sul numero legale dell'art.30 della l.r. 6.3.1986, n.9, come sostituito dall'art.21 della l.r. 1.9.1993, n.26, ed esattamente:
- per la validità delle sedute è sufficiente la presenza della maggioranza dei consiglieri in carica (da determinarsi con riferimento a quelli proclamati eletti e da ritenersi in carica);

- la mancanza del numero legale all'inizio o nel corso dei lavori comporta la sospensione di un'ora della seduta. Non si opera distinzione tra inizio seduta e seduta in corso in quanto il numero legale si riferisce o assume rilievo per la votazione e non per la discussione degli affari posti all'ordine del giorno (cfr. parere C.G.A. n. 555/95 del 14.11.1995, richiamato nella circolare assessoriale n.5 dell'8.8.1996, pubblicata nella G.U.R.S. n.45 del 7.9.1996);

- qualora alla ripresa dei lavori non si riscontri o successivamente venga meno il numero legale, la seduta è rinviata al giorno successivo con il medesimo ordine del giorno e senza ulteriore avviso di convocazione (con possibile pertanto trattazione residuale dell'o.d.g. medesimo);

- nella seduta di prosecuzione (per la quale è vietato ordine del giorno aggiuntivo) è sufficiente per la validità delle deliberazioni l’intervento dei due quinti dei consiglieri in carica. Le eventuali frazioni, per il calcolo dei due quinti, si computano per unità. Si opera quindi l'arrotondamento per eccesso.


La vacanza del vicepresidente inficia il normale svolgimento delle sedute?
Da quello che abbiamo letto pare che nemmeno la vacanza del Presidente possa impedire il regolare svolgimento e le conseguenti deliberazioni, e se la certezza del diritto non è una opinione, attendiamo di sapere perchè non siano stati discussi, ed eventualmente approvati, i punti all'ordine del giorno.
 
E intanto ana vulatu 6 mila euru!!!
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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