Carissimi lettori
Pubblico la relazione che si è svolta ieri del costituendo comitato PRO BELLIA.
E' importantissimo improntare tutto nel segno della massima trasparenza.
Per questo pubblicheremo i verbali di tutte le riunioni.
Ieri eravamo in tanti con rappresentanti dell'amministrazione, del consiglio comunale, del corpo forestale, oltre che delle associazioni e dei singoli cittadini.
Questi i prossimi passi del costituendo comitato PRO BELLIA.
1. costituzione ufficiale del comitato (Lunedì 23 luglio)
2. costituzioni gruppo di lavoro per progetto ripristino percorso vita (Lunedì 23 luglio)
3. costituzione gruppo di lavoro per la sensibilizzazione dei temi sulla salvaguardia del bosco (Lunedì 23 luglio)
4. apertura conto corrente donazioni che verrà pubblicato (Entro venerdì 27 luglio)
Relazione della riunione del comitato cittadino spontaneo “Riprendiamoci il bosco
Bellia”
Oggetto: 16 Luglio 2012. Primo incontro del comitato
organizzato da Agostino Sella ed aperto a tutta la cittadinanza piazzese.
L'incontro ha avuto come tema il recente incendio che ha completamente
distrutto il bosco Bellia, bosco alla quale siamo tutti legati, per la sua
storia e per la sua bellezza.
Partecipanti n°23:
Agostino Sella,Salvatore
Zuccarello,Mimmo Ponte,Carmelo Gagliano,Carmela Prestifilippo,Filippo
Alberti,Luca Maria Calabrò,Benito Rausa,Gaspare Militello,Giuseppe
Marotta,Ciccio Galati,Giuseppe Di Prima,Paola Di Vita,Isp. Giuseppe
Franchino,Daniele Tagnese,Stefano Di Dio,Basilio Fioriglio,Massimo Di
Seri,Salvatore Accardi,Salvatore Murella,Salvatore Sinagra,Filippo Nicotra,Massimo
Liardi,Roberto La MonicaIl comitato si è prefissato di tenere lontani i rancori e lotte politiche, quindi lo stesso si dichiara apolitico.
Sono state espresse diverse proposte da parte di semplici
cittadini e anche di qualche esponente del consiglio comunale.
La prima proposta viene fatta da Luca Calabrò che propone di coinvolgere la cittadinanza di Piazza Armerina il più
possibile, chiedendosi quali metodi possano essere adottati.
Si è poi parlato di un progetto per poter ripristinare per
intero il bosco Bellia, ripristino che verrebbe effettuato grazie alle somme
ottenute dai cittadini o da altri benefattori, Ciccio Galati chiede di non
creare un solo ed unico progetto ma di creare dei sub-progetti, assegnando un
budget ben preciso in base all'esigenza.
Massimo Di Seri è del parere che prima di parlare di
progetti o soluzioni è doveroso che ci si renda conto del reale danno che si è
venuto a creare.
In tutta questa faccenda Carmelo Gagliano comunica che il
comune si costituirà parte civile ed inoltre, per il ripristino del bosco
stesso sarebbe opportuno che ad occuparsi di ciò siano dei tecnici preparati.
Daniele Tagnesi (del Corpo Forestale) fa presente che esiste
una legge, la legge 16 del 1996. la legge
vieta di intervenire nelle zone colpite dall'incendio per 10 anni, ciò
per permettere alla flora e alla fauna di potersi regolarmente ricostituire,
quindi si può agire solamente in alcune zone specifiche del bosco.
Tra le zone specifiche del bosco, si è parlato molto del
ripristino del percorso ginnico, definito fondamentale.
Presa la parola, Basilio Fioriglio suggerisce che il
comitato debba muoversi parallelamente alle istituzioni, esse avranno il
compito di portare avanti le soluzioni proposte dal comitato.
Agostino Sella, chiede dunque, di certificare il comitato e
fissare i ruoli al suo interno (con la creazione di gruppi di lavoro) inoltre
aggiunge che si sta provvedendo alla creazione di un conto corrente dove sarà
possibile donare somme di denaro.
L'intervento più doloroso è stato fatto dall'Isp. del Corpo
Forestale Giuseppe Franchino: “A Piazza si registra un anomalia rispetto alle
altre città, infatti su 1500 incendi 750 avvengono nella città di Piazza
Armerina, il tutto nel giro di 3 mesi”.
Conclude dicendo che una delle prime cose da fare è una
campagna di sensibilizzazione. Chiunque veda o sospetti di qualcuno che abbia
acceso un fuoco per fini dolosi, è pregato di chiamare il Corpo Forestale che
ha anche il compito di fermare chiunque abbia intenzione di arrecare danno alla
natura. Numero utile: 1515.
Il comitato si da appuntamento a Lunedì 23 Luglio alle ore
18:30, presso la sede del DAS, in via Garibaldi 75, per discutere i seguenti
temi
-
creazione del comitato con atto e statuto e
sottoscrizione dei presenti
-
successiva apertura di un conto corrente per
donazioni, aperto alla massima trasparenza, in cui i cittadini potranno
canalizzare le proprie offerte. Il conto sarà visibile su internet
-
creazione di 3 gruppi di lavoro
1.
Gruppo raccolta fondi
2.
Gruppo realizzazione progetto (ripresa percorso
vita e altro)
3.
Gruppo per la sensibilizzazione sui temi della
salvaguardia del bosco
Relazione scritta da
Benito Rausa