venerdì 7 settembre 2012

La bellezza del Mar Mediterraneo e la suggestione della poesia.


Piazza Armerina. I gelsi imponenti del Chiostro di Sant’Anna sono stati la cornice della presentazione letteraria dedicata alla poesia e al mare. Il giovanissimo poeta palermitano, Matteo Amodeo, finalista al premio Camaiore 2012, nella serata di giovedì sei settembre, ha fatto conoscere ai lettori piazzesi, amanti della poesia, la sua silloge poetica “E i mari e le poesie”. In sottofondo, le immagini del mare mediterraneo scattate lungo le coste siciliane e nei fondali più suggestivi dell’isola. “La passione per la poesia e il mare hanno in comune l’interesse per il profondo, con tutti i significati evocativi che il termine può assumere”, è stato sottolineato più volte nel corso della serata. Mercoledì cinque settembre, sempre nel Chiostro di Sant’Anna sono state presentate le opere letterarie “Terrazza Butera” e “Ustica” dagli scrittori Salvatore Giordano e Mauro Mirci. Le due serate sono state organizzate dalla casa editrice Nulla Die che ha curato anche l’allestimento della mostra “Sopra e sotto l’acqua salata. La bellezza del nostro mare”. La redazione della casa editrice si dichiara soddisfatta dell’iniziativa letteraria “Libri sotto il gelso” organizzata dal Comune di Piazza Armerina e sottolinea come “… la scelta di favorire la circolazione della cultura, in un momento di grandi difficoltà, sia essenziale per difendere gli spazi di libertà e di civiltà. La scelta di tenere la rassegna presso il Chiostro di Sant’Anna è sicuramente indovinata per la bellezza suggestiva del posto e per l’impeccabile organizzazione di cui è responsabile la dottoressa Giusi Giustolisi, a cui va il nostro ringraziamento per la disponibilità e professionalità mostrate”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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