porgo un cordiale saluto a te e a tutti i lettori del tuo blog, che negli anni è diventato un contenitore degli umori della città.
Rispondo all’invito che mi avevi fatto qualche giorno fa, e ti invio perciò una sintesi della mia attività personale e politica.
Sono in primo luogo una donna che si onora di avere vissuto a Piazza Armerina per gran parte della mia vita. In questa città ho frequentato tutte le scuole, da quella materna a quella di istruzione secondaria superiore, che è stato il liceo Scientifico Vito Romano di Piazza Armerina.
Dopo il diploma ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Catania ed in seguito, dopo l’esame abilitante, ho iniziato a fare la professione di Avvocato. Ho sempre ritenuto che il lavoro di Avvocato possa avere una funzione sociale, nella misura in cui possa essere di ausilio a quelle persone che hanno subito delle lesioni ai propri diritti. Proprio per questo, in diverse occasioni, ho cercato di mettermi al servizio di coloro che reclamavano giustizia. Alcuni anni fa, insieme al collega di studio Avv. Roberto Sardella, abbiamo impugnato le cartelle esattoriali emesse per la riscossione della Tariffa di Igiene Ambientale, in quanto ritenevamo che quel sistema fosse illegittimo oltre che inefficiente. I magistrati tributari ci hanno dato ragione, e con le loro ineccepibili sentenze hanno restituito ai cittadini quelle tutele che i politici avevano cercato di soffocare. In seguito abbiamo cercato di contrastare il sistema dei parcheggi a pagamento del Comune di Piazza Armerina, proponendo dei ricorsi all’autorità giudiziaria ordinaria, nella speranza che le strisce blu possano divenire un servizio da offrire alla collettività nei punti nei quali serve, e non un modo generalizzato ed ingiusto di fare cassa.
Dopo il diploma ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Catania ed in seguito, dopo l’esame abilitante, ho iniziato a fare la professione di Avvocato. Ho sempre ritenuto che il lavoro di Avvocato possa avere una funzione sociale, nella misura in cui possa essere di ausilio a quelle persone che hanno subito delle lesioni ai propri diritti. Proprio per questo, in diverse occasioni, ho cercato di mettermi al servizio di coloro che reclamavano giustizia. Alcuni anni fa, insieme al collega di studio Avv. Roberto Sardella, abbiamo impugnato le cartelle esattoriali emesse per la riscossione della Tariffa di Igiene Ambientale, in quanto ritenevamo che quel sistema fosse illegittimo oltre che inefficiente. I magistrati tributari ci hanno dato ragione, e con le loro ineccepibili sentenze hanno restituito ai cittadini quelle tutele che i politici avevano cercato di soffocare. In seguito abbiamo cercato di contrastare il sistema dei parcheggi a pagamento del Comune di Piazza Armerina, proponendo dei ricorsi all’autorità giudiziaria ordinaria, nella speranza che le strisce blu possano divenire un servizio da offrire alla collettività nei punti nei quali serve, e non un modo generalizzato ed ingiusto di fare cassa.
Per diversi anni ho fatto parte di una Associazione culturale e di promozione sociale denominata “Associazione Emanuele e Leopoldo Notarbartolo”, della quale sono anche divenuta Presidente, e grazie alla quale abbiamo sostenuto diverse iniziative per la promozione della legalità e per il contrasto delle attività mafiose nella nostra terra.
Attualmente mi sono candidata – da indipendente – nelle liste del Partito dei Siciliani, e se sarò eletta mi farò portatrice di molte istanze avanzate dai cittadini, che avrò modo di illustrare nel corso della campagna elettorale. Le mie iniziative non saranno slogan e propagande astratte, ma interventi concreti che saranno avanzati per tutelare il cittadino contro lo strapotere di quelle istituzioni che in questi anni ci hanno oppresso.
Se sarò eletta, prima di ogni cosa, farò mia una iniziativa legislativa elaborato in questi mesi da mio fratello Filippo insieme ad un gruppo di cittadini indipendenti. Questo progetto si propone di recuperare il nostro centro storico mediante attraverso l’istituzione di incentivi straordinari per una città bellissima ma vittima del degrado e dell’abbandono. Di questa attività normativa ho già parlato con il coordinatore cittadino del Partito dei Siciliani Giuseppe Mattia, che mi ha garantito il sostegno dei vertici regionali. Spero che sulla tutela di Piazza Armerina e del suo centro storico possano convergere anche gli altri candidati alle cariche istituzionali, oltre che tutte le forze politiche presenti sul territorio.
Sono aperta ai vostri consigli e ai vostri suggerimenti; mi piacerebbe, se lo vorrete, che la mia candidatura possa essere una occasione di riscatto per tutti voi e per il nostro territorio.
Avv. Alessia Di Giorgio