Piazza Armerina. “I Piazzesi non siamo fessi. Appena saranno noti i costi del servizio tra Enna e Caltanissetta sceglieremo la SRR che ci conviene di più”. Filippo Miroddi, sulla vicenda dei rifiuti, è come un treno. Non accetta strumentalizzazioni di sorta e per questo concede una intervista al nostro giornale nella quale spiega la vicenda legata ai rifiuti. “Leggo da qualche parte che il comune di Piazza Armerina, pur di lasciare Enna è disposta a pagare un milione di euro in più all’anno per aderire alla SRR di Caltanissetta. Niente di più falso. Nonostante il Comune di Piazza Armerina, per tutta una serie di eventi, potrebbe essere tentata a qualunque costo a lasciare Enna, i suoi Amministratori non sono delle persone avventate, e allo stupido campanilismo preferiscono il benessere dei propri cittadini.
Come Sindaco di Piazza Armerina – continua Miroddi - ho trovato che la precedente Amministrazione aveva già predisposto tutti gli atti necessari per aderire alla SRR di Caltanissetta. Sicuramente, tranne che i fatti lo smentiscano, i precedenti Amministratori avevano valutato la proposta fatta dalla SRR di Caltanissetta più conveniente per i propri cittadini. I nuovi Consiglieri Comunali – dice ancora Miroddi - hanno votato in tempi strettissimi imposti dalla Regione, una semplice presa d’atto, consequenziale a tutti gli adempimenti fatti dalla precedente Amministrazione. In questi giorni abbiamo appurato che per strani disguidi, i Consiglieri Comunali non hanno avuto a disposizione tutta la necessaria documentazione, da dove si evinceva chiaramente che l’offerta della SRR di Caltanissetta era nettamente migliore dell’offerta della costituenda SRR di Enna. Questa Amministrazione, nel rispetto di quella precedente ma soprattutto per non gravare sui cittadini, ha deciso, di andare in fondo nella vicenda.Mentre la SRR di Enna ancora non è costituita, quella di Caltanissetta giorno 24 settembre, aprirà le buste della gara di appalto da dove si evinceranno con certezza i reali costi che dovrà pagare Piazza Armerina. Giorno 26 settembre si costituirà la SRR di Enna e presto si sapranno i costi del servizio. Pertanto il Comune di Piazza Armerina, valuterà l’offerta migliore. Se – conclude il sindaco Miroddi - l’offerta della SRR nissena sarà la migliore, resteremo con Caltanissetta. Se invece avrà un aggravio di un milione o più rispetto alla SRR di Enna, siccome i Piazzesi non siamo fessi, dopo una eventuale contrattazione, così come previsto dalla norma chiederemo di transitare dalla SRR di Caltanissetta a quella di Enna”
Come Sindaco di Piazza Armerina – continua Miroddi - ho trovato che la precedente Amministrazione aveva già predisposto tutti gli atti necessari per aderire alla SRR di Caltanissetta. Sicuramente, tranne che i fatti lo smentiscano, i precedenti Amministratori avevano valutato la proposta fatta dalla SRR di Caltanissetta più conveniente per i propri cittadini. I nuovi Consiglieri Comunali – dice ancora Miroddi - hanno votato in tempi strettissimi imposti dalla Regione, una semplice presa d’atto, consequenziale a tutti gli adempimenti fatti dalla precedente Amministrazione. In questi giorni abbiamo appurato che per strani disguidi, i Consiglieri Comunali non hanno avuto a disposizione tutta la necessaria documentazione, da dove si evinceva chiaramente che l’offerta della SRR di Caltanissetta era nettamente migliore dell’offerta della costituenda SRR di Enna. Questa Amministrazione, nel rispetto di quella precedente ma soprattutto per non gravare sui cittadini, ha deciso, di andare in fondo nella vicenda.Mentre la SRR di Enna ancora non è costituita, quella di Caltanissetta giorno 24 settembre, aprirà le buste della gara di appalto da dove si evinceranno con certezza i reali costi che dovrà pagare Piazza Armerina. Giorno 26 settembre si costituirà la SRR di Enna e presto si sapranno i costi del servizio. Pertanto il Comune di Piazza Armerina, valuterà l’offerta migliore. Se – conclude il sindaco Miroddi - l’offerta della SRR nissena sarà la migliore, resteremo con Caltanissetta. Se invece avrà un aggravio di un milione o più rispetto alla SRR di Enna, siccome i Piazzesi non siamo fessi, dopo una eventuale contrattazione, così come previsto dalla norma chiederemo di transitare dalla SRR di Caltanissetta a quella di Enna”
