Portavoce del disciolto comitato pro referendum comunica che ;
SE NON ORA QUANDO !!!
Il sig. Bernava segretario regionale della CISL Sicilia chiede l’abrogazione della legge regionale dei liberi consorzi ( questo signore fa il sindacalista ) pertanto non capisco il suo intervento.
Orlando e Bianco chiedono e/o pretendono che con una semplice leggina, di impiantare nell’ordinamento siciliano la riforma Del Rio.
Ai due Sigg. sindaci probabilmente continua a sfuggire la fondamentale differenza tra l’ente intermedio Provincia previsto dall’art. 114 della Costituzione e l’ente intermedio Consorzio di comuni previsto dall’art. 15 dello Statuto siciliano.
Orbene, mentre con la riforma Del Rio si sono solamente ridotte le funzioni amministrative delle Province e le modalità di elezione degli organi di governo (da 1° a 2° grado), con la riforma Crocetta si è voluto eliminare l’artificio delle Province regionali volute con la l.r. n. 9/86 dando fedele attuazione all’art. 15 dello Statuto della Sicilia che, come già detto in altre occasioni, non prevede un ente territoriale di governo alternativo ai Comuni.
Poiché la riforma Del Rio
che lascia tutto com ‘è adesso fregherebbe noi piazzesi che vogliamo e pretendiamo l’applicazione delle legge regionale per i consorzi dei comuni
Sapendo che solo stando insieme da cittadini responsabili possiamo fare gli
INTERESSI DI PIAZZA E DEI PIAZZESI
Comunico ai cittadini ed alle forze politiche
Che il DISCIOLTO comitato “ PRO REFERENDUM”
si ricompone con il nome che l’assemblea degli aderenti si darà alla prima riunione e che, fin d’ora, si darà da fare affinchè venga applicata nella sua interezza la Legge 8/14 sui consorzi dei liberi comuni interagendo con le comunità dei comuni interessati
28 SETTEMBRE 2014
Salvatore Murella
