Piazza Armerina. Domenica si vota per il nuovo Partito democratico. Nella città dei mosaici le primarie sono una sorta di “resa dei conti” dentro la sinistra piazzese. Come in nessuna città dell’ennese è ormai netto lo scontro tra i sostenitori di Walter Veltroni, quelli di Enrico Letta e di Rosy Bindi. Per il sindaco di Roma si sono schierati in blocco i quadri gli ex DS, compreso il segretario Ranieri Ferrara ed i tre consiglieri comunali, Capizzi, Ribilotta e Venezia. Con Veltroni anche una buona fetta della Margherita, quella che fa capo al segretario regionale Elio Galvagno. La nascita del Pd ha fatto tornare la voglia di politica anche l’ex sindaco Ivan Velardita che ha portato con il consigliere comunale Calogero Cimino. Per Enrico Letta invece si è schierato senza mezzi termini Carmelo Tumino che ha portato con se la “consigliera” Lina Grillo, che negli ultimi giorni ha occupato le cronache grazie alla sua presa di posizione che ha fatto fallire, almeno per adesso, la mozione di sfiducia a Prestifilippo. Per i “lettiani” e per Carmelo Tumino le primarie sono un banco di prova importante. Il deputato piazzese, che è stato chiamato “l’onorevole solitario” perché è l’unico deputato del parlamento siciliano ad essersi schierato per Enrico Letta, deve difendersi dall’accerchiamento che gli altri deputato dell’ennese stanno operando dei suoi confronti. Hanno lavorato in silenzio, invece, i sostenitori di Rosi Bindi. Con lei si sono schierati alcuni “spuri” come il “margheritino” Daniele La Delia e l’ex consigliere comunale dei Ds Concetto Arancio. Per le primarie si spacca in due pure l’associazione Piazza Grande. Non la pensano allo stesso modo Nigrelli e Roccaverde. Con i “lettiani” si è schierato Salvatore Roccaverde che ha detto “con Veltroni c’è tutto ed il suo contrario. Non rimane che Letta”. Tra i “veltroniani” più attivi si è invece distinto Carmelo Nigrelli. Si attendono ai seggi comunque centinaia di persone che potranno votare tra le 7 e le 22. Si potrà votare presso l’hotel Villa Romana per gli iscritti alle liste elettorali comprese fra la sezione 1 e la 15 e presso l’Hotel Selene per gli iscritti alle liste elettorali comprese fra la sezione 16 e la 28. Le schede sono due: una per l'assemblea costituente nazionale, l'altra per quella regionale. Per votare è necessario il contributo minimo di 1 euro.
Agostino Sella
Agostino Sella