Piazza Armerina. All’età di 79 anni è morto il professore Emanuele Giuliano. Emanuele fratello di Boris Giuliano ucciso dalla mafia nel 1979, è stato protagonista instancabile della lotta contro la mafia a partire dagli anni ottanta. Ha svolto centinaia di lezioni ed incontri nelle scuole di ogni ordine e grado, per raccontare storie di mafia della quale era profondo conoscitore. Giuliano, ha rappresentato un vero simbolo nella lotta alla mafia per il suo impegno costante nella formazione delle giovani generazioni. Nel 1998 ha fondato, insieme a Salvatore Roccaverde, l’associazione “Fare Memoria” che associava oltre 40 tra familiari e parenti delle vittime del crimine mafioso. Negli ultimi tempi aveva collaborato alla realizzazione di un libro sul fratello scritto dal giornalista Daniele Billitteri. Nella stagione della primavera siciliana la vita di Emanuele Giuliano è stata caratterizzata anche dall’impegno politico. Nel 1993 è stato, infatti, candidato a sindaco di Piazza Armerina nelle fila del Movimento per la democrazia La Rete raccogliendo circa 4000 consensi. Sempre in quegli anni è stato anche candidato, sempre per La Rete, al senato della Repubblica. I funerali di Giuliano, si terranno oggi alle 16,30 presso la chiesa di San Pietro.
Agostino Sella
Agostino Sella