Piazza Armerina. “Dalla prossima primavera il mercato si trasferirà nell’area del Piano Sant’Ippolito”. Ad affermarlo è Teodoro Ribilotta, vice sindaco ed assessore al commercio della città dei Mosaici. L’area del mercato dei cittadini piazzesi, quindi dopo una decina d’anni, si trasferirà da piazza Falcone e Borsellino, a quella del Piano sant’Ippolito. “E’ una scelta importante – dice ancora Ribilotta – finalmente potremmo migliorare il traffico cittadino, eliminare gli abusivi e dare un servizio migliore ai cittadini. I lavori per la sistemazione finale della nuova area – continua il vice sindaco – cominceranno i primi giorni del 2009”. I lavori dell’importo di circa 130 mila euro sono stati consegnati alla ditta che ha vinto l’appalto. Si tratta della ditta Cosenza che ha vinto con un ribasso a base d’asta di circa l’11%. A dirigere i lavori sarà l’ingegnere Sebastiano Lantieri. Molte le novità con la nuova sistemazione. “Tutta l’area sarà chiusa attraverso delle aste orizzontali – dice Ribilotta – pertanto nessun operatore commerciale protrà entrare nell’area se prima non avrà esibito tutta la documentazione a supporto e le tasse pagate. Questo significa che non ci saranno più abusivi, che ci sarà maggiore tutela della legalità. Inoltre – continua Ribilotta – oltre agli spazi attorno allo stadio abbiamo avuto il via libera da parte dei proprietari di alcuni terreni a margine, di sistemare una zona adiacente che ci permetterà di migliorare i servizi. Nel nuovo mercato – dice ancora Ribilotta – ci saranno 224 posti. Verranno assegnati secondo il regolamento già approvato un paio di anni addietro dal consiglio comunale che assegna una serie di punteggi agli operatori ambulanti. Naturalmente avranno la precedenza gli operatori che possiedono già la licenza”. Poi continua il vice sindaco “Stiamo portando a termine quanto avevamo detto in campagna elettorale. Con la nuova area chi avrà le carte a posto potrà operare ed avrà tutta la collaborazione possibile da parte della nostra amministrazione comunale. Non c’è posto invece – conclude il vice sindaco Ribilotta - per chi non paga le tasse e non è in regola con tutte le autorizzazione richieste dall’attuale normativa di settore”. Sullo spostamento del mercato, ormai, sembrano tutti d’accordo. Anche i sindacati di categorie, a meno di clamorose prese di posizione dell’ultima ora.
Agostino Sella
Agostino Sella