Piazza Armerina. Da oggi sarà più facile avere prestiti per realizzare strutture sportive o acquistare attrezzature per le società che fanno riferimento al variegato mondo della diocesi piazzese. E’ stato infatti stipulata ieri una convenzione tra la diocesi di Piazza Armerina, l’Istituto per il credito sportivo ed il Coni. A firmare l’atto il vescovo della diocesi piazzese, Michele Pennisi e Roberto Pregadio in nome e per conto del presidente del Coni Giovanni Petrucci. Alla firma della convenzione erano presenti anche il vice presidente del Coni di Enna, il piazzese Ettore Rivoli, e l’ingegnere Paolo Vicari responsabile degli impianti provinciali. Da adesso c’è, quindi, la possibilità per le società sportive che operano nel mondo diocesano di acquisire mutui ad un tasso più basso di quello corrente nelle banche. “E’ un fatto molto importante per la nostra diocesi – dice Monsignor Michele Pennisi – Abbiamo molte parrocchie in cui sarà possibile intervenire. La Cei – continua Monsignor Pennisi – finanzia solo le aule per il catechismo e gli uffici parrocchiali. In questo modo sarà invece possibile finanziare anche campetti o altre strutture sportive annesse alla parrocchie ed alle chiese. Questo – continua il vescovo – ha un forte carattere educativo perché aiuta a togliere i giovani dalla strada e dar loro la possibilità di passare le loro giornate in un ambiente sano. La diocesi – conclude monsignor Michele Pennisi – intende incentivare la formazione fisico-spirituale dei giovani e l’offerta sociale ai cittadini del proprio territorio, per il riequilibrio della domanda di tempo libero attraverso l’incremento dell’attività sportiva in forma libera ed associata”. “Il credito sportivo – dice Roberto Pregadio presidente del Coni di Enna - mette a disposizione per tutta l’operazione 250 mila euro da utilizzarsi in tre anni da concedere a favore delle parrocchie, degli enti ecclesiali e degli istituti religiosi della diocesi aventi i requisiti previsi dallo statuto. “I mutui – dice la convenzione – saranno accordati al tasso di interesse vigente al momento della stipula dei singoli contratti di mutuo di durata decennale ovvero quindicennale a richiesta del mutuatario. La somma dei 250 mila euro – continua Pregadio – nel caso in cui venisse utilizzata per intero prima del triennio previsto, potrà essere ulteriormente integrato in base alle esigenze manifestata dalla diocesi ed in relazione ai mezzi ed alle disponibilità dei mezzi operativi da parte del credito sportivo”. Nell’articolo 5 della convenzione si afferma che “la diocesi si impegna a far si che i soggetti mutuatari possano acquisire le garanzie necessari e sufficienti alla concessione dei mutui”.
Agostino Sella
Agostino Sella