Piazza Armerina. “Entro questo mese il piano regolatore sarà al Consiglio regionale dell’urbanistica, per la sua definitiva approvazione”. Lo ha detto Tanino Guccio, assessore alle politiche del territorio della giunta guidata da Fausto Carmelo Nigrelli che sta seguendo da vicino l’iter di approvazione dello strumento urbanistico. “Abbiamo avuto nei giorni scorsi – dice Guccio - la visita dell’architetto Sacco dell’assessorato regionale territorio ed ambiente. Sacco ci ha detto che ha ultimato l’iter istruttorio del piano, e che entro questo mese lo consegnerà al consiglio regionale dell’urbanistica per la sua approvazione”. Guccio è soddisfatto di come sta procedendo l’iter “Se tutto andrà bene potremmo avere entro l’estate lo strumento urbanistico già esecutivo. Questo è un grande risultato che ci permetterà di dare un forte slancio all’economia locale. Ormai – continua l’assessore tecnico della giunta Nigrelli – è da 10 anni che l’iter di approvazione va avanti. Sono ancora in vigore le norme di salvaguardia che non permettono di rendere esecutive le nuove indicazioni del piano. Quindi avere il piano approvato dalla regione permetterà di cominciare a lavorare su alcune cose importanti per la città a partire dalle prescrizioni esecutivo che riguardano il quartiere Monte ed alcune altre parti importanti del centro storico”. Un ruolo importante per questo piano lo ha avuto il sindaco Nigrelli che era consigliere comunale nel 1991 al tempo delle direttive impartite dai consiglieri durante l’amministrazione guidata da Fulvio Sottosanti. Poi Nigrelli è stato ingegnere capo, e con ogni probabilità sarà sindaco durante l’approvazione definitiva del Piano Regolatore Generale. Lo strumento urbanistico è stato progettato da Giuseppe Dato, urbanista catanese, che è stato protagonista di un lungo processo di sintesi con i consigli comunali che si sono succeduti nel corso degli ultimi anni. Se il CRU, consiglio regionale dell’urbanistica, non apporterà modifiche al piano già adottato dal consiglio comunale nello gennaio del 2008 allora l’incartamento generale passerà all’assessorato territorio ed ambiente per la definitiva approvazione. Altrimenti, come tutti sperano, il piano sarà direttamente approvato con decreto dall’assessorato regionale e diverrà immediatamente esecutivo.
Agostino Sella
Agostino Sella