Piazza Armerina. In autunno un convegno di studi internazionale dedicato al gesuita, Prospero Intorcetta. La risoluzione è stata adottata nel corso di un incontro congiunto tra i rappresentanti della Fondazione Prospero Intorcetta, la Diocesi di Piazza Armerina e il Comune di Piazza Armerina. Alla figura del gesuita piazzese, vissuto nel secolo XVII, sarà dunque dedicato un seminario di studi. Il convegno registrerà la partecipazione di accademici di chiara fama. Studiosi ai quali sarà demandato il compito di conferire il giusto riconoscimento al primo occidentale che tradusse in latino l’insegnamento filosofico di Confucio. La presentazione dell’appuntamento scientifico è stata ufficializzata alla presenza del vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, Mons. Michele Pennisi, dei componenti della Fondazione Prospero Intorcetta e del sindaco di Piazza Armerina. Tra i relatori invitati figurerà un esponente della Compagnia di Gesù, sinologo, tra i maggiori storici delle missioni in Oriente dei gesuiti e accademico della prestigiosa università di Oxford. L’annuncio giunge a pochi giorni dallo straordinario rinvenimento di documenti autografi scoperti a Roma, presso l’archivio generale dei gesuiti, dalla studiosa ennese Venera Petralia. Testimonianze storiche che sono state già digitalizzate e salvate su supporto magnetico, in attesa di una prossima stampa in copia facsimilare. Tra gli impegni assunti dalla Fondazione, un ruolo di primo piano è stato affidato all’attività editoriale di ristampa e riscoperta delle opere di Intorcetta. Il convegno approntato per il prossimo autunno, giunge a conclusione di una fitta serie di attività intraprese dalla fondazione Intorcetta che opera già da tre anni. La missione della Fondazione è quella di valorizzare e promuovere le opere del gesuita nato a Piazza Armerina nel 1625. Al vescovo della Diocesi armerina, Mons. Michele Pennisi è stata affidata la presidenza onoraria della Fondazione. La stessa amministrazione armerina ha da tempo ratificato la sua adesione e concesso alla Fondazione una sede di rappresentanza all’interno del convento di Sant’Anna. Il complesso monumentale di Sant’Anna, ospiterà proprio a partire dal prossimo autunno anche la sede della nuova facoltà universitaria di Archeologia del mediterraneo. Nel corso di questi tre anni di attività, i soci della Fondazione Intorcetta, hanno pianificato una fitta serie di attività. La Diocesi di Piazza Armerina è stata impegnata sul ffronte del coinvolgimento di prestigiosi istituti. Tra questi, la Fondazione “Martino Martini” di Trento e quella dedicata a “Matteo Ricci” di Macerata, il più noto dei gesuiti che operarono in Cina come missionari.
Agostino Sella
Agostino Sella