mercoledì 4 novembre 2009

Stasera alle 18 il consiglio comunale affronterà l'emergenza Villa Romana del Casale

L’appuntamento è per stasera alle ore 18 quando in consiglio comunale si parlerà di Villa Romana del Casale. Al centro dell’attenzione la problematica emersa negli ultimi giorni: la decisione di lasciare aperto il sito archeologico solo per i fine settimana fino a quando non saranno ultimati i lavori. La decisone presa a Palermo ha lasciato sgomenti gli operatori del settore, le guide turistiche, gli operatori commerciali e gli operatori del settore alberghiero della città, oltre a tutto l’indotto lavorativo che si muove attorno al sito patrimonio dell’umanità. Cosa accadrà è difficile dirlo. Diverse le proposte che sono emerse dagli operatori del settore: c’è chi sostiene che la Villa andrebbe chiusa per intero con l’assoluta garanzia che dal 1° di marzo venga riconsegnata per intero ali visitatori. Chi invece ritiene che la chiusura del sito potrebbe significare il primo passo per chiudere i cancelli di ingresso per tutta la stagione 2010 con le conseguenze disastrose per tutti gli operatori del settore oltre che per l’intera città di Piazza. “L’unica economia sana della città e la Villa Romana del Casale” ha dichiarato ieri sera il prof. Onofrio Prestifilippo uno delle tante guide ufficiali che da più di vent’anni lavora quotidianamente alla Villa. Stasera in aula le diverse proposte verranno esaminate dai 20 consiglieri comunali per poi decidere il da farsi su l’ennesima emergenza che abbraccia l’intera economia della città: la chiusura della Villa Romana del Casale.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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