Martedì 15 dicembre, una nutrita delegazione della Uil Pensionati, guidata dal Segretario Nazionale Romano Bellissima, si è recata presso la sede del ministero del Lavoro per consegnare al ministro Sacconi oltre 600mila cartoline, firmate dai cittadini, con cui si chiedono al Governo misure più efficaci per la difesa del reddito dei pensionati e delle famiglie, per la tutela delle persone non autosufficienti e per il sostegno allo sviluppo.
Nella foto: il ministro Sacconi riceve le cartoline dal Segretario Nazionale della UIL Pensionati Romano BellissimaQueste 600mila cartoline, raccolte dalle strutture della Uil Pensionati di tutta Italia, fra cui la UILP di Enna, si aggiungono ad un altro milione di cartoline circa, già spedite direttamente nei mesi scorsi dai cittadini e dagli anziani.
Si conclude in questo modo una vasta mobilitazione della Uilp, partita lo scorso marzo, che ha coinvolto tutta l’organizzazione in ogni parte del Paese. La Uilp ha chiesto ai pensionati, agli anziani, a tutti i cittadini di firmare e mandare le cartoline, indirizzate al Presidente del Consiglio Berlusconi e ai ministri Tremonti e Sacconi, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle condizioni di vita degli anziani e dei pensionati e per chiedere una serie di riforme in grado di migliorare il nostro welfare e la vita di ogni cittadino, con maggiore equità sociale, maggiori diritti, maggiore solidarietà, maggiore efficienza, minori sprechi.
Con l’invio di queste cartoline si chiede: la rivalutazione delle pensioni, il sostegno al reddito delle famiglie, tutele per le persone non autosufficienti, un tavolo di confronto con i Sindacati dei pensionati per fronteggiare l’impoverimento degli anziani, tagli agli sprechi e riduzione dei privilegi, misure per i più deboli, per difendere il lavoro, per rilanciare i consumi, per sostenere lo sviluppo e la ripresa economica.
“Quale miglior regalo –afferma il Segretario Generale UILP di Enna Filippo Manuella- potrebbe farci il governo per queste magre feste natalizie, se non quello di accogliere anche una sola delle richieste inviate con queste cartoline. Questo significherebbe dare ai pensionati ed ai cittadini un po’ di respiro economico, tanto necessario per fare ripartire i consumi e quindi l’economia nella nostra provincia, che risente più di tutte di questa interminabile crisi economica, che ormai ha collassato il nostro sistema produttivo con danni che forse saranno recuperati solo fra qualche anno.
I pensionati italiani, soprattutto quelli della nostra provincia, negli ultimi quindici anni hanno perso una parte significativa del loro potere d’acquisto e molti di essi vivono anche in condizioni di grave disagio.
Dare più valore alle pensioni attraverso la leva fiscale sarebbe stato da parte del governo un atto di giustizia sociale, ma purtroppo la decisione di non detassare la tredicesima mensilità, più volte richiesta dalla UILP e dalla UIL, costituisce oggi un’occasione mancata per il Governo, che avrebbe così potuto rimettere in moto per le prossime festività i consumi e quindi l’economia del Paese”.
Nella foto: il ministro Sacconi riceve le cartoline dal Segretario Nazionale della UIL Pensionati Romano BellissimaQueste 600mila cartoline, raccolte dalle strutture della Uil Pensionati di tutta Italia, fra cui la UILP di Enna, si aggiungono ad un altro milione di cartoline circa, già spedite direttamente nei mesi scorsi dai cittadini e dagli anziani.
Si conclude in questo modo una vasta mobilitazione della Uilp, partita lo scorso marzo, che ha coinvolto tutta l’organizzazione in ogni parte del Paese. La Uilp ha chiesto ai pensionati, agli anziani, a tutti i cittadini di firmare e mandare le cartoline, indirizzate al Presidente del Consiglio Berlusconi e ai ministri Tremonti e Sacconi, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle condizioni di vita degli anziani e dei pensionati e per chiedere una serie di riforme in grado di migliorare il nostro welfare e la vita di ogni cittadino, con maggiore equità sociale, maggiori diritti, maggiore solidarietà, maggiore efficienza, minori sprechi.
Con l’invio di queste cartoline si chiede: la rivalutazione delle pensioni, il sostegno al reddito delle famiglie, tutele per le persone non autosufficienti, un tavolo di confronto con i Sindacati dei pensionati per fronteggiare l’impoverimento degli anziani, tagli agli sprechi e riduzione dei privilegi, misure per i più deboli, per difendere il lavoro, per rilanciare i consumi, per sostenere lo sviluppo e la ripresa economica.
“Quale miglior regalo –afferma il Segretario Generale UILP di Enna Filippo Manuella- potrebbe farci il governo per queste magre feste natalizie, se non quello di accogliere anche una sola delle richieste inviate con queste cartoline. Questo significherebbe dare ai pensionati ed ai cittadini un po’ di respiro economico, tanto necessario per fare ripartire i consumi e quindi l’economia nella nostra provincia, che risente più di tutte di questa interminabile crisi economica, che ormai ha collassato il nostro sistema produttivo con danni che forse saranno recuperati solo fra qualche anno.
I pensionati italiani, soprattutto quelli della nostra provincia, negli ultimi quindici anni hanno perso una parte significativa del loro potere d’acquisto e molti di essi vivono anche in condizioni di grave disagio.
Dare più valore alle pensioni attraverso la leva fiscale sarebbe stato da parte del governo un atto di giustizia sociale, ma purtroppo la decisione di non detassare la tredicesima mensilità, più volte richiesta dalla UILP e dalla UIL, costituisce oggi un’occasione mancata per il Governo, che avrebbe così potuto rimettere in moto per le prossime festività i consumi e quindi l’economia del Paese”.