Il 17 marzo ci sera una seduta congiunta congiunta del consiglio provinciale e dei consigli comunali di Piazza, Aidone e Valguarnera. E’ questa la decisione presa ieri mattina, nella sede della provincia, nel corso di un tavolo tecnico, sollecitato dall’assessore Fabrizio Tudisco, per prendere in esame il perdurare della chiusura della Sp 4, arteria di collegamento con i comuni della zona sud del territorio. All’incontro hanno preso parte il presidente del Consiglio Provinciale Massimo Greco, e i presidenti dei consigli di Aidone, il presidente del consiglio comunale di Piazza Armerina Calogero Cantonze, quello di Valguarnera Carmelo Auzzino e il dirigente del settore Viabilità dell’Ente, Nino Castano. Erano inoltre presenti il consigliere comunale di Aidone Carmelo Lombardo e l’ex presidente del consiglio comunale piazzese Basilio Fioriglio, che più volte nel passato ha sollecitato la soluzione del problema. .................................
Una problematica che richiede azioni politiche ed interventi amministrativi urgenti considerato che il percorso alternativo che baipassa la galleria è inadeguato e pericoloso per la quantità di mezzi che giornalmente percorre l’arteria. “La chiusura della SP4 – ha ribadito Tudisco- sta fortemente penalizzando qualsiasi programma di sviluppo turistico ed economico di questa importante e strategica parte del territorio provinciale”. Si è trattato di un incontro proficuo che ha messo in evidenza la necessità di mettere insieme azioni rapide e sinergiche al fine di arrivare ad un soluzione. Il tavolo tecnico istituzionale ha deciso di convocare in seduta urgente e congiunta i Consigli provinciale e comunali per il prossimo 17 marzo pomeriggio. Alla seduta sono invitati a partecipare anche i cittadini delle città interessate all’arteria che ormai da due anni è bloccata con gravi danni per tutti coloro che sono costretti ad attraversarla. Dice Luigi Russo, un cittadino piazzese. “Finalmente un'iniziativa che ha un senso. Dico bravo all’assessore Tudisco che ha tutto il mio plauso e la mia stima . Adesso vai a vedere chi ci sta e a stanare chi finora si è limitato alle chiacchiere e al solito fumo. Anch'io voglio esserci per testimoniare tutta la mia indignazione per un fatto che è veramente l'emblema del nostro sentirci di appartenere , purtroppo, all'ultima Provincia d'Italia”.
Agostino Sella