Piazza Armerina. “Se entro breve termine non sarà rinnovato il contratto di via Tasso rischiamo di perdere anche l’Ufficio Provinciale del Lavoro”. Basilio Fioriglio e Renato Incardona, scrivono una lettera al sindaco della città dei mosaici Fausto Carmelo Nigrelli ed al presidente del consiglio comunale Pino Venezia e dicono “riguardo le preoccupanti notizie relative al mancato rinnovo del contratto di locazione dei locali di via T. Tasso, dove è ubicato l’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima O., già scaduto dal mese di Giugno,con la conseguenza che il mancato rinnovo sarà il preludio alla chiusura, e quindi il trasferimento, se entro breve termine non sarà rinnovato il contratto.
Se la notizia dovesse risultare vera, la nostra città di Piazza Armerina, questa volta per un ritardo di chi ha la competenza a svolgere l’atto, subirebbe l’ulteriore spoglio, privata di servizi che rappresentano anche il punto di riferimento di altri paesi viciniori, che fanno riferimento alla nostra Città per le competenza del servizio. Tanto premesso – concludono i consiglieri comunali Renato Incardona e Basiglio Fioriglio - chiediamo al sindaco Fausto Carmelo Nigrelli di conoscere se la notizia è vera e quali iniziative l’amministrazione vorrà adottare per scongiurarne la chiusura”. Insomma non è un bel momento per la città dei mosaici e per molte piccole città della Sicilia che fanno le spese dei problemi di bilancio della regione e dello stato. Se però la paventata chiusura dell’Ufficio provinciale del lavoro dipende solamente dal contratto di locazione probabilmente è un problema risolvibile. Una eventuale chiusura comporterebbe moltissimi problemi agli utenti che sarebbero costretti a recarsi ad Enna per un semplice certificato di disoccupazione o per una dichiarazione di disponibilità al lavoro. Intanto si consolida il duo consiliare Fioriglio-Incardona. Entrambi indipendenti, probabilmente, stanno cercando di dare vita ad un nuovo soggetto politico. Da indiscrezioni pare che i due abbiano avuto numerosi contatti negli ultimi giorni soprattutto con formazioni del terzo polo, probabilmente con il FLI e l’API. Anche loro si preparano alle prossime amministrative anche se pare che le posizioni di Fioriglio siano, in questo momento, lontane dal terzo polo attuale composta da una parte del PD, dall’Mpa e dall’Udc.
Agostino Sella