mercoledì 4 luglio 2012

DAS. Domani inaugurazione Sportello Sanità e Banco Informatico

Comunicato Stampa
Altri due importanti momenti per lo sviluppo del DAS, il distretto di azione solidale, che coinvolge i comuni di Barrafranca, Aidone, Pietraperzia e Piazza Armerina, realizzato all'interno del progetto "Il ponte sul Di-Stretto" cofinanziato dalla Fondazione con il Sud". Domani, 5 luglio 2012, alle ore 17.00, presso la sede di Via Garibaldi 75, ci sarà l'apertura dello sportello Sanità gestito dall'AVIS e l'avvio del banco informatico 2012. Si tratta dell'avvio di due nuove attività rispetto a quelle già avviate. Alla presentazione sarà presente anche il vescovo Michele Pennisi. Lo sportello dell'AVIS, sarà aperto il mercoledì dalle 17 alle 19 ed avrà il compito di offrire informazioni sanitarie ai cittadini. Il Banco Informatico, gestito invece da Mimmo Ponte, avrò come scopo quello di implementare l'informatica solidale attraverso la diffusione del sistema Linux e quella del riciclo dei componenti informatici. Dice il coordinatore del progetto Agostino Sella. "Tra le varie attività che stiamo portando avanti ci sono anche l'apertura del Banco Informatico e lo sportello Sanità. Il primo, gestito da Mimmo Ponte, è aperto il lunedì ed il mercoledì dalle 17 alle 19. Con questo servizio lo staff a servizio del DAS potrà venire a ritirare vecchi computer in disuso sia nelle famiglie che negli enti pubblici". Dice Mimmo Ponte coordinatore del Banco Informatico "Con lo sportello si provvederà a rimettere le macchine in funzione. Sono centinaia i PC accantonati nelle stanze che potremmo rimettere in funzione e restituire. Inoltre, con la promozione del software libero è nostro obiettivo fare risparmiare la pubblica amministrazione con l'utilizzo di programmi che sul mercato sono gratuiti e che appartengono al mondo di Linux". Dice invece Salvatore Cancarè dell'AVIS. "Lo sportello sanità è previsto all'interno del progetto ma non è stato finanziato dalla Fondazione con il SUD. Ma nonostante sia privo di finanziamento abbiamo comunque deciso di iniziare questo servizio molto utile alla collettività"

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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