Non sappiamo che tipo di ricaduta avranno sul nostro sistema celebrale.
Tra qualche anno potremmo essere tutti malati di tumore al cervello senza sapere perché.
Parliamone insieme con tutti i deputati della provincia di Enna. Con Antonio Venturino, Luisa Lantieri e Mario Alloro.
Venerdì 23 novembre alle ore 18.00 presso la sede del DAS, via Garibaldi 75 a Piazza Armerina.
Ecco cosa è il MUOS
da
http://it.wikipedia.org/wiki/MUOS
Il Mobile User Objective System (MUOS) è un sistema di comunicazioni satellitari (SATCOM) ad altissima frequenza (UHF) e a banda stretta composto da quattro satelliti e quattro stazioni di terra, una delle quali è in fase di realizzazione in Sicilia, nei pressi di Niscemi[1]. Il programma MUOS, gestito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, è ancora nella sua fase di sviluppo e si prevede la messa in orbita dei quattro satelliti tra il 2010 ed il 2013. Il sistema MUOS integrerà forze navali, aeree e terrestri in movimento in qualsiasi parte del mondo ed ha l’obiettivo di rimpiazzare l'attuale sistema satellitare UFO.
L'installazione nell'area di Niscemi (Caltanissetta) è stata oggetto di proteste della popolazione e dei rappresentanti locali.[2] A poche ore dalla manifestazione nazionale di protesta organizzata dal movimento "NoMUOS" la Procura di Caltagirone ha disposto in data 6 ottobre 2012 il sequestro della stazione radio MUOS di Niscemi in quanto l'istallazione avrebbe violato le prescrizioni fissate dal decreto istitutivo dell'area protetta.[3] Sequestro che è stato poi annullato in data 28 ottobre 2012 dal Tribunale della Libertà di Catania dando così il via libera alla ripresa dei lavori; il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Caltanissetta attende le motivazioni del Tribunale di Catania per valutare la possibiltà di un ricorso in Cassazione.[4]