venerdì 11 gennaio 2013

Cappello 5 Stelle. "Crocetta non sia complice di uno scempio. La Sicilia al rango di una colonia"

Palermo 11 Gennaio 2013- “Un atto sconcertante che va contro la Costituzione ed il popolo siciliano”. Con queste parole il deputato del Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale Siciliana Francesco Cappello interviene in merito a quanto avvenuto questa notte in provincia di Caltanissetta a Niscemi, dove cittadini ed attivisti No Muos hanno pacificamente cercato di impedire il passaggio di convogli contenenti gru ed attrezzature utili al completamento del Muos, il ciclopico sistema militare statunitense che la marina militare americana, con il tacito consenso del governo italiano sta costruendo a due passi dal centro abitato niscemese. Francesco Cappello è firmatario della Mozione n.7 presentata all’Assemblea Regionale Siciliana il 29 Dicembre 2012 e discussa in Assemblea l’8 Gennaio 2013 circa la “Sospensione atti amministrativi istallazione Muos Niscemi”. “Con una tempistica degna di nota da parte del Ministro Cancellieri- dice Francesco Cappello- da noi appresa dalla stampa il 7 Gennaio, quindi a meno di 24 ore dalla discussione all’Ars, lo stesso Ministro inviava una nota al Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta in cui dichiara il sito di interesse strategico militare. Una comunicazione che al momento però non sembra essere supportata da alcun fondamento giuridico, ma che se lo fosse, non può prescindere dalla volontà del Presidente della Regione Siciliana e dei cittadini dell’isola, che attraverso i propri rappresentanti all’Ars hanno chiaramente detto No alla costruzione della base. Il popolo siciliano- sottolinea Cappello- è vittima di un Ministro e di un Governo votati da nessuno. Con il gesto di stanotte lo stato italiano ha non solo violato la volontà del popolo siciliano ma ha umiliato l'Assemblea Regionale che all'unanimità aveva preso posizione contro il Muos. Si tratta di un comportamento che dimostra chiaramente tutto il disprezzo che il governo italiano dimostra nei confronti del popolo siciliano e del suo parlamento che è stato e continua ad essere trattato a rango di colonia. Chiediamo al governo regionale di intervenire per stabilire se il futuro dei siciliani deve essere determinato dalle istituzioni elette dal popolo o da un governo che non è stato eletto da nessuno. A questo punto il governo Siciliano non deve essere complice di questo scempio e deve dare immediatamente seguito a quanto disposto dall’Assemblea Regionale Siciliana che gli ha imposto di attivarsi presso il Consiglio dei Ministri per bloccare i lavori. Se fosse vero che il sito sarà ufficialmente di interesse strategico militare, dato che al momento appare chiaramente così – conclude Cappello- il Movimento 5 Stelle non consentirà che i siciliani divengano bersaglio militare”.







L’Ufficio Stampa Gruppo Parlamentare Movimento 5 Stelle

Dott. Marco Benanti (+39)339 7193322 Tony Gaudesi (+39)334 3218864

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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