lunedì 14 gennaio 2013

Ribilotta mi ha querelato per l'albero tagliato. Stamattina mi hanno notificato il provvedimento.

Si dice che un buon blogger si vede dal numero di querele che ha. 
Se è così sono sulla buona strada anche se avrei preferito essere querelato per cose serie e non per "stronzatine".
Stamattina, mi sono dovuto recare al commissariato di polizia perché mi hanno notificato la querela relativa alla vicenda dell'albero fatto tagliare dall'assessore al verde Teodoro Ribilotta in piazza Gorizia.
Quindi, il vice sindaco, piuttosto che smentire, mandare una lettera con richiesta di pubblicazione, come fanno quelli che sono in politica per amore, per passione e perché ci credono, mi ha querelato per diffamazione pluri aggravata. 
Minkia, non si scherza! 
Diffamazione pluriaggravata.
Cavolo! E che gli ho detto!
Questi assessori della triade nigrelliana, piuttosto che rispondere e ribattere, come avviene di solito in un colloquio civile, querelano.
Sarà perché, politicamente parlando, hanno i "piedi freddi".
Ribilotta, segue l'esempio dell'altro "triadista" Calogero Cimino che qualche mese addietro ha querelato il ventenne Benito Rausa addirittura per un articolo condiviso sul suo blog. Sottolineo: non per un articolo scritto di suo pugno ma per un articolo condiviso. Insomma siamo alla frutta. 
Questi "triadisti" dalla querela facile fanno perdere tempo alla magistratura che è costretta a guardare piccole cose. E i tribunali si intasano.
Chissà perché sulle "porcate" che combinano le (gli) Ato (vedi arresti della scorsa settimana), sulle bollette che vessano i cittadini, i "triadisti" Cimino e Ribilotta mantengono la bocca rigorosamente chiusa. Altro che querele. Acqua in bocca e via.
Adesso vi invito a rileggere l'articolo in questione per capire dove è la diffamazione pluri aggravata.
Stamattina, insieme ai funzionari di polizia, abbiamo dovuto dedicare un'ora del nostro tempo per tutti gli adempimenti burocratici.
Io ho perso un'ora del mio lavoro, ma questo è il danno meno grave. Quello più grave è che le ore le hanno perse anche i poliziotti che hanno dovuto  dedicare il loro tempo alla querela piuttosto che impegnarsi in azioni certamente più importanti.

Però - a questo punto - andiamo ai fatti.
Io, intanto, ho attivato la rete degli avvocati di Beppe Grillo, e stiamo valutando anche azioni di controquerela. Vi faremo sapere a breve. Forse in settimana.

Adesso si va fino in fondo. 
Sono certo che gli inquirenti e la magistratura lo faranno.
La vera questione, a questo punto, oltre il taglio dell'albero, è la libertà con cui - certi amministratori - compiono atti sorvolando le regole.

Pongo - quindi - queste domande:

1. Il regolamento edilizio comunale all'art. 87 stabilisce l'importanza a la tutela del verde pubblico e disciplina le modalità qualora si debba procedere al taglio di un albero, che può accadere solo con un provvedimento del Sindaco previo parere tecnico che ne espliciti le motivazioni. 
RIBILOTTA HA FATTO TAGLIARE L'ALBERO SENZA IL PROVVEDIMENTO DEL SINDACO. PERCHE'?

2. qualche mese prima del taglio di Ribilotta - secondo una denuncia depositata al corpo forestale - era stato fatto un sopralluogo da parte del distaccamento di Piazza Armerina che constatava la mancanza di pericoli e indirizzava a non tagliare l'albero. 
PERCHE' L'ALBERO E' STATO TAGLIATO NONOSTANTE IL DISTACCAMENTO FORESTALE AVEVA DETTO DI NO?

3. Sulla vicenda il capogruppo del PD Riccardo Calamaio (stesso partito di Ribilotta) era intervenuto sia consiglio comunale sia con un comunicato stampa in cui chiedeva al sindaco di procedere ad eventuali sanzioni dicendo che Ribilotta aveva violato le procedure. 
PERCHE' IN CONSIGLIO COMUNALE NON C'E' STATA MAI NESSUNA RISPOSTA A CALAMAIO? PERCHE' SULLA VICENDA E' CADUTO IL SILENZIO TOMBALE

4. Ribilotta ha predisposto il taglio immediato dell'albero attraverso una sigla di suo pugno in una nota dell'ANTA lo stesso giorno in cui gli è stata consegnata e cioè il 12 ottobre 2012. 
COME MAI RIBILOTTA NON HA SENTITO IL CORPO FORESTALE E L'UFFICIO TECNICO COMUNALE PRIMA DI PROCEDERE AL TAGLIO?
QUALE TITOLARITA' HA L'ANTA PER STABILIRE SE UN ALBERO E' DA TAGLIARE OPPURE NO?
L'ANTA HA PRODOTTO UNA RELAZIONE FIRMATA DA UN TECNICO ABILITATO?

Le domande potrebbero aumentare. 
Caso mai in un altro post.
Intanto leggetevi tutti gli articoli.

ps. occhio ai commenti che Ribilotta querela. Per il vostro bene - se esagerate anche un pizzichino - vi devo censurare. 

Un abbraccio e tanta serenità
Agostino Sella


Ecco tutti gli articoli


MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2012
Incredibile ma vero. Ribilotta - vice sindaco - ha fatto tagliare un cedro di 50 anni. Per fare un favore?



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MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2012
Calamaio: "Ribilotta ha tagliato l'albero senza nessuna autorizzazione. Il sindaco provveda ad eventuali sanzioni"

SABATO 20 OTTOBRE 2012
Albero tagliato. Calamaio, capogruppo del PD "Ribilotta sembra reo confesso. Ha violato le procedure. Il sindaco risponda ed esca dal silenzio"


Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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