COMUNICATO STAMPA
Continua il progetto del Movimento 5 Stelle Piazza Armerina
in vista delle elezioni amministrative, che vede impegnati gli attivisti nella
realizzazione di un programma partecipato e condiviso con i cittadini. Per
questo motivo, il movimento di Beppe Grillo, ha cominciato una serie di
incontri con le realtà associative del territorio per conoscere le esigenze dei
cittadini a cominciare dai comitati di quartiere. I primi incontri svolti sono
stati quelli con i comitati di quartiere Monte e Castellina presieduti
rispettivamente da Massimo Di Seri e Filippo Rausa. Dichiara Giampiero Alfarini
attivista del M5S: ”Di solito nei periodi di campagna elettorale si pensa a
tutto tranne che ai programmi, quelli di solito sono frutto di un semplice
copia-incolla, noi da tempo lavoriamo alla realizzazione di un programma che
riesca ad accogliere tutte le proposte da parte dei cittadini ed a risolvere i
vari problemi dei nostri quartieri.
Dobbiamo fermare questo processo di
depauperamento dei quartieri della città, sono una risorsa!”. Tanti sono stati
gli argomenti trattati nel corso di queste riunioni come: viabilità, decoro
urbano, sport e turismo, integrazione, solidarietà ed economia e sviluppo.
Continua poi l’attivista Alessio Burò:” E’ da riconoscere un valore inestimabile
a questi comitati, poiché è composto da gente che si adopera per migliorare le
condizioni del proprio quartiere, ascoltando alcuni di loro ho appreso molte
notizie ed ottime idee per il rilancio della città. Mi è stato riferito che
molte proposte non vengono nemmeno ascoltate dal consiglio comunale. Ritengo
questa situazione un handicap per la nostra città. Consiglio comunale e
comitati di quartiere dovrebbero lavorare in sinergia.” Largo consenso è stato
dato alle proposte riguardanti il miglioramento del Palio. Benito Rausa ha
detto:”Il palio dei Normanni è una manifestazione che sicuramente deve essere
migliorata, non si può parlare di Palio solo quei tre giorni di Agosto, deve
essere un evento che si identifichi con Piazza Armerina un po’ come la villa
del Casale, tutti devono conoscerlo.” Conclude Agostino Sella:” il nostro
lavoro continua, con gli altri comitati di quartiere e altre realtà associative
della città. Ci incontreremo con le altre associazioni che lavorano attivamente
nella città e che sono un patrimonio fondamentale da cui deve partire il vero
cambiamento della città. Si cambia solo se si progetta il cambiamento insieme
agli altri. Da soli non si va da nessuna parte”.