Qualcuno dei forestali dice che ce l'ho con loro. Ma non è così. Voglio chiarire una volta per tutte quello che penso. Anche se con molti di loro ho avuto già l'occasione di parlargli.
Non ho mai attaccato i forestali, come persone o come lavoratori. Mai.
Ho attaccato il sistema siciliano che fa di 25mila forestali uno strumento di voto.
Praticamente spendendo gli stessi soldi potremmo stabilizzare tutti i forestali siciliani.
Invece, proprio per tenerli precari, quindi a disposizione dei politici che – soprattutto quando si avvicinano le elezioni gli dicono "Se mi date i vostri voti vi rinnoviamo i turni", tutto rimane com'è.
Il vero problema non sono gli operai, che sono vittime del sistema, e che subiscono il meccanismo clientelare dei ponenti di turno.
Alla regione costano una cifra intorno ai 300 milioni di euro tra turni e indennità di disoccupazione.
Un cifra, che con i dovuti aggiustamenti, potrebbe servire a stabilizzare i forestali che sono precari.
Quindi, nulla contro le persone, nulla contro gli operai forestali, ma semmai a loro difesa contro il sistema che li sfrutta.
Se avrò l'opportunità di fare il sindaco mi batterò per valorizzare il loro lavoro e fare riconoscere la dignità del loro lavoro.
Peraltro, qualche mese fa, ho avuto la fortuna di essere accompagnato qualche mese fa da Stefano Pago in alcuni cantieri come quello della Sambuco e della Fratulla
Boschi tenuto come l'oro e posti che se valorizzati diventano un vero punto di riferimento e fiore all'occhiello per la nostra città.
Un abbraccio e tanta serenità
Agostino Sella
Un video girato a novembre 2012 nel bosco di Sambuco
