COMUNICATO STAMPA
L’AIMA,
Associazione Italiana Malati Alzheimer, della provincia di Enna esprime grande
soddisfazione per la notizia diffusa dalla stampa relativa all’incontro del
Commissario Straordinario dell’ASP di Enna Dott. Giuseppe Termine con Sua
Eccellenza il Prefetto di Enna, nel corso della quale è stata ufficializzata
l’istituzione del Centro diurno di assistenza per i malati di Alzheimer presso l’Ospedale
Chiello di Piazza Armerina, che offrirà quindi un servizio sanitario di
eccellenza punto di riferimento nel territorio.
L’incontro ha
fatto seguito a quello chiesto ed ottenuto dalla nostra Associazione già
dall’ottobre 2012 per scongiurare ulteriori rischi di interruzione
dell’assistenza ai malati di patologie neuro cronico-degenerative, come avvenne
in seguito alle decisioni assunte dall’allora Direttore Generale Baldari.
L’AIMA, nel corso degli ultimi cinque mesi, ha seguito e curato costantemente tutti i passi e gli atti necessari per il raggiungimento di questo obiettivo importantissimo che, da un lato restituisce serenità alle famiglie dei malati, dall’altro crea un importante presupposto per il potenziamento dei servizi dell’Ospedale Chiello, allontanando lo spettro del suo smantellamento e certificando il fatto che è possibile stabilire un rapporto proficuo tra pubbliche istituzioni e società civile quando prevale davvero l’interesse collettivo, in termini di efficacia, efficienza ed economicità dei servizi sanitari erogati.
L’AIMA, nel corso degli ultimi cinque mesi, ha seguito e curato costantemente tutti i passi e gli atti necessari per il raggiungimento di questo obiettivo importantissimo che, da un lato restituisce serenità alle famiglie dei malati, dall’altro crea un importante presupposto per il potenziamento dei servizi dell’Ospedale Chiello, allontanando lo spettro del suo smantellamento e certificando il fatto che è possibile stabilire un rapporto proficuo tra pubbliche istituzioni e società civile quando prevale davvero l’interesse collettivo, in termini di efficacia, efficienza ed economicità dei servizi sanitari erogati.
Le decisioni assunte
dal Commissario Termine destituiscono quindi di ogni fondamento le improvvide
affermazioni di chi ci accusava di voler trasformare l’Ospedale in una “casa di
risposo” e chiariscono, al di là di ogni dubbio, che nessuno potrà attribuirsi
alcun merito per il riconoscimento ottenuto da Piazza Armerina per i suoi
cittadini e grazie al lavoro di altrettanti semplici cittadini.
Inoltre, la
battaglia dell’AIMA è stata tesa anche a garantire il rispetto delle norme
vigenti e al ripristino di regole che erano state completamente disattese in
seguito a scelte gestionali non trasparenti e non dettate da un corretto
approccio al problema. Ringraziamo pertanto il Dott. Giuseppe Termine per aver
compreso e fatte sue le ragioni della nostra iniziativa, il Presidente Onorario
S.E. Giovanni Marletta per l’autorevolezza del suo supporto e i Vice-Presidenti
Melania Dell’Aira e Giacinto Milazzo per l’intenso lavoro svolto.
Seguirà, appena
possibile, la convocazione di una conferenza stampa nel corso della quale
saranno diffuse maggiori informazioni.
Il Presidente AIMA Enna
Salvatore Loretta
Salvatore Loretta