martedì 28 maggio 2013

L’Ospedale di Piazza Armerina offrirà un servizio sanitario di eccellenza punto di riferimento nel territorio: il centro di assistenza per i malati di Alzheimer e di patologie neuro cronico-degenerative.


COMUNICATO STAMPA

L’AIMA, Associazione Italiana Malati Alzheimer, della provincia di Enna esprime grande soddisfazione per la notizia diffusa dalla stampa relativa all’incontro del Commissario Straordinario dell’ASP di Enna Dott. Giuseppe Termine con Sua Eccellenza il Prefetto di Enna, nel corso della quale è stata ufficializzata l’istituzione del Centro diurno di assistenza per i malati di Alzheimer presso l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina, che offrirà quindi un servizio sanitario di eccellenza punto di riferimento nel territorio.

L’incontro ha fatto seguito a quello chiesto ed ottenuto dalla nostra Associazione già dall’ottobre 2012 per scongiurare ulteriori rischi di interruzione dell’assistenza ai malati di patologie neuro cronico-degenerative, come avvenne in seguito alle decisioni assunte dall’allora Direttore Generale Baldari.
L’AIMA, nel corso degli ultimi cinque mesi, ha seguito e curato costantemente tutti i passi e gli atti necessari per il raggiungimento di questo obiettivo importantissimo che, da un lato restituisce serenità alle famiglie dei malati, dall’altro crea un importante presupposto per il potenziamento dei servizi dell’Ospedale Chiello, allontanando lo spettro del suo smantellamento e certificando il fatto che è possibile stabilire un rapporto proficuo tra pubbliche istituzioni e società civile quando prevale davvero l’interesse collettivo, in termini di efficacia, efficienza ed economicità dei servizi sanitari erogati.
Le decisioni assunte dal Commissario Termine destituiscono quindi di ogni fondamento le improvvide affermazioni di chi ci accusava di voler trasformare l’Ospedale in una “casa di risposo” e chiariscono, al di là di ogni dubbio, che nessuno potrà attribuirsi alcun merito per il riconoscimento ottenuto da Piazza Armerina per i suoi cittadini e grazie al lavoro di altrettanti semplici cittadini.
Inoltre, la battaglia dell’AIMA è stata tesa anche a garantire il rispetto delle norme vigenti e al ripristino di regole che erano state completamente disattese in seguito a scelte gestionali non trasparenti e non dettate da un corretto approccio al problema. Ringraziamo pertanto il Dott. Giuseppe Termine per aver compreso e fatte sue le ragioni della nostra iniziativa, il Presidente Onorario S.E. Giovanni Marletta per l’autorevolezza del suo supporto e i Vice-Presidenti Melania Dell’Aira e Giacinto Milazzo per l’intenso lavoro svolto.
Seguirà, appena possibile, la convocazione di una conferenza stampa nel corso della quale saranno diffuse maggiori informazioni.

Il Presidente AIMA Enna
Salvatore Loretta

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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