mercoledì 12 giugno 2013

Nonostante lo Tsunami al contrario Piazza è, insieme a Ragusa, l'unico comune siciliano in cui M5S ha superato la soglia del 5%

E' stato uno tsunami al contrario.
L'onda che aveva attraversato l'Italia ha avuto il riflusso che ha sommerso anche noi.
Il Movimento 5 Stelle ha perso in tutta la Sicilia.
Negarlo sarebbe troppo da pirla.
Pensate che, pur nel dato negativo, Piazza Armerina è l'unico comune in Sicilia (insieme a Ragusa) in cui è stata superata la soglia del 5%.
A Messina si è fermato al 2,8% a Catania al 3,2, ecc. ecc. Dappertutto sotto il 5%. 
Praticamente, su una cinquantina di comuni, Piazza Armerina, dopo Ragusa, è la città in cui M5S è andato meglio.

In effetti noi di M5S abbiamo dovuto passare tutta la campagna elettorale a parlare del motivo per cui Grillo non ha fatto il governo con Bersani invece di parlare di città, dei nostri programmi e dei nostri progetti.
Certo noi a Piazza abbiamo perso.
Ma alla luce dei risultati degli altri comuni, abbiamo forse un pò vinto.
Abbiamo combattuto soprattutto con chi ha fatto la campagna elettorale contro Grillo.
Passato l'ondata emozionale delle elezioni regionali e nazionali la gente si è sentita tradita dal movimento e ha detto "potevamo governare staccando la spina al governo quando volevamo noi ed invece avete permesso a Berlusconi di tornare al governo".
Questo è stato un errore madornale. Ha fatto perdere la fiducia Movimento ed in Beppe Grillo.
Allora dobbiamo riflettere.
Da persone che pensano, che non mettono il loro cervello all'ammasso.
Errare è umano, perseverare è diabolico.
Abbiamo fatto una serie di errori. Ad esempio potevamo fare più liste civiche, coinvolgere altri movimenti, associazioni gruppi di cittadini. Invece non abbiamo potuto fare più di una lista.
Da Palermo ce lo hanno sconsigliato, per non dire "impedito"
E se ci avessero permesso di fare liste civiche - ad esempio - avremmo potuto inglobare in un progetto comune anche Luigi Bascetta.
Adesso che fare.
Siamo un bel gruppo, con persone competenti e gamba.
Abbiamo un progetto per la città condiviso.
Cosa dobbiamo fare?
Continuare a "farci tutto da soli" oppure riflettere e dire: "I contenuti della politica del Movimento 5 Stelle sono unici e straordinari, ma in solitudine e senza inclusione sarà difficile applicarli e farli diventare una realtà?"

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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