Qualche giorno fa il Sindaco Filippo Miroddi e l'assessore Luigi Bascetta in visita all'A.I.A.S. - C.S.R. hanno instaurato un dialogo aperto e sinceroconfermando la sensibilità che lì ha distinti durante la campagna elettorale. Una svolta importante nella nostracittà: "Finalmente qualcuno che ascolta le preoccupazioni delle persone disabili" dicono i familiari.
Agli amministratori il Presidente Lorenzo Naso, harappresentato la situazione, alquanto preoccupante, per la recente chiusura del centro diurno che ha ripreso ha funzionare dopo aver ottenuto la disponibilità dei locali da parte del C.S.R. e grazie ai dipendenti che sono diventati volontari, al contributo economico dei familiari dei disabili e ad altri volontari dell'A.I.A.S..
Sono state evidenziate altre situazioni riguardanti lebarriere architettoniche negli uffici pubblici e in quelli privati aperti al pubblico, la situazione degli stalli riservati alle persone con disabilità che nonostante la segnaletica " Vuoi il mio posto? prendi il mio handicap!!" continuano ad essere occupati abusivamente da persone poco civili.
E' stato sollevato il problema dell'istituzionalizzazione del servizio del centro diurno, e del dopo di noi di cui siparla tanto ma che non riesce a prendere forma.
Il presidente ha poi richiesto l'assegnazione di locali da adibire a sede della sezione AIAS i cui volontari sono costretti a svolgere le proprie attività ospiti nei locali del C.S.R. che peraltro sono appena sufficienti per la svolgere le attività istituzionali.
Ha chiesto, per il CSR, l'approvazione in tempi reali del progetto per la costruzione del nuovo centro di riabilitazione e l'interessamento per l'ampliamento della convenzione con l'Asp per il trattamento di prestazioni neuro riabilitative in quanto il bacino d'utenza necessità di più prestazioni.
Gli amministratori hanno rassicurato i disabili ed hanno promesso al più presto una risposta concreta per far fronte all'emergenza, l'Assessore ha poi affermato cheper le altre richieste al più presto sarà convocato un tavolo tecnico per fare una scaletta condivisa di priorità da realizzare durante la legislatura in corso. Non vi lasceremo soli dice il sindaco Miroddi, le vostre preoccupazioni sono i nostri problemi che cercheremmo di risolvere con voi. Siamo fiduciosi, dice Lorenzo Naso,presidente della locale sezione, perché la prima battaglia l'abbiamo già vinta " è stato abbattuto il muro del silenzio" e ora aspettiamo con ansia notizie positive.
Piazza Armerina, 29 luglio 2013