IN MERITO AGLI ARTICOLI PUBBLICATI NEI GIORNI SCORSI SULLA
STAMPA, CIRCA L’EMISSIONE DEL “NEO” BIGLIETTO UNICO, DOVE SISTEMATICAMENTE SI
LAMENTA CHE LO STESSO SIA APPARSO IN UN
MOMENTO IN CUI LE DUE CITTADINE COINVOLTE, AIDONE E PIAZZA ARMERINA, NON SI TROVANO
ANCORA PRONTE PER LA MANCANZA DI INFRASTRUTTURE E DI POLITICHE ADEGUATE ATTE AD
AFFRONTARE LA PROBLEMATICA,
IL CONSIGLIERE COMUNALE LO MONACO CAPOGRUPPO
CONSILIARE DI “FAMIGLIA, LAVORO E SOLIDARIETA’” DOVE FANNO PARTE ANCHE I
CONSIGLIERI ALESSI, CALCAGNO SPATARO E MIRCI, NONCHE’ ATTIVISTA DEL MOVIMENTO
“VIVERE AIDONE”, VUOLE RICORDARE A TUTTI CHE C’E’ STATO TEMPO, ANZI ANNI, AFFINCHE’ I DUE COMUNI SI
ORGANIZZASSERO PER LA GESTIONE DEL BIGLIETTO UNICO E RICORDA PURE CHE LA
REGIONE, ULTIMAMENTE, NEL 2011 E NEL 2012, HA CONCESSO, IN OCCASIONE DEL
RIENTRO DELLA DEA DI MORGANTINA, DEI CONTRIBUTI STRAORDINARI ALLE DUE CITTADINE
PER OPERE INFRASTRUTTURALI LEGATI ALL’EVENTO.
GLI AIDONESI SI CHIEDONO COME MAI LA CITTA’ DI PIAZZA
ARMERINA HA AVUTO PARTE DI TALI FINANZIAMENTI, CIRCA 350.000 EURO ED ORA NON
ACCETTA DI BUON GRADO IL BIGLIETTO UNICO?
DEL BIGLIETTO UNICO SE NE PARLA, ORMAI, DA DIVERSI ANNI E
MOLTI AMMINISTRATORI AIDONESI SI SONO SPESI PER LA SUA EMISSIONE, RALLENTATA DAI LAVORI DI RESTAURO DELLA VILLA ROMANA DI PIAZZA ARMERINA.
INCOMPRESE PURE LE RIMOSTRANZE DEL NOSTRO SINDACO SUL BIGLIETTO
UNICO. FORSE PER SOLIDARIETA’ ALLA CITTA DI PIAZZA ARMERINA? POTREBBE ANCHE
STARCI!!! SE ALMENO, SOPRAGGIUNGESSE LA
STESSA SOLIDARIETA’ DAI PIAZZESI PER IL TRATTO DI STRADA DELLA SS 288 CHE
COLLEGA I DUE COMUNI (KM 3,8). ANCHE QUESTA STRADA RIENTRA FRA LE
INFRASTRUTTURE FATISCENTI CHE HANNO BISOGNO DI INTERVENTI.
E’ CHIARO CHE IL BIGLIETTO UNICO, D.A. N. 2044 DEL 19 LUGLIO
2013 E’ STATO CONCEPITO PER FAVORIRE LO
SVILUPPO TURISTICO IN AIDONE COSI COME SPECIFICATO NEL VERBALE DI RIUNIONE
COLLEGGIALE DEL 4 GIUGNO 2013 SOTTO LA PRESIDENZA DEL DIRIGENTE GENERALE AI
BENI CULTURALI DOTT. SERGIO GELARDI, AL QUALE VA UN RINGRAZIAMENTO, CHE RECITA
“IL COMITATO AL FINE DI INCREMENTARE E
DIVERSIFICARE I FLUSSI TURISTICI SUL TERRITORIO, PRENDE IN ESAME IL COSTO DEGLI
INGRESSI DEI 3 SITI, CON L’OBIETTIVO DI FAVORIRE UN MAGGIOR AFFLUSSO DI
VISITATORI VERSO I SITI DI AIDONE, CHE DISTANO POCHI CHILOMETRI DALLA VILLA
DEL CASALE DI PIAZZA ARMERINA”, OVVIAMENTE NON DANNEGGIANDO NESSUNO. INFATTI, SE VOGLIAMO
PROVARE AD AVERE UNA VISIONE PIU’ AMPIA, CON LA VISITA AL MUSEO DI
AIDONE, AL SITO ARCHEOLOGICO DI MORGANTINA,
AL MUSEO DI ARTE SACRA NELLA CHIESA MADRE, AD UNA PAUSA PRANZO, AD UN GIRO PER LE CHIESE, AD UNO SGUARDO AL BELVEDERE, ECC., IL
VISITATORE HA GIA IMPEGNATO UNA GIORNATA SOLO IN AIDONE E PER LA CENA COL
PERNOTTAMENTO, UNA VOLTA OCCUPATI GLI ESIGUI POSTI LETTO DEI NOSTRI B&B DOVRA’
NECESSARIAMENTE RECARSI A PIAZZA ARMERINA
DOVE, L’INDOMANI, AVRA’ MODO DI GIRARE PER IL CENTRO STORICO.
ECCO QUELLO CHE SI DEVE FARE,
UNA POLITICA ADEGUATA AI TERRITORI DELLE DUE CITTADINE LAVORANDO IN
SINERGIA, ORA PIU’ CHE MAI, VISTO CHE, A PIAZZA ARMERINA ABBIAMO COME SINDACO
L’AMICO AIDONESE FILIPPO MIRODDI.
L’EVENTO ACCETTIAMOLO COME UNA MANNA CALATA DAL CIELO ED INIZIAMO AD
INSERIRE LA DEA DI MORGANTINA E LA VILLA ROMANA DEL CASALE IN UN CONTESTO
PROVINCIALE E REGIONALE NON RESTANDO
CHIUSI NEGLI AMBITI COMUNALI ED EVITANDO DI FARE INUTILE POPULISMO.