Con carattere di urgenza il sindaco Filippo Miroddi oggi ha inviato una segnalazione in merito alla “questione rifiuti” alla Prefettura di Enna e alla Procura della Repubblica. Si citano le parti salienti:
“Come senz’altro è noto alle SS.LL. il comune di Piazza Armerina ha aderito alla SRR4 ATO “Caltanissetta provincia sud” , adesione approvata dal Consiglio Comunale --- e nel marzo di quest’anno ha indetto una gara di affidamento cui affidataria è risultata la TEK.R.A SRL. Quest’ultima già da alcuni mesi ha rilevato i cantieri negli altri comuni soci della SRR4, mentre per quanto riguarda Piazza Armerina il cantiere ha continuato ad essere gestito nell’ambito della gestione commissariale di Ennaeuno spa per motivi legati alla difficoltà del passaggio del personale di cantiere, che solo a metà luglio è stato inserito, dalla stessa Ennaeuno spa, in un elenco trasmesso alla SRR4 ATO “Caltanissetta Provincia Sud”
--- dati i contenuti dell’art.19 della L.R. 9/2010, i sindacati ed Ennaeuno spa sostengono che i lavoratori del cantiere di Piazza Armerina possono essere trasferiti SOLO se assunti direttamente dalla SRR4
---di contro la SRR4 sostiene di NON potere assumere pesonale di profilo operativo in quanto la gestione diretta del servizio deve avvenire , come previsto dalla L.R. 9/2010, per il tramite di un soggetto individuato previa procedura di evidenza pubblica.
---la legge 9/2010, nonché la presa d’atto deliberata in seno alla SRR4, legittima a sottoscrivere il contratto di servizio con la TEK.R.A., il cui personale è attualmente contrattualizzato da Ennaeuno spa. Come sindaco e quindi rappresentante dell’ente Comune non posso che limitarmi a mediare tra i soggetti attori o ad intervenire qualora le parti non raggiungano l’accordo, profilandosi situazioni di rischio sanitario. Ricordo che questo comune è stato già diffidato dalla SRR4 per non avere dato inizio al servizio. Inoltre, la mancata consegna del servizio affidato alla TEK.R.A. ci espone a richieste di risarcimento per mancati utili da parte della ditta stessa.
---Onde il protrarsi della gestione emergenziale, la TEK.R.A. ha già ricevuto disposizione di esecuzione d’urgenza del contratto, sussitendone i motivi di emergenza, e darà inizio al servizio in data 1 Ottobre 2014. All’impresa è stato ricordato di assumere il personale previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto, secondo l’art. 6 Contratto Nazionale del Lavoro, ossia quello attualmente in forza al cantiere.---anche se IN MANCANZA DI ACCORDI SINDACALI , l’applicazione della clausola contrattuale potrebbe essere messa in discussione.
---Ritengo profondamente sbagliato che tutta la cittadinanza debba soffrire le scelte di pochi-per quanto autorevoli- soggetti che, nelle loro azioni di tutela di alcuni interessi legittimi, non hanno però tenuto conto dell’interesse della collettività piazzese ad avere una CITTA’ PULITA, dove i rifiuti vengano racoclti con regolarità e secondo metodologie compatibili con le norme e con la tutela dell’ambiente e della salute.---in questa vicenda si è perduto di vista il reale obiettivo che l’amministrazione della Città di Piazza Armerina deve perseguire, ossia RESTITUIRE ALLA CITTA’ un servizio di gestione rifiuti efficiente e finalizzato al risparmio. Per esigenze di chiarezza e trasparenza ho ritenuto di mettere a parte chi in indirizzo di quanto avvenuto e delle decisioni che si sono prese.”
Il Sindaco, Filippo Miroddi.
Raffaella Motta-staff del Sindaco