La Polizia di Stato - Sezione Polizia Stradale di Enna, nella giornata del 26 marzo, ha attuato un dispositivo speciale di controllo del territorio, disposto dal Compartimento Polizia Stradale di Catania, d’intesa con la Questura di Enna, che ha interessato i Comuni di Leonforte ed Agira.
Nella circostanza, sono state impiegate 8 pattuglie dislocate nelle arterie principali di accesso alle città. Tale dispositivo, coordinato direttamente dal Vice Questore Aggiunto Felice PUZZO, Dirigente della Sezione Polstrada di Enna, ha permesso di effettuare accurati controlli di Polizia sulle autovetture e sui mezzi pesanti in transito, impegnando il personale della Sezione della Polizia Stradale di Enna, della Squadra di Polizia Giudiziaria, unitamente a pattuglie del Distaccamento di Nicosia. L’attività di repressione delle violazioni al Codice della Strada e dei reati connessi ha determinato il controllo, in totale, di circa 100 veicoli e 115 persone, anche con l’utilizzo degli strumenti tecnici per verificare il tasso alcoolemico. Sono state contestate 41 violazioni al Codice della Strada e decurtati 87 punti dalle patenti. Le violazioni hanno riguardato sia autovetture che mezzi pesanti. In particolare, per questi mezzi sono stati verificati anche i tempi di guida e di riposo dei conducenti, il superamento dei limiti di velocità e il sovraccarico. Inoltre, è stata ritirata 1 patente di guida e 1 carta di circolazione a vario titolo. Le sanzioni al Codice della Strada hanno riguardato, principalmente, il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’uso del telefonino durante la guida, la circolazione con mezzi privi della prevista revisione periodica e della copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi (fenomeno, quest’ultimo, ormai purtroppo largamente diffuso), l’inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento e il sovraccarico nei mezzi pesanti. I predetti controlli sono stati effettuati nei pressi dei centri abitati e nelle periferie limitrofe oramai ad alta densità abitativa, allo scopo di reprimere condotte di guida pericolosa, con l’obiettivo prioritario di ottenere una costante riduzione dell’incidentalità stradale e delle connesse deleterie conseguenze in termini umani e sociali. Costante è l’impegno della Polizia Stradale, ha dichiarato il dirigente della Sezione Polstrada di Enna, il Vice Questore Aggiunto dr Felice PUZZO, nell’attuare strategie efficaci nella regolazione della mobilità su strada, orientate alla prevenzione del fenomeno infortunistico contemplando, altresì, nello svolgimento della propria attività, la tutela ed il controllo dell’uso del patrimonio stradale. L’intervento viene svolto con costante e capillare scrupolo e operosità, attraverso lo spiegamento di uomini molto motivati da carica umana e professionale.
Nella circostanza, sono state impiegate 8 pattuglie dislocate nelle arterie principali di accesso alle città. Tale dispositivo, coordinato direttamente dal Vice Questore Aggiunto Felice PUZZO, Dirigente della Sezione Polstrada di Enna, ha permesso di effettuare accurati controlli di Polizia sulle autovetture e sui mezzi pesanti in transito, impegnando il personale della Sezione della Polizia Stradale di Enna, della Squadra di Polizia Giudiziaria, unitamente a pattuglie del Distaccamento di Nicosia. L’attività di repressione delle violazioni al Codice della Strada e dei reati connessi ha determinato il controllo, in totale, di circa 100 veicoli e 115 persone, anche con l’utilizzo degli strumenti tecnici per verificare il tasso alcoolemico. Sono state contestate 41 violazioni al Codice della Strada e decurtati 87 punti dalle patenti. Le violazioni hanno riguardato sia autovetture che mezzi pesanti. In particolare, per questi mezzi sono stati verificati anche i tempi di guida e di riposo dei conducenti, il superamento dei limiti di velocità e il sovraccarico. Inoltre, è stata ritirata 1 patente di guida e 1 carta di circolazione a vario titolo. Le sanzioni al Codice della Strada hanno riguardato, principalmente, il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’uso del telefonino durante la guida, la circolazione con mezzi privi della prevista revisione periodica e della copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi (fenomeno, quest’ultimo, ormai purtroppo largamente diffuso), l’inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento e il sovraccarico nei mezzi pesanti. I predetti controlli sono stati effettuati nei pressi dei centri abitati e nelle periferie limitrofe oramai ad alta densità abitativa, allo scopo di reprimere condotte di guida pericolosa, con l’obiettivo prioritario di ottenere una costante riduzione dell’incidentalità stradale e delle connesse deleterie conseguenze in termini umani e sociali. Costante è l’impegno della Polizia Stradale, ha dichiarato il dirigente della Sezione Polstrada di Enna, il Vice Questore Aggiunto dr Felice PUZZO, nell’attuare strategie efficaci nella regolazione della mobilità su strada, orientate alla prevenzione del fenomeno infortunistico contemplando, altresì, nello svolgimento della propria attività, la tutela ed il controllo dell’uso del patrimonio stradale. L’intervento viene svolto con costante e capillare scrupolo e operosità, attraverso lo spiegamento di uomini molto motivati da carica umana e professionale.