C’era Enzo Bianco, sindaco di Catania e sicuramente uomo politico tra i più stimati e concreti della Sicilia.
Uno di quegli uomini che, a prescindere dall’appartenenza, ne sa una più del diavolo.
Una bella presenza attorno al sindaco Filippo Miroddi: gli uomini della sua giunta, gente dei vari comitati, cittadini più o meno impegnati nella mission politica della città.
Ma il dato vero è un altro. Enzo Bianco, tra i papabili candidati a succedere a Rosario Crocetta, ha legittimato la presenza di Filippo Miroddi nella sostanza dentro Partito Democratico.
Certo a qualcuno sta mancando il terreno da sotto i piedi ma di fatto è così.
Filippo Miroddi e i suoi più stretti collaboratori Alessia Di Giorgio, Ivana Terranova, Rosa Betto e Ivan Picicuto hanno aderito all’associazione Liberal PD.
Praticamente Miroddi sta costruendo un’area di moderati riformisti, non formalmente dentro il Partito Democratico perché non glielo farebbero fare, ma sostanzialmente dentro il Partito Democratico, con la benedizione del sindaco di Catania, senatore ed uomo forte del PD.
Quello che sta nascendo è una specie di nuovo Megafono guidato però da Enzo Bianco, vicino comunque alle posizioni di Matteo Renzi.
Naturalmente in previsione futura questo vuol dire molto.
E’ probabile che il PD ufficiale, per adesso, continuerà nella sua posizione critica nei confronti di Miroddi. Anzi, forse sarà ancora più critico.
Ma con l’avvicinarsi delle regionali tutto potrebbe cambiare. Anzi cambierà.
Chi vuol sapere come va a finire non deve fare altro che aspettare.
Una bella presenza attorno al sindaco Filippo Miroddi: gli uomini della sua giunta, gente dei vari comitati, cittadini più o meno impegnati nella mission politica della città.
Ma il dato vero è un altro. Enzo Bianco, tra i papabili candidati a succedere a Rosario Crocetta, ha legittimato la presenza di Filippo Miroddi nella sostanza dentro Partito Democratico.
Certo a qualcuno sta mancando il terreno da sotto i piedi ma di fatto è così.
Filippo Miroddi e i suoi più stretti collaboratori Alessia Di Giorgio, Ivana Terranova, Rosa Betto e Ivan Picicuto hanno aderito all’associazione Liberal PD.
Praticamente Miroddi sta costruendo un’area di moderati riformisti, non formalmente dentro il Partito Democratico perché non glielo farebbero fare, ma sostanzialmente dentro il Partito Democratico, con la benedizione del sindaco di Catania, senatore ed uomo forte del PD.
Quello che sta nascendo è una specie di nuovo Megafono guidato però da Enzo Bianco, vicino comunque alle posizioni di Matteo Renzi.
Naturalmente in previsione futura questo vuol dire molto.
E’ probabile che il PD ufficiale, per adesso, continuerà nella sua posizione critica nei confronti di Miroddi. Anzi, forse sarà ancora più critico.
Ma con l’avvicinarsi delle regionali tutto potrebbe cambiare. Anzi cambierà.
Chi vuol sapere come va a finire non deve fare altro che aspettare.