mercoledì 22 luglio 2015

Il programma dei festeggiamenti in onore di Maria SS.ma delle Vittorie Patrona

Tutto il programma sui festeggiamenti in onore di Maria SS.ma delle Vittorie Patrona su: 


La città di Piazza Armerina, sede di Diocesi, è posta sotto la protezione della Madonna, invocata col titolo di “Maria Santissima delle Vittorie”, la cui immagine sacra si venera nella Basilica Cattedrale.
I festeggiamenti in onore della Beata Vergine impegnano il popolo piazzese per quasi un mese, dal 30 luglio al 22 agosto di ogni anno.
Il programma religioso è molto intenso, riscontrando una massiccia partecipazione di fedeli che accorrono in Cattedrale per partecipare alle varie liturgie, tutte molto suggestive. Si inizia il 30 luglio, alle ore 19, con il canto del Vespro e la celebrazione eucaristica, durante la quale l’immagine della Madonna delle Vittorie, così è comunemente chiamata, viene svelata dopo quasi un anno di lunga attesa.
Dal 31 luglio e fino al 14 agosto tutte le mattine, con inizio alle ore 6.30, la recita del Santo Rosario; a seguire la celebrazione eucaristica con meditazione affidata, di anno in anno, ad un sacerdote che la gente chiama bonariamente “predicatore”, proprio per il compito a cui è chiamato per tutti i 15 giorni di voler proporre ai fedeli, che gremiscono la basilica, una riflessione quotidiana ispirata alla Sacra Scrittura e alla vita di Maria. Uno dei momenti sicuramente più attesi è il 5 agosto; alle ore 19.00 ha inizio la celebrazione eucaristica durante la quale il prezioso tempietto d’argento, che custodisce l’immagine mariana, viene posto sul piano del presbiterio; alla celebrazione partecipano i rappresentanti della società civile, i giovani portatori, nonché i quattro quartieri storici della città che, a distanza di pochi giorni (il 14 agosto), si sfideranno per aggiudicarsi il Palio, in seno ala manifestazione storico-rievocativa denominata “Palio dei Normanni”. Dal 6 e fino al 14 agosto, parallela alla quindicina, la novena; in questi nove giorni, nella celebrazione delle ore 19.00, sono chiamati a raccolta tutti gli esponenti della società civile, le famiglie e i sacerdoti che festeggiano il giubileo sacerdotale per giornate di preghiera loro dedicate. Il 15 agosto, solennità dell’Assunta, la città e la Diocesi di Piazza Armerina acclamano festanti la Vergine Maria, loro Patrona. Fin dalle 7.00 del mattino le celebrazioni eucaristiche punteggiano l’arco della giornata, venendo officiate quasi ogni ora; i momenti culminanti della giornata sono due: il solenne pontificale, presieduto alle ore 10.30 dall’ordinario diocesano, e la processione per le vie della città, che ha inizio alle ore 20.00, partecipata dal Capitolo della Basilica Cattedrale, dai Vicari foranei dei Comuni della Diocesi, dai rappresentati delle amministrazioni comunali afferenti la Diocesi, dagli ordini cavallereschi, dal seminario diocesano e dai fedeli tutti. Da giorno 16 a giorno 22 agosto, durante la celebrazione eucaristica delle ore 19.00, l’ottavario di preghiera in ringraziamento alla Vergine Santa; proprio giorno 16, il tempietto argenteo, prezioso custode dell’immagine di Maria, che il giorno prima è stato portato a spalle per le vie della città da oltre duecento giovani, viene ricollocato sulla sommità dell’altare maggiore. Il 22, ultimo giorno dei festeggiamenti dedicati a Maria Santissima delle Vittorie, la sacra immagine, durante la celebrazione eucaristica, viene definitivamente velata ed occorrerà aspettare il 30 luglio dell’anno successivo per poterne contemplare la dolcezza dello sguardo e la materna postura di Maria che sorregge il Suo figlio Gesù, nostro Salvatore.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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