venerdì 10 marzo 2023

Mi candido a sindaco di Piazza Armerina con la lista IO STO COI NERI


Tutti sono in campo. Tutti a correre per diventare Sindaco di Piazza Armerina. Una delle cariche più ambite del pianeta. Ad oggi sono 8.
Ecco i nomi: i pensionati Miroddi & Tudisco, Concettino Arancio, Massimuccio Di Seri, l'indissolubile Calogero Cimino, Maurino Di Carlo, l'uscente Cammarata e l'outsider Filippo Lo Giudice.
E perché tutti si ed io no. Piatto ricco, mi ci ficco. Io sarò il nono. Più sono i candidati e più si abbassa il quorum per arrivare al ballottaggio.
E' vero, i piazzesi non mi amano tanto.
Sono stato splendidamente trombato nel 2013 con 600 voti con il Movimento 5 Stelle.
Ma, come tutti sanno, dal 2010 ad oggi - come dicono a Piazza - "è inchiutu u pais d niri". Cosa che alla stragrande maggioranza dei piazzesi non va bene.
Quindi: chi mi deve dare il voto? Me lo daranno "i niri".
Prenderò 2500 voti "di niri" che mi porteranno dritto dritto al ballottaggio.
A Piazza ci sono 2500 immigrati regolari, che in realtà non potrebbero votare. Ma un decreto del presidente della repubblica Sergio Mattarella, fatto di notte tempo, ha dato la possibilità ai neri residenti nel territorio dell'agro di Piazza Armerina di votare, grazie all'intercessione di mio zio Carmelo Sella (detto Melino), cavaliere della repubblica italiana che mi ha raccomandato con il presidente Mattarella. E' stato l'unico modo per fregare gli otto.
Quindi, in sintesi, tutti voti dei fratelli neri saranno di Agostino Sella.
Gli unici voti dei bianchi saranno quelli di mia mamma, mio fratello, i miei figli (se saranno a Piazza in quel periodo). Mia moglie no, (vota a Gela). Non me lo darà neanche mia zia Mariella perché è la sarta di Cammarata e, pure se mi dice che mi da il voto, forse nel segreto dell’urna, non me lo da.
Unico bianco che correrà con me, e sarà assessore alla mescolanza, all'ambiente ed all'integrazione e candidato unico nelle liste del consiglio comunale sarà Daniele Tagnese. Anche lui avrà solo i voti dei neri perché neanche la moglie lo vota in quanto, dovendo andare in pensione nel prossimi anni, e non vuole inimicarsi i "vasa vasa".
I miei collaboratori bianchi non potranno votare per conflitto di interessi.
Solo i neri ci voteranno ma ci bastano per arrivare al ballottaggio.
Poi, tra il primo e secondo turno sto organizzando dei voli charter dall'Africa con la compagnia “Neri Airlines” per fare arrivare altri 4000 fratelli africani pronti a votarmi.
Possono correre tutti come vogliono ma vincerò io.
Io mio motto sara: "chiù niri p tutti"
Ps. Se qualcuno vuole unirsi alle liste può contattarmi in privato. No perditempo.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI