Piazza Armerina. La guerra in Forza Italia continua ed il deputato regionale Edoardo Leanza (nella foto con Filippo Liuzzo) si schiera apertamente per Mattia e Falcone, membri del partito di cui il coordinamento provinciale guidato da Ugo Grimaldi aveva chiesto l’espulsione. “Questa vicenda e le dichiarazione di Cortese – dice Leanza - sono l’ennesima dimostrazione di incapacità politica del decaduto coordinamento provinciale, peraltro a cui è scaduto il scaduto, di far fronte con logica ragione ad un problema che poteva e doveva essere risolto molto prima e in maniera sicuramente diversa dalla richiesta di espulsione”. A favore dei due esponenti piazzesi anche il capogruppo al consiglio provinciale Francesco Spedale “non si capisce la logica di espellere due consiglieri che hanno un gran seguito elettorale indebolendo così il partito a vantaggio degli altri in cui Falcone e Mattia da tempo corteggiati transiterebbero in caso di espulsione. Il lavoro di Mattia e Falcone è più da premiare che da punire”. Intanto un componente del direttivo piazzese Ugo Muscarà ha approntato un documento di solidarietà a Mattia e Falcone “oltre 500 tesserati che condividono l’operato di Mattia e Falcone si apprestano a inoltrare a Roma un documento a sostegno delle loro posizioni perchè l’operato dei due – dice Ugo Muscarà - Speriamo, se è vero che è stata presentata la richiesta di espulsione – conclude Muscarà - che i probiviri avviino al più presto la procedura che prevede il contraddittorio. In quella sede Falcone e Mattia potranno spiegare le loro ragioni e riferire la drammatica gestione del partito in provincia di Enna”.
Agostino Sella
Agostino Sella