Piazza Armerina. E’ ormai scontro aperto tra il comitato dei cittadini che protestano per i costi delle caselle postali e le poste piazzesi. Il comitato presieduto da Nino Di Catania (nella foto), ha avviato una raccolta di firme per protestare contro i prezzi troppo alti delle caselle postali per inviarle ai dirigenti delle poste nazionale, regionale e provinciale, al sindaco di Piazza Armerina, al Prefetto di Enna e alle associazioni dei Consumatori. “Le ragioni della protesta – dice Nino Di Catania – sono dovute alla sospensione del pagamento delle caselle, e annullamento dei contratti eventualmente stipulati, per i residenti nelle contrade cittadine che non beneficiano del servizio di recapito domiciliare della corrispondenza. Inoltre – continua Nino Di Catania – chiediamo l’attivazione del servizio in tempi rapidi, per tutti gli utenti con stabile domicilio in zone periferiche o contrade servite regolarmente da infrastrutture viarie, strade provinciali, comunali o vicinali e da altri servizi pubblici come la luce il gas e l’acqua”.
Agostino Sella
Agostino Sella