Piazza Armerina."In continuità con quanto fatto fino ad oggi, nello spirito di continuità del lavoro svolto fino ad oggi, mi metto a disposizione del mio partito per una candidatura a sindaco di Piazza Armerina". Basilio Fioriglio, ex presidente del consiglio comunale piazzese, comunica così la sua volontà di correre per coprire il ruolo di primo cittadino della città dei mosaici. "La mia disponibilità a candidarmi a sindaco è la continuazione alla mia azione politica intrapresa in questa città da qualche anno. Posso mettere a disposizione dei cittadini la mia lunga esperienza e la moderatezza delle mie scelte. Questa città ha bisogno di un sindaco capace di mettere insieme e valorizzare le forze migliori che ci sono nella società piazzese. Le divisioni – conclude Fioriglio - non servono e danno solo un grande vantaggio al centro sinistra. Ci vuole unitarietà nel dialogo per raggiungere l’obbiettivo comune a tutto il centro destra. Ognuno – deve svolgere il ruolo di sua competenza". La candidatura di Fioriglio cade nel pieno delle trattative in corso nel centro destra in cerca di un candidato a sindaco che possa essere vincente. Fioriglio, del Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo, lancia così un forte segnale al suo partito che oggi si riunirà per vagliare tutte le proposte interne di candidatura. Intanto sabato scorso c’è stato un summit, di tutte le forze politiche della coalizione berlusconiana. Erano presenti nella sede dell’Udc guidata da Sebastiano Lantieri, Fabrizio Tudisco, per Forza Italia, Mauro Farina per la lista Sgarbi, Roberto Velardita per Alleanza Nazionale, Elisa Volturo del Movimento per l’Autonomia, Filippo Di Giorgio per l’associazione Notarbartolo, Salvatore Murella per la lista "Amo Piazza", Carmelo Gagliano per i "Liberi per Piazza Armerina" ed Enzo Cammarata per Alleanza Siciliana. Era assente la rappresentanza di "Italiani nel mondo" per "sopraggiunti improrogabili motivi". La riunione ha sancito un "nulla di fatto" e tutte queste forze politiche dovrebbero rivedersi a breve per cercare una candidatura unitaria, cosa che però appare molto difficile. Non hanno gradito la proposta Sgarbi avanzata da Mauro Farina il movimento "Liberi per Piazza". "Occorre trovare una candidatura unitaria – ha detto il rappresentante del movimento Lo Verme – certamente non lo è quella di Sgarbi. Se ognuno avanza le proprie candidature ci sentiamo liberi di andare per i fatti nostri".
Piazza Armerina.
Piazza Armerina.